Tuttavia la situazione economica, sanitaria e alimentare resta molto difficile e le fake news sembrano aver preso il sopravvento. L’utilizzo del blocco economico rappresenta tuttora lo strumento su cui gli Stati Uniti fanno maggior affidamento per destabilizzare il paese
In Cile le elezioni del 15-16 maggio hanno dimostrato che il pinochettismo può essere sconfitto e in Perù, in vista del ballottaggio presidenziale del 6 giugno, l’oligarchia trema per i sondaggi che assegnano la vittoria al maestro rurale Pedro Castillo.
Destituiti i magistrati della Sala costituzionale della Corte suprema di giustizia, i loro supplenti e il procuratore generale, rimpiazzati con persone di fiducia del presidente Nayib Bukele. Il relatore speciale dell'ONU per l'indipendenza dei giudici e avvocati ha condannato il provvedimento.
5 maggio 2021 - Giorgio Trucchi
Ballottaggio del 6 giugno: la sinistra ripone le proprie speranze sul maestro rurale
Se la vedrà con la destrissima Keiko Fujimori. Castillo ha ottenuto voti soprattutto nel Perù profondo, dagli indigeni e dai cosiddetti ninguneados, ma le sue posizioni in tema di diritti civili sono profondamente conservatrici
16 aprile 2021 - David Lifodi
Al ballottaggio il candidato della destra approfitta delle divisioni interne a sinistre e indigeni
Il magnate ha beneficiato delle fake news del suo stratega della comunicazione, Durán Barba, per rimontare Andrés Arauz, favorito dopo il primo turno, per conquistare Palacio de Carondelet
12 aprile 2021 - David Lifodi
Il paese è al collasso sanitario, ma il governo prosegue la repressione contro i movimenti sociali
Il governo, incapace di gestire l’emergenza sanitaria e travolto dalla corruzione, reprime con violenza il levantamiento social, ma la lotta non si arresta
14 marzo 2021 - David Lifodi
“Hanno un effetto devastante sulla popolazione e rappresentano un attacco ai diritti umani”
Secondo i principali sondaggi effettuati dopo l'inizio della campagna elettorale, il partito del presidente Nayib Bukele, Nuove Idee (Ni), non solo starebbe per stravincere le elezioni, ma si appresterebbe addirittura a ottenere la maggioranza qualificata dei due terzi (56 seggi).
Attualmente l’Honduras si colloca tra i peggiori paesi latinoamericani per disuguaglianza economica, con il 62% della popolazione che vive in condizioni di povertà e quasi il 40% in miseria. L'impatto della pandemia e degli uragani acuirà ulteriormente le disuguaglianze.
16 febbraio 2021 - Giorgio Trucchi
Il candidato correista se la vedrà con Guillermo Lasso (destra) o Yaku Pérez (Pachakutik)
Si va alle urne fino a novembre, per presidenziali, amministrative e legislative, anche in Perù, El Salvador, Cile, Messico, Bolivia, Honduras e Nicaragua
14 gennaio 2021 - David Lifodi
In entrambi i paesi prosegue la mobilitazione contro classi politiche corrotte
“Vi siete messi contro la generazione sbagliata”, hanno gridato centinaia di migliaia di persone al Congresso che pochi giorni fa ha approvato, durante la notte, una legge di Bilancio, poi sospesa, che tagliava le spese sanitarie e quelle per ridurre la malnutrizione.
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