Latina

Perù: Toledo accusato di tre crimini

La situazione politica del presidente Toledo sta diventando sempre più complicata: il partito Aprista peruviano ha già nelle sue mani la denuncia per la cosiddetta "fabbrica" delle firme false guidata dal partito del presidente Perù Posible.
25 aprile 2005
Tradotto da per PeaceLink
Fonte: Adital

Il documento accusa Toledo di concussione, falsificazione generica e associazione illecita per delinquere e chiede la sua inibizione come presidente della Repubblica. Egli avrebbe supervisionato direttamente la raccolta di firme false, necessarie per l'iscrizione della sua organizzazione politica davanti alla Giunta Nazioanle Elettorale: ed è così che è diventato presidente nel 2001.
Secondo la stampa peruviana la denuncia segnala che l'accusa di concussione si traduce nella fuga precipitosa della testimone della massiccia falsificazione, Carmen Burga. Toledo avrebbe tentato di corromperla con l'obettivo di non farle dire nulla sul caso. Il documento da indicazioni su alcune riunioni e negoziati che Toledo ha avuto con il personale amministrativo dell' Ufficio Nazioanle dei Processi eletorali (Onpe) durante il passato regime.
Toeldo è stato accusato anche di falsificazione generica perchè può aver mentito nella sua audizione con i membri delle Commissione Villanueva, che tratta del caso nell'ambito legislativo. Il deputato aprista Víctor Velarde, che indaga sulle firme false di Perú Posible, ha segnalato che il presidente ha affermato che tali delitti sono stati commessi prima che lui assumesse la carica di Capo di Stato e che, non costituendo una infrazione costituzioanle, non possono essere usati per chiedere le sue dimissioni
Il presidente fu interrogato dalla commissione legislativa che indaga sulle presunte falsificazioni di firme usate per avallare la presenza del partito di Toledo alle elezioni. Furono anche interogati il ministro della Giustizia, Eduardo Salhuana, il ministro dl Lavoro, Juan Shepu e il presidente dl Consiglio dei Ministri, Carlos Ferrero.
Sono stati interrogati circa il presunto sequestro di Carmen Burga.
Il presidente ha firmato la sua dichiarazione davanti alla commissione di inchiesta causando la protesta dei deputati. Toledo ha negato la falsificazione delle firme in una intervista ad un canale telvisivo, dicendo che il caso è chiuso.
Questo è lo scandalo per corruzione più grave che affronta Toledo che ha solo l'8% di popolarità e che terminerà il suo mandato nel luglio del 2006.
Anche sua sorella, Margherita Toledo, è agli arresti domiciliari pe il caso, accusata di essere colei che ha costruito la cosiddettta "fabbrica delle firme", nel 1998.
Secondo una perizia della polizia, il 78% delle firme sono false. Altri 18 membri della sua famiglia sono coinvolti nel presunto crimine.

Note: traduzione di Nello Margiotta per www.peacelink.it
Il testo e' liberamente utilizzabile a scopi non commerciali citando la
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