Latina

Brasile: si lotta e si muore per la terra

Irruzione armata di oltre 2000 militari e poliziotti contro i senzatetto di Goiania (stato di Goias) : nello sgombero di 400 famiglie di senzatetto muoiono
due giovani
21 febbraio 2005
Laura Fantozzi
Due morti, alcuni desaparecidos, 40 feriti. I media locali riducono le cifre e sminuiscono la gravitá dell' accaduto, ma lo sgombro di 4000 famiglie, 12000 senza tetto, nella cittá di Goiania, stato di Goias,è stato davvero drammatico. Mercoledì 16 febbraio 2500 uomini, polizia ed esercito assieme, hanno letteralmente invaso, bombe e mitragliatori alla mano, case e baracche di 4000 famiglie, ex senza tetto che a maggio 2004 avevano occupato il Parque Oeste industrial della cittá, un area di un milione di metri quadri. "La polizia lo nega, - spiga Carmen, della Commissione giustizia e pace, che ha seguito l' occupazione per tutta la settimana - ma molti testimoni hanno raccontato di alcuni corpi buttati in fosse comuni; oggi, 19 febbraio 2005, ore 20:30 mancano all' appello anche un bimbo di 6 anni e uno di 9. E la tv continua a dire che i morti sono solo due , due ragazzi di 20 e 27 anni. "E' incredibile". Carmen parla con le lacrime delle schiene piene di lividi, dei volti contusi, delle braccia rotte, delle donne in lacrime all'interno della cattedrale di Goiania. Siamo nella chiesa di S. Francesco, a Goias. Una messa particolare, in memoria di tutti questi defunti. oltre all' omelia, alle letture, alle preghiere, ci sono le testimonianze di chi ha partecipato alla protesta, di chi ha lavorato per la mediazione. La chiesa che lotta e che spera qui si immerge nel suo popolo, i riti sacri sono anche pezzi di vita reale, occasione per informare e condividere. "Mercoledì notte la polizia e l´ esercito hanno trattenuto 300 persone in un campo da calcio, senza nessun mandato di cattura". Rabbia per la privazione di ogni libertá e ogni diritto, paura per i ricordi dei metodi violenti della ditatura "E'inaudito". E'stata l´ operazione militare piu grande fatta nella capitale, Goiania. La gente ha lasciato le proprie case senza poter portare dietro nulla. Tutti coloro che non son stati chiusi nel campo da calcio sono arrivati di fronte alla cattedrale, con i corpi dei due morti, chiedendo protezione. Alle 22.00 siamo riusciti a distribuire pane e minestra, erano senza cibo dalla mattina. Hanno dormito sui banchi della chiesa e per terra, con le coperte che si erano portati dietro. "E inaudito. E inaudito" Giovedì pomeriggio nuovi scontri di fronte alla cattedrale, la polizia voleva catturare alcuni leader dei senza tetto. Nuovi feriti, prima della marcia di protesta che ha attraversato la cittá, pugni alzati che si alternano ai Padre nostro. "Il nuovo sindaco,Iris Rezende - spiega Valdir Misnerovicz, uno dei coordinatori nazionali del Movimento sim terra, (MST) aveva promesso di regolarizzare la situazione al parque oeste, per questo in molti, a settembre, hanno inizaito a costruire piccole case, povere baracche. Poi le pressioni del mercato immobiliare e la paura che la regolarizzazione di questi senza tetto creasse un precedente, portando nuove rivendicazioni e occupazioni, ha fatto fare un passo indietro. Ma ormai era gia stato "eletto" . Giornali e tv in quersti giorni hanno accusato il MST di aver addestrato con tecniche di guerriglia i senzatetto. " La cittá" scrive oggi, 21 febbraio O Popolar, il giornale piu letto a Goiania, è al 96% contraria alle occupazioni illegali di terra, fatte non solo da senza dimora ma anche da approfittatori che vogliono acquisire terreni municipali e privati per rivenderli`". Una manipolazione mediatico inconcepibile, accuse pesanti contro famiglie poverissime. La giustizia, qui in Brasile, continua ad avere due pesi e due misure. Perchè nessun giornale racconta che il proprietario del arque Oeste industrial non paga le tasse dal 1957?

Articoli correlati

  • Brasile: nel Rio Grande do Sul la cronaca di un disastro annunciato
    Latina
    Le inondazioni dello scorso maggio hanno messo in ginocchio lo stato e la sua capitale Porto Alegre

    Brasile: nel Rio Grande do Sul la cronaca di un disastro annunciato

    Il negazionismo climatico bolsonarista ha azzerato i fondi per prevenire i disastri ambientali, ma anche decenni di compromessi con le lobby dell’agronegozio e della speculazione immobiliare hanno fortemente indebolito il paese di fronte agli eventi estremi prodotti dal cambiamento climatico
    1 luglio 2024 - David Lifodi
  • Da Lula visione su aiuti per bisognosi dimenticati dai leader G7
    Economia
    "È fallito l'obiettivo 2 dell'Agenda 2030: fame zero"

    Da Lula visione su aiuti per bisognosi dimenticati dai leader G7

    "La sua proposta di creare una task force per combattere la fame nel mondo è un passo importante verso una maggiore giustizia e solidarietà globale". Lo afferma Alessandro Marescotti, presidente dell'associazione ambientalista e pacifista PeaceLink
    14 giugno 2024 - Adnkronos
  • Brasile: il cotone sporco di H&M e Zara
    Latina
    La ong inglese Earthsight, nel rapporto “Fashion Crimes” accusa i due colossi della moda

    Brasile: il cotone sporco di H&M e Zara

    H&M e Zara avrebbero realizzato capi di abbigliamento utilizzando tonnellate di cotone riconducibili a land grabbing, espropri delle terra e violenze.
    24 maggio 2024 - David Lifodi
  • Brasile: quell'imboscata contro i Sem terra
    Latina
    Ancora oggi quell'omicidio resta impunito

    Brasile: quell'imboscata contro i Sem terra

    Il 26 marzo 1998 Onalício Araújo Barros e Valentim Silva Serra, dirigenti dei senza terra, vennero uccisi dai fazendeiros a Parauapebas, stato del Pará, dopo esser stati attirati in una trappola.
    1 aprile 2024 - David Lifodi
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)