Unicef contro Pd. "A Taranto tesi negazioniste fanno paura"
La polemica è sorta dopo quanto detto a Taranto da Iacomini nella giornata dell’Unicef a proposito dell’impatto negativo dell’inquinamento industriale e dell’Ilva in particolare, oggi Arcelor Mittal, sulla salute dei bambini e sull’incidenza di una serie di malattie a partire dai tumori.
Per il Pd di Taranto, “i dati sull'inquinamento dell’aria sono nella norma dal 2014. E da allora la Regione Puglia non ha prodotto più nessun dato sul registro tumori. Lo stesso rappresentante Unicef - rileva il Pd di Taranto - ha ben specificato che i bambini oggi a Taranto sono sani e che i dati sui quartieri e relative malattie sono risalenti al 2014. Mentre un’altra consulente di nomina regionale li spacciava per attuali”. Per il Pd, “si continuano a diffondere, come oggi, dati allarmanti che però, fortunatamente, sono relativi a un periodo che, mediante l'opera dei governi del Pd hanno livellato ogni picco. Ogni ulteriore falsa notizia - dice il Pd - è volta a produrre terrorismo ambientale distraendo la cittadinanza dalle cose che per non ritornare ai livelli di inquinamento dei tempi passati occorre oggi fare”.
Iacomini replica invece asserendo: “Vorrei dire al Pd di Taranto con non poca amarezza che non ho mai detto queste cose ma l’esatto contrario. Forse la persona in questione è un pò che non si fa una passeggiata a Tamburi e Paolo VI”, i due quartieri di Taranto più vicini agli impianti siderurgici. (AGI)
Articoli correlati
- Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea su Acciaierie d’Italia
Ex Ilva: diffida a ministro dopo sentenza Corte Ue, stop Taranto
Le associazioni ambientaliste Genitori Tarantini e Peacelink hanno inviato una diffida al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e alla direzione Valutazioni ambientali del ministero, chiedendo di “volere immediatamente sospendere l’attività produttiva” della fabbrica di Taranto.11 luglio 2024 - AGI - Piccolo Bignami per chi si fosse perso
Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink - PeaceLink chiede invece di finanziare la sorveglianza sanitaria e la cura dei cittadini più esposti
Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza
Dati sconcertanti emergono dall'audizione del presidente di PeaceLink al Senato: dal 1° novembre 2018 al 31 dicembre 2022, la gestione dell'ex Ilva ha accumulato passività globali per ben 4 miliardi e 700 milioni di euro, come confermato da fonti governative (esattamente 4.737.693.528 euro).28 maggio 2024 - Redazione PeaceLink - E' un invito a non arrendersi mai
Palazzina LAF: un film sulla fabbrica, sul potere e sulla speranza
Michele Riondino, regista e attore protagonista, ricostruisce una pagina buia dell'ILVA di Taranto. Palazzina LAF è un "film necessario" ed è una "storia universale" che aiuta a riflettere sul potere e sulle sue vittime ma anche sulla capacità di riscatto dei lavoratori.Alessandro Marescotti
Sociale.network