Messico: Rosario Ibarra accetta di raccogliere e vigilare gli aiuti per le comunità zapatiste
La settimana scorsa l'EZLN aveva chiesto all'attivista sociale "a provvedere a quanto necessario affinché la società civile nazionale e internazionale possa essere d'aiuto in questo compito, nel senso - aveva scritto il subcomandante Marcos- "che saranno presentati conti trasparenti e che l'EZLN si impegna pubblicamente a vigilare affinché questo denaro sia utilizzato per nessun'altra cosa che non sia il ri-aggruppamento, in condizioni dignitose, dei compagni e delle compagne" dei villaggi zapatisti nei Montes Azules.
Ieri, Rosario Ibarra ha ringraziato per la fiducia accordatale ed ha accettato l'incarico "con piacere e snza alcun dubbio". Di seguito, la risposta della dirigente del Comitato Eureka:
Comitato Clandestino Rivoluzionario Indigeno-Comando Generale dell'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale.
Subcomandante Insurgente Marcos.
Montagne del Sudest Messicano.
Fratelli carissimi:
Ho ricevuto il vostro messaggio in cui mi si invita a collaborare con voi nel compito ineludibile che avete spiegato con chiarezza relativo ai popoli di quell'angolo della patria che si chiama Montes Azules.
Voglio dirvi che ringrazio per la fiducia accordatami e che accetto con piacere e senza alcun dubbio, poiché la fedeltà dei miei sentimenti nei confronti della vostra causa è antica e forte.
Inoltre, mi riempie di orgoglio la vostra dignità, vi ammiro, vi rispetto ma, soprattutto, vi voglio bene.
Rosario Ibarra.
P.S. Buone notizie! Da tre giorni non cessano le chiamate telefoniche da molte parti del Messico e del mondo, e le visite di chi vuole aiutarmi abbondantemente - dicono - a "creare quanto necessario."
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