Difesa:l'Italia addestrera' futuri 'carabinieri' del Paraguay
ROMA, 6 ott - I quadri dei futuri 'carabinieri' paraguaiani verranno addestrati in Italia. Una intesa di massima in questo senso e' stata raggiunta oggi, a Roma, in un incontro tra i ministri della Difesa di Italia e Paraguay, Antonio Martino e Roberto Eudez Gonzalez Segovia. Sul versante industriale, invece, l'incontro tra i due ministri ha aperto le porte alla partecipazione di una impresa italiana alla gara per la fornitura di radar agli aeroporti di Asuncion e di un'altra citta' del Paraguay. ''Con il ministro Gonzalez Segovia - ha detto Martino, al termine dell'incontro - abbiamo parlato della possibilita' di una cooperazione per quanto riguarda l'addestramento e la formazione sia dei militari, sia di una forza armata con funzioni di polizia, sul modello dei nostri carabinieri, di cui il Paraguay ha intenzione di dotarsi. Un modello, peraltro, che e' gia' presente in un Paese vicino, il Cile''. ''Abbiamo convenuto sul fatto - ha aggiunto - che si tratta di un tipo di strumento non solo molto efficace per quel che riguarda l'ordine pubblico (i carabinieri in Italia sono popolarissimi, e a ragione), ma che, in un mondo caratterizzato dalla partecipazione di molti Paesi alle missioni internazionali, rappresenta anche una forza armata particolarmente idonea per questi compiti. Ho ricordato a Martinez Segovia che i carabinieri presenti a Nassiriya hanno gia' addestrato 9.000 poliziotti iracheni e che la sicurezza per le elezioni del 30 gennaio e' stata garantita proprio dagli iracheni addestrati dai carabinieri e dall'Esercito italiano''. Sul versante della cooperazione industriale, invece, il ministro paraguaiano ''e' rimasto molto favorevolmente impressionato - ha affermato Martino - dalle nostre capacita' nel campo dei radar aeroportuali e vedra' la possibilita' di far si' che partecipi una ditta italiana ad una gara internazionale per la fornitura di radar all'aeroporto di Asuncion e di un'altra citta' del Paese''. Parlando con i giornalisti, il ministro Martinez Segovia ha sottolineato l'importanza della cooperazione con l'Italia per la formazione dei quadri delle forze armate del Paraguay, confermando l'interesse per il ''modello Carabinieri''. ''Conosciamo il prestigio e il rispetto di cui gode l'Arma dei carabinieri nella societa' italiana - ha detto - e anche nel nostro Paese, attualmente impegnato in un processo di riorganizzazione delle forze armate e di polizia, stiamo pensando ad una forza armata di questo tipo''. Sul versante industriale, poi, il ministro del Paraguay, che ha visitato alcune aziende italiane della difesa, ha detto che sarebbe ''molto importante'' un loro coinvolgimento in alcuni progetti, come quello per la fornitura di sistemi radar e di comunicazione per l'aeroporto della capitale. ''Ci teniamo molto a lavorare insieme'', ha detto.
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