Manifestazioni contro il terrorista Posada
Adital,PL- Diversas organizaciones realizan hoy una marcha para exigir el arresto y extradición del terrorista Luis Posada Carriles para que sea juzgado en Venezuela por la voladura de un avión civil cubano en 1976 frente a las costas de Barbados que causó la muerte de 73 personas. Exigirá también el fin a los ataques patrocinados por el gobierno de Estados Unidos contra Cuba.
La marcha de este martes, que se realizará en Nueva York, estará patrocinada por el Centro de Acción Internacional, el Comité Free The Five de Nueva York, Mujeres Radicales, ProLibertad y Pastores por la Paz, entre otros grupos.
Esta manifestación en la misma ciudad que fue víctima en el 2001 del atentado contra las Torres Gemelas, coincide con otro que se efectuará con igual propósito en La Habana, Cuba, y en la cual se prevé la participación de más de un millón de personas.Posada Carriles también estuvo involucrado en el intento de asesinato del presidente cubano, Fidel Castro, durante la celebración de la X Cumbre Iberoamericana, celebrada en Panamá, en el año 2000.
El plan del magnicidio, en el cual intervinieron Gaspar Jiménez, Guillermo Novo y Pedro Remón, consistía en detonar nueve kilogramos de explosivo C-4 en el paraninfo de la Universidad de Panamá, donde hablaría el líder cubano.
Los cuatro resultaron encarcelados, condenados y posteriormente indultados por la ex presidenta panameña Mireya Moscoso, quien se confabuló con la ultraderecha cubano-americana de Miami e importantes funcionarios del gobierno estadounidense.
Familiares de las víctimas del atentado contra el avión de Cubana, académicos y líderes de organizaciones sociales llamaron la pasada semana a la Administración republicana a extraditar a Posada Carriles durante una conferencia de prensa en Washington, y en la que Wayne Smith, quien dirigió la Sección de Intereses de Estados Unidos en La Habana de 1979 a 1982, preguntó cómo "si estamos librando una guerra brutal contra el terrorismo se puede amparar a Posada y mantener siquiera una pizca de credibilidad".
El ex funcionario en La Habana expresó que la familia Bush tiene antecedentes de proteger a sujetos como Posada y Orlando Bosch, otro de los responsables el estallido del avión en Barbados, y consideró como única opción para Estados Unidos expulsar a Posada Carriles
Agenti dell'immigrazione del governo americano hanno arrestato ieri a Miami l'esule cubano Luis Posada Carriles, poche ore dopo che a L'Avana Fidel Castro aveva guidato una gigantesca marcia «contro il terrorismo», accusando gli Usa di dare protezione all'uomo ritenuto responsabile di un attentato contro un aereo cubano. Posada Carriles, hanno reso noto portavoce dell'Immigrazione, è detenuto «in attesa di una valutazione del suo status di immigrato». L'uomo, un ex agente della Cia ed ex membro dei servizi di sicurezza venezuelani, stava cercando in questi giorni asilo politico negli Stati Uniti. Il Venezuela ha chiesto all'amministrazione Bush di estradarlo, per poterlo processare per l'attentato del 1976 all'aereo cubano, che provocò 73 morti. Posada Carriles era stato arrestato a Panama per il tentato omicidio di Castro, ma lo scorso anno è stato scarcerato, tra le proteste dell'Avana. A Cuba, è ritenuto il responsabile anche di una serie di attentati contro strutture turistiche che nel 1997 provocarono, tra l'altro, la morte di un turista italiano, Fabio Di Celmo. E ieri, all’Avana, il presidente cubano Fidel Castro ha guidato una gigantesca marcia «contro il terrorismo» davanti alla sezione d'interessi statunitense. In piazza almeno un milione di persone. «Esigiamo il castigo per gli assassini che si trovano negli Stati Uniti, vogliamo giustizia», ha detto Castro, il quale ha aggiunto che se il governo di Washington «non cesserà l'appoggio» a Posada Carriles, «Cuba mobiliterà l'opinione pubblica mondiale». Posada Carriles ha oggi 77 anni. Personaggio legato alla Cia, nel 1978 confessò di essere l'autore dell'attentato del 1976 contro un aereo della Cubana de Aviacion che causò la morte delle 73 persone che si trovavano a bordo. È stato condannato in Venezuela per l'attentato ma è riuscito ad evadere nel 1985, dopo otto anni di carcere, grazie all'aiuto di Jorge Canosa, allora presidente di una organizzazione anticastrista finanziata dagli Usa.
Articoli correlati
- Sullo sfondo emerge il grande business della guerra
Fame, bombe e sfollamenti forzati: queste le armi del governo israeliano contro Gaza, Libano e…
Netanyahu ha bombardato ospedali e scuole, fatto morire di fame bambini, distrutto infrastrutture e alloggi e reso la vita invivibile a Gaza22 ottobre 2024 - Rossana De Simone - Israele sta violando la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza ONU votata anche dagli USA
Il ruolo dei Caschi Blu dell'ONU in Libano: storia e attualità
Il governo israeliano "viola la risoluzione ONU", lo dice la missione ONU Unifil. E il governo Usa? Sostiene l'invasione del Libano, dopo aver dato lezioni di diritto internazionale a Putin e al mondo intero.1 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti - Maduro passa indenne il voto del 28 luglio e si conferma alla guida del paese con il 51,2% dei voti
Presidenziali Venezuela: la conferma del chavismo
Proseguono le manovre della destra radicale, che grida ai brogli e persiste nel suo tentativo di destabilizzazione.30 luglio 2024 - David Lifodi - Le parole dello scrittore cileno Jorge Baradit Morales
"Salvador Allende era un pacifista"
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".27 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network