Nicaragua: Lentamente si compiono gli accordi tra bananeros e governo
La Ciudadela del Nemagòn sta letteralmente scoppiando.
E' continuo l'arrivo di gente dall'occidente del paese e tra poco è probabile che si riproponga l'emergenza per poter alimentare tutti.
Si stanno aggiungendo anche settori di ammalati che in un primo momento non avevano voluto partecipare alla marcia (Gruppo dell'avvocato Gòmez).
Tutte le mattine ci sono file interminabili di persone che vengono chiamate al microfono, grazie a una connessione illegale fatta dai bananeros (grazie Union Fenosa!!), per andare a fare le visite mediche negli ospedali e Centros de Salud della città o per essere ricoverate per fare esami specialistici ed eventualmente operate.
Dopo i problemi iniziali con il Ministero della sanità (MINSA), la situazione si è chiarita ed effettivamente questo punto dei primi accordi è stato rispettato.
A partire da domani dovrebbe anche riprendere il lavoro dei volontari del Minsa e dell'Istituto di Censimento (INEC) per portare a termine il censimento della gente presente nell'accampamento.
L'obiettivo è quindi quello di raccogliere tutta l'informazione possibile, avallata questa volta dal governo, per avere un'informazione completa sullo stato delle persone e quindi, poter presentare la richiesta di pensione vitalizia.
Resta invece in alto mare la verifica da fare con la Previdenza Sociale (INSS) dato che, come detto in precedenza, nella riunione del 21 marzo prevista dagli accordi, si sono presentate persone che non sapevano nulla dell'argomento e quindi la riunione è stata sospesa.
E' anche slittata la riunione con la Commissione Forestale nella quale si doveva parlare del Piano di Riforestazione dell'occidente del paese, una delle richieste che appare nel documento presentato a governo e deputati. Tale riunione si svolgerà domani 30 marzo.
In generale è comunque evidente la migliore gestione di tutta la parte di negoziazione con le istituzioni, cosa che fa sperare in bene per i prossimi giorni.
Durante la giornata di oggi si è svolta la riunione prevista con la Commissione Nazionale sui Pesticidi per affrontare la situazione drammatica dei pesticidi in Nicaragua.
La riunione ha vissuto momenti di alta tensione quando si sono scontrate le posizioni di alcuni ministeri (soprattutto il Ministero dell'Agricoltura - MAGFOR - il cui ministro è implicato in un caso di conflitto d'interessi, dato che gestisce la politica sui pesticidi e allo stesso tempo, è socio di una delle principali imprese di importazione di questi prodotti), che tendevano a minimizzare la pericolosità di 12 pesticidi che vengono denominati "la nuova dozzina maledetta" e ad assicurare che altri 19 pesticidi, proibiti in tutto il mondo, sono ormai scomparsi dal Nicaragua, con quella dei settori in lotta e della società civile (soprattutto il Centro Humboldt) che invece asserivano che queste cose erano false e che era necessario un grosso lavoro di controllo interministeriale sulla presenza dei primi 19 pesticidi e l'abrogazione di una risoluzione del MAGFOR che in pratica permette l'utilizzo degli altri 12, nonostante il parere discorde e le raccomandazioni della Commissione Nazionale sui Pesticidi e della società civile.
Alla fine, dopo tre ore di discussioni, si è giunti ad accordi che riporto di seguito già tradotti in italiano. (Continuare a leggere dopo la traduzione degli Accordi)
OBJETO: Cumplimiento al acuerdo No.12 "Reunión de urgencia de la comisión nacional de plaguicidas", según compromisos entre el gobierno y las personas afectadas por el Nemagon, del viernes 18 de Marzo del 2005.
SVILUPPO DI LA RIUNIONE:
I. Il Sig. Victorino Espinales sollecita informazioni sulla posizione ufficiale del Governo a riguardo della notizia apparsa oggi sul giornale La Prensa, relazionata alla proposta dell'impresa DOLE.
La Ministra della sanità (MINSA) Margarita Gurdian, solleciterà informazione alla Presidenza della Repubblica e si impegna che nella riunione di domani darà l'informazione richiesta, dichiara anche che il Governo rispetterà la legge 364 promulgata dall'Assemblea Nazionale.
