Latina

Haiti: Reprimen partidarios de Aristide a opositores

continua la repressione ad Haiti
28 gennaio 2004
AFP
Once manifestantes opositores haitianos resultaron ayer heridos de bala por militantes oficialistas en la ciudad de Petit-Goaves, mientras las protestas contra el gobierno del presidente Jean Betrand Aristide se extienden en el país caribeño. Unas 15 mil personas marcharon por calles de Puerto Príncipe en el segundo día consecutivo de protestas en demanda de la renuncia de Aristide. La oposición haitiana rechazó un llamado de los países de la Caricom, que el fin de semana pidió a las partes una salida negociada, e insistió en que el presidente renuncie. AFP

Articoli correlati

  • L'arresto di Pavel Durov è un pericoloso precedente
    CyberCultura
    In manette il fondatore di Telegram

    L'arresto di Pavel Durov è un pericoloso precedente

    L'inchiesta francese richiama alla mente il caso Edward Snowden, il tecnico informatico ricercato per aver rivelato come diverse multinazionali del digitale avessero collaborato con l'Agenzia per la Sicurezza Nazionale (NSA) degli Stati Uniti, consentendo l'accesso ai dati privati degli utenti.
    25 agosto 2024 - Alessandro Marescotti
  • Il concetto di sicurezza nazionale israeliana e la sua recezione in Italia
    Disarmo
    Identità etnica e culturale, tradizione religiosa e Stato forte e ben armato

    Il concetto di sicurezza nazionale israeliana e la sua recezione in Italia

    Sulle modalità di esercizio del potere il governo italiano ha trovato in quello israeliano una felice combinazione fra teoria e prassi
    4 giugno 2024 - Rossana De Simone
  • Haiti: un paese a sovranità limitata
    Latina
    Sottomesso ancora oggi alle politiche coloniali, il paese è divenuto uno stato fallito

    Haiti: un paese a sovranità limitata

    Tra i responsabili, la criminalità organizzata, gli Usa e tutte quelle dittature e interventi stranieri che si susseguono in questo poverissimo paese provocando un'emergenza politica e umanitaria.
    6 maggio 2024 - David Lifodi
  • Ecuador: un paese carcere
    Latina
    Il presidente Daniel Noboa vuol costruire degli enormi penitenziari per fermare la delinquenza

    Ecuador: un paese carcere

    Negli ultimi cinque anni il tasso di violenza è quintuplicato
    9 gennaio 2024 - David Lifodi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)