Cuba: il giornalista Normando Hernández González, detenuto da quasi due anni, non è affetto da tubercolosi

Il giornalista, direttore del "Colegio de Periodistas Independientes de Camagüey" arrestato il 24 marzo 2003,con altri 74 dissidenti, tra cui 26 giornalisti e condannato in un processo estremamente rapido (conclusosi il 4 aprile dello steso anno) a 25 anni di reclusione, era stato ricoverato nell' ospedale provinciale di Pinar del Río il 5 gennaio per ricevere cure appropriate per un principio di tubercolosi.
La moglie, che lo ha potuto visitare il 19 gennaio, ha affermato che dovrà seguire un ciclo di cure di 6 mesi per debellare definitivamente la malattia, mentre in una comunicazione telefonica, riportata da cubanet.org, il giornalista avrebbe affermato che i medici sono riusciti a fermare l'infezione in una fase iniziale ma soffrirebbe di problemi intestinali, a causa di un regime alimentare non adeguato.
Con González continuano ad essere detenuti 22 giornalisti dopo la liberazione di 14 tra dissidenti e giornalisti nel 2004; RSF continua a fare pressioni sul governo cubano per ottenerne la liberazioni.
RSF denuncia anche che non sempre essi ricevono cure adeguate, come ha segnalato in novembre Pablo Pacheco Avila, della agenzia independente CAPI, chew si è visto negare dalle autorità le medicine inviategli dalla famiglia e necessarie a trattare la sua ipertensione e i suoi problemi cardíaci