II. La Ministra della sanità, Margarita Gurdian, esprime che per convocare la Commissione Nazionale di Pesticidi (CNP) in riunione straordinaria, gli statuti stabiliscono che dovrà essere fatto con almeno cinque giorni feriali d'anticipo e che questo non è stato possibile perché c'è stata la Settimana Santa e per le multiple attività che hanno dovuto realizzare per proteggere la salute della popolazione, con il Plan Verano Feliz, Seguro y Saludable 2005.
III. Il Sig. Victorino Espinales sollecita l'opinione del CTE sulla proibizione dei pesticidi e la valutazione sui 12 nuovi pesticidi.
Il Dr. Denis Salgado spiega che i 17 pesticidi proibiti non devono permanere in Nicaragua, poiché la risoluzione del Ministero dell'Agricoltura (MAGFOR) è vigente.
IV. Il Dott. Julio Sánchez sollecita che le ispezioni di controllo si facciano in modo congiunto tra i 3 ministeri.
La Ministra Margarita Gurdian esprime che i tre ministeri sono d'accordo nell'effettuare i controlli e che il MAGFOR realizzerà un piano di controllo in cui parteciperanno i tecnici del MAGFOR, MINSA e Ministero dell'Ambiente (MARENA), nella riunione di domani 30 di marzo si stabilirà la data.
V. Il Sr. Victorino Espinales sollecita nuovamente la pubblicazione dell'Accordo Ministeriale. 23-2001
Il Dr. Denis Salgado, rappresentante del MAGFOR, si impegna a pubblicare l'Accordo Ministeriale 23-2001 del MAGFOR sulla proibizione di 17 pesticidi, al più tardi venerdì 1 aprile del 2005, in un quotidiano a circolazione nazionale.
Sui 12 pesticidi rivalutati, spiega che gli studi che hanno realizzato il MARENA, MINSA e MAGFOR per i pesticidi, il CTR ha effettuato le raccomandazioni alla CNP e quest'ultima li ha inviati al Ministro del MAGFOR.
Il MAGFOR è quello che prende le raccomandazioni e decide di fare la cosa che ritiene necessaria, il MAGFOR ha analizzato le conseguenze economiche, l'opinione dei produttori e ha decretato l'Accordo Ministeriale del MAGFOR 23-2004.
Il Dott. Julio Sánchez riferisce che i ministeri hanno lavorato duramente per 2 anni ed avevano terminato, ma su richiesta dell'industria si è lavorato ancora per un anno, affinché essi esponessero la loro posizione ed il CTR e la CNP emisero una loro risoluzione ed il MAGFOR non l'ha presa in considerazione. Sollecita che si revochi la risoluzione del MAGFOR e che il Presidente pubblichi le raccomandazioni del CNP e CTR come risoluzione unica.
Victorino suggerisce alla Sig.ra. Ministra della sanità come coordinatrice della commissione, di parlare con i funzionari delle istituzioni affinché diano risultati e non solo parole e che relazionino su quello che stanno facendo.
Il Dott. Zamora spiega il progetto di controllo sui COP (Contaminanti Organici Persistenti - la famosa lista dei 12 "pesticidi maledetti"). Victorino sollecita che il Presidente abroghi il decreto del MAGFOR e pubblichi come decreto la risoluzione della CNP.
ACCORDI:
La Ministra della sanità, Margarita Gurdian, solleciterà informazione alla Presidenza della Repubblica sulla posizione ufficiale del Governo a riguardo della notizia apparsa oggi nel quotidiano La Prensa, relazionata alla proposta dell'impresa DOLE e si impegna che nella riunione di domani darà l'informazione richiesta.
Il Dr. Denis Salgado si impegna a pubblicare l'Accordo Ministeriale 23-2001 del MAGFOR sulla proibizione di 17 pesticidi, al più tardi venerdì 1 aprile del 2005, in un quotidiano a circolazione nazionale.
La CNP si riunirà martedì 5 aprile 2005, alle due del pomeriggio nella sala di conferenze dell'ufficio Ministeriale del MINSA, su richiesta dei settori parteciperanno all'incontro: Julio Sánchez del Centro HUMBOLDT, Denis Meléndez del CISAS, Vidaluz Meneses della Coordinadora Civil e Bayardo Izabà del CENIDH
La Ministra Margarita Gurdian coordinerà la riunione di domani trenta di marzo alle tre del pomeriggio con i settori, per valutare lo stato degli accordi firmati il 18 marzo, parteciperà la Direttrice della Previdenza Sociale (INSS), Dott.ssa. Eda Callejas e l'Istituto di Censimento (INEC).
