Questi sono giorni per ‘fare la pace’, non per schierarsi
Francamente io un presidente come Zelensky non lo augurerei né a me stessa né a nessun altro
Non voglio difendere una fottutissima linea di confine su una inutilissima mappa militare che, tempo qualche anno, finirà negli archivi di qualche società geografica a testimonianza del fallimento della civile convivenza.
10 marzo 2022
Maria Ancona
Fonte: Facebook
A meno che non si sia disposti a vedere distrutto tutto ciò che si ha di più caro giusto per difendere una fottutissima linea di confine su una inutilissima mappa militare che, tempo qualche anno, finirà negli archivi di qualche società geografica a testimonianza del fallimento della civile convivenza.
Nazione, patria, patriottismo sono veleno quando diventano il parametro assoluto per costruire una identità che faccia stare al mondo individui e popoli accecati dall’orgoglio.
La frontiera diventa barriera invece di luogo di confronto. Abbiamo bisogno di camminare il margine. Qui è possibile incontrare l’altro. Senza il dialogo con l’altro io sono nessuno.
Questi sono giorni per ‘fare la pace’, non per schierarsi. È un’opportunità per rimettere in sesto il mondo, non per vederne la definitiva catastrofe. È nostra la decisione.
Note: Zelensky: "Ci sarà la guerra mondiale" https://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/politica/2022/03/08/ucraina-zelensky-ci-sara-la-guerra-mondiale_5799a94b-3229-4425-8453-f7b07917f1e1.html
Articoli correlati
- Anonimi tiratori provocarono a Kiev una strage il 20 febbraio 2014
Le ombre sulla rivolta di piazza Maidan
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.27 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - La guerra diventa sempre più distruttiva e questo provoca un aumento dei renitenti alla leva
Arriva la devastante bomba FAB 3000: uccide gli ucraini in un diametro di due chilometri e mezzo
L'esordio dell'ordigno russo da tre tonnellate sul campo di battaglia. Un militare ucraino dice: "Se sopravvivi, sarai sicuramente ferito. Mette molta pressione sul morale dei soldati. Non tutti i nostri ragazzi possono resistere. Queste bombe sono un inferno".22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - Lo abbiamo chiesto a ChatGPT
Perché i governi della Nato non rendono noto il numero delle vittime in Ucraina?
Il governo ucraino aveva dichiarato: "Le informazioni sulle perdite dell'Ucraina nella guerra sono un segreto di Stato". Ma perché tenere segreto un dato che consentirebbe di apprezzare quanto sono state "utili" le armi inviate a Kiev?22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink - Le risposte di ChatGPT
Perché aver paura della verità se si ritiene di essere nel giusto?
Abbiamo posto a ChatGPT domande scomode sulla guerra in Ucraina e in particolare sulle ragioni per cui non vengono rivelati i dati delle perdite umane.22 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network