Latina

L'Uruguay svolta a sinistra. Notte di festa a Montevideo

1 novembre 2004
Fonte: Unita' on line

L’Uruguay svolta a sinistra, per la prima volta nella sua storia. La vittoria va al candidato progressista Tabaré Vasquez, oncologo e sociologo, ex sindaco di Montevideo. Il candidato dell’Encuentro progresista-Frente amplio Vasquez, ha infatti superato anche nei conteggi ufficiali il 50,18% dei consensi, quota necessaria per l'elezione al primo turno. Nettamente staccati i candidati dei partiti tradizionali: Jorge Larranaga del Partito Nacional (o Blanco) è fermo al 34,50%, Guilliermo Stirling del Partito Colorado non va oltre il 10,44%.

L’Encuentro progresista-Frente amplio di Vazquez avrebbe inoltre ottenuto, secondo la stampa uruguayana, la maggioranza nei due rami del parlamento con 17 senatori (su 30) e 53 deputati (su 99).

Sì popolare anche al referendum per dare rango costituzionale alla statalizzazione dell'acqua potabile, che ha ottenuto il 63,04% di consensi.

È stata una lunga notte di festeggiamenti a Montevideo, una «notte magica», come l'ha definita lo stesso Vaquez. «Festeggiate, festeggiate, perché la vittoria è vostra!», ha annunciato nella notte il candidato progressista affacciandosi al balcone dell'ex Hotel Presidente di Montevideo assieme a Lilì Lerena, vedova del generale Liber Seregni, fondatore del Frente Amplio recentemente deceduto, e al suo vice Rodolfo Nin Novoa. E a Montevideo è stata davvero una nottata di festeggiamenti, con decine di migliaia di persone che si sono riversate nelle strade, una non-stop di clacson, bandiere e slogan: «Ya lo ve, ya lo ve, el presidente es Tabarè!» (Lo vedi, lo vedi, il presidente è Tabarè!).

Il candidato del Partito Blanco Jorge Larranaga ha riconosciuto la sconfitta ed ha assicurato che nei confronti «del presidente degli uruguaiani Tabarè Vazquez» svolgeremo «senza timori il ruolo di opposizione che ci hanno assegnato gli elettori».

Articoli correlati

  • Uruguay: l'ossessione per la sicurezza contagia il Frente Amplio
    Latina
    Anche un terzo dell’elettorato di centro-sinistra favorevole alle perquisizioni volute dalle destre

    Uruguay: l'ossessione per la sicurezza contagia il Frente Amplio

    Promosso sul tema un referendum per il 27 ottobre, in contemporanea con le presidenziali che sanciranno chi guiderà il paese dopo i cinque anni di governo neoliberista di Lacalle Pou.
    23 settembre 2024 - David Lifodi
  • La sete dell'Uruguay
    Latina
    Sotto accusa la pessima gestione dell’emergenza da parte del governo conservatore di Lacalle Pou.

    La sete dell'Uruguay

    Siccità e saccheggio dell’oro blu alla radice della crisi idrica che dal giugno scorso ha messo in ginocchio il Paese nonostante nella Costituzione del 2004 l’acqua sia dichiarata “un diritto umano fondamentale”.
    3 settembre 2023 - David Lifodi
  • America latina: dal corona virus al corona golpe
    Latina
    Provvedimenti repressivi in Uruguay, Bolivia, Colombia, Cile

    America latina: dal corona virus al corona golpe

    La pandemia utilizzata dai governi di destra per ristabilire l’ordine pubblico. E crescono gli omicidi contro i lottatori sociali
    3 aprile 2020 - David Lifodi
  • L’Uruguay esce da Unasur e aderisce al Tiar
    Latina
    Con il presidente Lacalle Pou la politica estera del paese vira a destra

    L’Uruguay esce da Unasur e aderisce al Tiar

    Montevideo ha sostenuto la rielezione all’Osa del connazionale Almagro, falco anti-chavista
    21 marzo 2020 - David Lifodi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)