Il Sr. Victorino Espinales sollecita che i ministri delle altre istituzioni e i rappresentanti dell'Asamblea Nacional, coinvolti nel compimento degli accordi del RAIZON, partecipino alla riunione di domani 30 di Marzo alle 3 del pomeriggio, e la Ministra Margarita Gurdian glielo comunicherà.
Verrà riprogrammata la riunione della Commissione Nazionale Forestale per il giorno di domani mercoledì 30 di Marzo alle dieci di mattina, in questo stesso locale, il Dr. Denis Salgado rappresentante del MAGFOR farà le gestioni per garantire la convocazione di questa riunione
PARTICIPANTI:
Margarita Gurdián. Ministra de Salud
Benjamín Vidaurre. Asesor Ministra Salud
Rolando A. García CNP-MAGFOR
Rigoberto Quintanilla DISAG
Denis J. Salgado MAGFOR
Jesús Marín Ruiz MINSA.
Hilda Espinoza MARENA.
Helio C Zamora Seguridad Química -MARENA
Manuel Hernández ALIANZA NACIONAL.
Giorgio Trucchi Asociación ITALIA-NICARAGUA.
Carmen Ríos Urbina Representante de las viudas I.R.C
Gustavo Martínez Fiscal IRC
Fidel Rojas Ruiz FAISA-ANIMOSA 25% CAÑA.
Silvania Alaniz FAISA-ANIMOSA 25% CAÑA
Sergio Antonio García Gómez ALIANZA NACIONAL.
Jaime Antonio González A LIANZA NACIONAL.
Denis Manuel Zapata S. Pdte A.O.B.O.N.
Victorino Espinales Pdte ASOTRAEXDAN.
Denis Meléndez Aguirre CISAS.
Bayardo Izaba Solís Director CENIDH
Vidaluz Meneses Coordinadora Civil
Dayra Gutiérrez MINSA
Julio Sánchez Gutiérrez Centro HUMBOLDT
Luis M. Martínez Psdte Creatinina del ISA Chichigalpa
Juan Antonio Andrade 25% Banano.
Hilario Rafael Calero 25% Banano
Melba Poveda Alianza Nacional
Intanto è scoppiata la notizia (vedi punto I del documento appena tradotto),
secondo la quale l'impresa DOLE avrebbe inviato una lettera al Ministero Pubblico del Nicaragua per chiedere che il governo deroghi la Legge 364 (ancora una volta!!) e impedisca che proliferino le denunce contro la sua impresa.
In cambio di questo favore, la DOLE sarebbe disposta a tornare a lavorare in Nicaragua con l'obiettivo "di creare nuovi posti di lavoro e investimenti redditizi per il paese".
Il Ministero Pubblico ha negato di aver ricevuto la lettera.
Nell'intervista concessa alla BBC dal Vicepresidente Esecutivo della DOLE , Michael Carter, il dirigente ripropone i soliti temi secondo i quali non ci sono prove che il Nemagòn provochi tante malattie, che i processi sono stati svolti senza dar loro la possibilità di difendersi, che la giustizia in Nicaragua è corrotta e che la Legge 364 è incostituzionale e che hanno sempre mantenuto uno stretto contatto con il governo nicaraguense.
Questo confermerebbe i timori dei bananeros sulle trame che il governo starebbe tessendo alle loro spalle.
Per chi volesse leggersi tutta l'intervista può farlo al sito:
http://news.bbc.co.uk/go/em/fr/-/hi/spanish/latin_america/newsid_4376000/4376421.stm
Per la giornata di domani è previsto il secondo incontro con la Commissione Intersitituzionale per verificare i primi accordi del 18 marzo e per iniziare ad affrontare gli altri punti, forse quelli più complicati e che sicuramente provocheranno i primi intoppi.
Sarà presente anche la Direttrice della Previdenza Sociale (INSS) per parlare delle pensioni vitalizie per bananeros e cañeros.
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