Messico: l' EZLN spiega i motivi dell'allarme rosso
l'ezln informa sui motivi dell'allerta rossa generale
comunicato del comitato clandestino rivoluzionario
indigeno-comando generale dell'esercito zapatista di
liberazione nazionale
messico.
20 giugno 2005
al popolo del messico:
ai popoli del mondo:
fratelli e sorelle:
primo. - com'è stato reso pubblico, a partire dal
giorno 19 giugno del 2005, l'esercito zapatista di
liberazione nazionale, ha stabilito allerta rossa
generale in territorio ribelle.
la ragione di questa allerta rossa generale è che il
comitato clandestino rivoluzionario indigeno-comando
generale dell'ezln ha richiamato a consulta le sue
truppe insurgenti, tutti i comandanti e le comandanti,
i responsabili regionali e locali, e le sue basi di
appoggio.
questa allerta rossa è una misura precauzionale
difensiva. come si ricordera', nel febbraio del 1995,
mentre l'ezln stava svolgendo una consultazione
interna, fu attaccato dalle forze governative, in
quella occasione, il tradimento fu compiuto da ernesto
zedillo ponce de león (allora titolare dell'esecutivo
federale ed oggi impiegato in imprese multinazionali)
ed esteban moctezuma barragán (allora segretario di
governo ed oggi impiegato di salinas pliego).
secondo.- in questa consultazione interna...
- la direzione dell'ezln riconosce i sacrifici,
disponibilità ed eroismo delle sue basi di appoggio,
dei responsabili, miliziani e miliziane e degli
insurgentes e insurgentas, per questi quasi 12 anni di
guerra e resistenza, tutte le cose buone che abbiamo
fatto e ottenuto è stato grazie a tutti loro. gli
errori commessi sono di responsabilità esclusiva della
dirigenza zapatista.
- il ccri-cg dell'ezln sta presentando ai suoi membri
un bilancio della fase in cui si trova la nostra
organizzazione ed una analisi della situazione
nazionale attuale. inoltre, sta proponendo alle sue
basi di appoggio, che costituiscono il comando supremo
del nostro movimento, un nuovo passo nella lotta, un
passo che implica, tra altre cose, il rischio di
perdere il tanto o poco che si è ottenuto, e che si
acutizzino la persecuzione e la vessazione contro le
comunità zapatiste.
- per questo, parlando con i suoi componenti, l'ezln
riconsegna la parola data il prima gennaio del 1994.
tutti gli e le zapatisti sono moralmente liberi di
seguire o no l'ezln nel suo prossimo passo su cui si
terrà la consultazione, se sarà approvato dalla
maggioranza.
terzo. - non appena conclusa questa consultazione
interna, informeremo del suo risultato l'opinione
pubblica nazionale e internazionale.
democrazia!
libertà!
giustizia!
dalle montagne del sudest messicano.
per il comitato clandestino rivoluzionario
indigeno-comando generale dell'esercito zapatista di
liberazione nazionale.
subcomandante insurgente Marcos
Messico, nel sesto mese dell'anno 2005
Articoli correlati
- Il sacerdote tsotsil è stato assassinato il 20 ottobre scorso dalla criminalità organizzata
Chiapas: padre Marcelo Pérez, un omicidio annunciato
Ispirato dalla Teologia della Liberazione, da sempre schierato a fianco degli oppressi e delle comunità indigene e contadine, aveva denunciato il legame tra narcotraffico e istituzioni e denunciato più volte paramilitari e multinazionali estrattiviste.26 ottobre 2024 - David Lifodi - La candidata del centrosinistra diviene la prima donna alla guida del paese
Messico: Claudia Sheinbaum a Los Pinos
Doppiata la sua sfidante, Xóchitl Gálvez, esponente delle destre3 giugno 2024 - David Lifodi - Il presidente Obrador non vuol mettere in discussione le forze di polizia
Messico: i normalistas di Ayotzinapa senza giustizia
Obrador vuole la verità sulla strage dei 43 studenti avvenuta nel 2014, ma solo a parole e, per questo, i familiari degli scomparsi hanno sospendere qualsiasi forma di interlocuzione con il governo.26 febbraio 2024 - David Lifodi - Le organizzazioni criminali godono dell’impunità concessa da istituzioni spesso compiacenti
Messico: la necromacchina di Guanajuato
A cercare i desaparecidos sono soprattutto le donne, le Madres Buscadoras.26 dicembre 2023 - David Lifodi
Sociale.network