Il nuovo presidente si insedierà il 1° marzo 2025. Il primo atto di Yamandú Orsi da presidente eletto dell'Uruguay sarà quello di andare a trovare il suo principale sostenitore politico, José 'Pepe' Mujica, nell'umile fattoria di Rincón del Cerro, a 15 chilometri dalla capitale Montevideo.
26 novembre 2024 - David Lifodi
Donald Trump stravince le elezioni. Cosa significa per la maggiore delle Grandi Antille?
Secondo Cuba, l'embargo decennale ha causato danni per oltre 164 miliardi di dollari. Il sostegno di Messico, Russia e Venezuela ha permesso di alleviare in parte la crisi energetica per Cuba. Mosca ha appena riferito che invierà 80 mila tonnellate di diesel e attrezzature per le riparazioni.
13 novembre 2024 - Giorgio Trucchi
Nel 2° turno, il 27 ottobre scorso, rimane a destra San Paolo, dove Boulos non riesce a vincere.
Le poche vittorie luliste arrivate grazie a candidati centristi e, proprio l’alleanza con il centrão ha permesso a destra ed estrema destra di avanzare ulteriormente nel più grande paese dell’America latina.
10 novembre 2024 - David Lifodi
Non hanno raggiunto il quorum i referendum su sicurezza e previdenza sociale.
Al primo turno Yamandú Orsi, del Frente Amplio, ha ottenuto il 15% di consensi in più rispetto al blanco Álvaro Delgado, ma, in caso di vittoria, al centrosinistra è richiesto un cambio di rotta radicale, soprattutto in ambito economico.
A seguito dell’ondata di omicidi avvenuti nel mese di luglio nella Regione metropolitana di Santiago, il presidente Gabriel Boric pensa alla costruzione di un carcere di massima sicurezza per fermare la violenza della criminalità organizzata sul modello del suo omologo salvadoregno.
8 settembre 2024 - David Lifodi
Maduro passa indenne il voto del 28 luglio e si conferma alla guida del paese con il 51,2% dei voti
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
17 luglio 2024 - David Lifodi
La candidata del centrosinistra diviene la prima donna alla guida del paese
Tra i responsabili, la criminalità organizzata, gli Usa e tutte quelle dittature e interventi stranieri che si susseguono in questo poverissimo paese provocando un'emergenza politica e umanitaria.
6 maggio 2024 - David Lifodi
Confermati solo oggi gli esiti definitivi del voto che hanno sancito la dubbia vittoria di Bukele
Il “dittatore più cool del mondo”, come ama farsi definire, si era già proclamato vincitore ancor prima della diffusione dei risultati preliminari e, con una schiacciante maggioranza al Congresso, può proseguire nel suo progetto di militarizzazione del paese.
Il disfacimento dello stato peruviano risiede nel dilagare della corruzione, che ha permesso all’estrema destra di impadronirsi definitivamente del paese.
22 gennaio 2024 - David Lifodi
Il presidente guatemalteco, democraticamente eletto lo scorso 20 agosto, dovrebbe insediarsi oggi
Il 55,8% degli elettori ha respinto la modifica della Costituzione proposta dall’estrema destra, ma a rimanere in vigore è comunque il testo pinochettista.
Decisiva l’alleanza tra le due destre radicali, quella di La Libertad Avanza e quella macrista e la forte disillusione degli argentini, stremati da una crisi economica che ha tra i suoi principali responsabili proprio l’ex presidente Mauricio Macri.
20 novembre 2023 - David Lifodi
Per evitare l'insediamento di Bernardo Arévalo, previsto a partire dal 14 gennaio 2024.
Oligarchia, destra e l’apparato corrotto dello stato stanno cercando di condurre a termine un colpo di stato per estromettere il presidente democraticamente eletto lo scorso 20 agosto.
13 novembre 2023 - David Lifodi
Il contenzioso con la Guyana è ripreso con maggior forza. Il 3 dicembre il referendum consultivo
La multinazionale petrolifera in pratica decide la politica del paese e utilizza tutti gli strumenti in suo possesso per evitare una risoluzione diplomatica e al tempo stesso scaricare la colpa su Caracas.
Solo due nazioni hanno votato per mantenere l'embargo: Stati Uniti e Israele.
L'embargo a Cuba è stato istituito dagli Stati Uniti nel 1960, in risposta alla rivoluzione cubana guidata da Fidel Castro. L'anno successivo la CIA organizzò anche un tentativo di invasione che però fallì.
3 novembre 2023 - Redazione PeaceLink
Il 19 novembre ballottaggio con il peronista Sergio Massa
In occasione delle Primarias, Abiertas, Simultáneas y Obligatorias (PASO) del 13 agosto scorso, Milei è risultato essere l’uomo più votato di tutte le coalizioni.
Per il paese si tratterebbe di un pericolosissimo, quanto probabile, salto nel buio.
In Ecuador, la correista Luisa González (Revolución Ciudadana) andrà al ballottaggio del 15 ottobre con circa dieci punti percentuali di vantaggio rispetto a Daniel Noboa, rampollo della borghesia guayaquileña e vicino alla lobby dell’estrattivismo minerario.
21 agosto 2023 - David Lifodi
Il 10 agosto Fernando Villavicencio, candidato alla presidenza, è stato ucciso dai narcos
A sfidarsi nel ballottaggio del 20 agosto saranno Sandra Torres (Unidad Nacional de la Esperanza) e Bernardo Arévalo de León, del Movimiento Semilla, di ispirazione progressista.
Il presidente applica il controverso meccanismo della “muerte cruzada” per evitare l'impeachment. E' considerato dalla maggioranza della popolazione come un pessimo presidente, soprattutto per l’evidente assenza dello Stato nei campi della salute, dell’istruzione e del diritto al lavoro
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