Guatemala
Valle del Polochic: “Né la canna da zucchero, né la palma africana ci danno da mangiare”
Reportage sulla repressione scatenata nei territorio intorno allo zuccherificio Chabil Utzaj, recentemente acquistato dal colosso nicaraguense Grupo Pellas, a causa del conflitto agrario provocato dall’espansione delle mono coltivazioni.
17 maggio 2012
Giorgio Trucchi ALBA SUD/Rel-UITA
Un anno fa, il colosso nicaraguense Grupo Pellas ha assunto il controllo dell’impresa Chabil Utzaj nella valle del Polochic, Alta Verapaz, Guatemala. Soci di minoranza, venditori e affittanti di terreni, hanno “preparato il campo” sgomberando e lasciando in stato di abbandono centinaia di famiglie q’eqchi’s, che da varie generazioni vivevano lavorando queste terre fertili. Le loro vite sono ora in pericolo e la loro lotta viene criminalizzata.
In allegato il reportage completo
Versione originale in spagnolo http://www.albasud.org/blog/
Versione in paper/PDF https://www.box.com/s/
Versione in italiano anche in https://www.box.com/s/
Allegati
Valle del Polochic: "Né la canna da zucchero, né la palma africana ci danno da mangiare"
Fonte: Giorgio Trucchi ALBA SUD/Rel-UITA1458 Kb - Formato doc
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