Latina

Colombia: carteggio Piccoli - Serrano sull' eccidio di La Gabarra attribuita alle FARC

29 giugno 2004
Guido Piccoli

Questo qui sotto e' un breve e cordiale carteggio fatto dal sottoscritto e da
Serrano a proposito del massacro de La Gabarra e della denuncia da parte di
Serrano, e del sito vicino alle Farc (www.redresistencia.org) di una
presunta manipolazione delle notizie.
Di piu' voglio far notare che tra la prima versione dell'articolo scritto sul
sito di Anncol, che porto' i media di mezzo mondo, ad attribuire alle Farc il
massacro di 34 contadini e quella che appare ora sullo stesso sito ( e a cui
Serrano si riferisce) ci sono tre parole di differenza: "segun los medios"!
Piuttosto che prendermela con questo "ritocco", voglio vedere il lato
positivo. Le Farc sono imbarazzate per quello che un loro fronte (fino a
smentita ufficiale e prova contraria) ha commesso.
Un abbraccio Guido Piccoli

Remitente: Guido Piccoli piccolig@tin.it
Destinatario: pascualserrano@wanadoo.es
Fecha: Domingo, Junio 27, 2004 1:15am

Ciao Pascual,
tutta la mia considerazione e simpatia. Ho trovato il tuo indirizzo e-mail
nel tuo sito web dopo la lettura del tuo articolo nel sito di red
resistencia. Non ci conosciamo. Sono un giornalista che ha scritto sul
massacro de La Gabarra nel quotidiano "Il Manifesto", cosi' come scrivo sulla
Colombia da molto tempo e ho scritto tre libri, dei quali l'ultimo
pubblicato in Italia dalla Feltrinelli e che e' stato pubblicato in spagnolo
da Txalaparta ("Il sistema del passero") e verra' pubblicato in inglese dalla
Pluto Press. "Il sistema del passero" si riferisce ai "passeri", ed e' la
storia del paramilitarismo colombiano, e in generale della privatizzazione
dell'uso della forza. Mi piacerebbe che lo leggessi.
Allora, sono un giornalista che ha scritto sul massacro de La Gabarra. Uno
dei tanti che tu accusi nel tuo articolo.
Io credo di far parte della tua stessa parte, ma non posso condividere il
tuo articolo. Che la stampa nazionale e internazionale sia quello che sia,
si sa... ma non puoi nascondere l'aiuta deta dall'articolo di Anncol. Ti
domando: chi lo ha scritto e' un provocatore, un compagno che non sa scrivere
o che e' capace di scrivere una cosa e il suo contrario?
Effettivamente, io mi formai un'opinione su questo massacro de La Gabarra
(lo so che ce ne sono stati molti) per il riferimento a "34
narcoparamilitari, morti in un'incursione delle Farc..." o "cani da guerra".
Onestamente, devi ammettere che per una settimana quell'articolo ¨¨ stato
l'unico commento generato da parte della guerriglia (perche' se Anncol non e'
un sito delle Farc, non e' nemmeno sconosciuto, non ti sembra?).
Allora, in verita' non capisco dov' e' - stavolta - la macchinazione
borghese... Io ho sperato fino all'ultimo que quel massacro non fosse opera
delle Farc e mi piacerebbe tenere adesso un'altra idea perch¨¦ credo che
l'oligarchia, i gringos, Auv e Auc se in qualcosa hanno vinto... hanno vinto
nel contagiare la loro barbarie - talvolta- ad alcuni fronti guerriglieri.
Perch¨¨ come siamo contrari alla doppia morale dei Bush - non dovremmo
nemmeno pensare che esistano massacri buoni e massacri cattivi.
Con questo ti saluto. Ricevi un abbraccio fraterno e ripeto leggi il mio
libro e commentalo, per favore
Guido Piccoli.

______________
Da: pascualserrano@wanadoo.es
Data: Sun, 27 Jun 2004 09:57:09

Oggetto: RE: un abrazo

Amico Guido, ti scrivo molto in fretta in risposta al tuo onesta commento. Io
non lodo il testo di Anncol, n¨¦ giustifico il massacro, n¨¦ prendo posizione
sulla sua responsabilita' chiaramente evito di farlo.

Il testo di Anncol inoltre non dice "in un'incursione delle FARC" ma
"secondo i mezzi di comunicazione in un'incursione delle FARC" che non e' lo
stesso.
Denuncio solo e esclusivamente che c' e' un testo di Anncol che non
responsabilizza le Farc e che i media hanno scritto
che le Farc hanno rivendicato il massacro e che lo hanno fatto dalla loro
pagina

Di pi¨´, anche se domani la guerriglia rivendicasse quelle morti non cambierei
nulla delle mie accuse nel mio testo.
Un abbraccio e prometto di cercare il tuo libro

_________________
Remitente: Guido Piccoli piccolig@tin.it
Destinatario: pascualserrano@wanadoo.es
Domenica, 27 giugno 2004 10:38

Hola Pascual, ricevi il mio saluto e un augurio di buona domenica...
Sono d'accordo con te sull'uso che fanno i media secondo i loro
interessi... pero' da parte nostra, non dovremmo regalare l'occasione o
facilitare la loro attitudine di menzogneri... E mi sembra che l'articolo di
Nadal e' stato un gran regalo. Perche' a differenza di quello che tu dici, mi
sembra chiaro: come puoi vedere non c' e' nessuna frase "secondo i mezzi di
comunicazione in un'incursione delle Farc"

7.06.2004 (Dom¨ªnico Nadal, ANNCOL) .......
Los muertos de la Gabarra

..... Igual alteraci¨®n psiqui¨¢trica es la que demuestra cuando " llora
l¨¢grimas de cocodrilo" por la muerte de 34 narco-paramilitares, precisamente
en un sembrado de coca, en una incursi¨®n armada de las FARC en La Gabarra,
en desarrollo del combate sin cuartel que la organizaci¨®n guerrillera
adelanta contra las fuerzas militares-paramilitares del r¨¦gimen fascista
colombiano; lucha armada que es entre otras cosas, la ¨²nica forma de hacer
oposici¨®n en Colombia.....

Inoltre, la definizione di "narcoparamilitares" o "perros de guerra" mi sembra
un'idiozia cosi come un insulto ai morti. Se veramente lo fossero
stati perche' non e' stato recuperato alcun "materiale bellico"? Io credo che
non possamo usare le menzogne per combattere le menzogne degli impiegati
dell'Impero... Cosi come non si puo' usare la barbarie per combattere la
barbarie del nemico...
Sono sicuro che condividi queste righe e ti mando un saluto fraterno.
Guido
ps: il libro non e' difficile da trovare se vivi in Spagna... comunque lo
puoi trovare nel sito www.txalaparta.com

Note: Guido Piccoli e' uno scrittore giornalista esperto dell'america latina e della Colombia in particolare, il suo ultimo libro edito da Feltrinelli e' " Colombia, il paese dell¡¯ eccesso - Droga e privatizzazione della guerra civile "

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