Cronaca di un pomeriggio tra nuovi sbarchi e piccole speranze

25 ottobre 2005

Ecco la cronaca asciutta di un pomeriggio sul fronte dell’immigrazione, filtrato dalle agenzie di stampa Ansa e AdnKronos, che impone due brevi considerazioni. La prima: continuano gli sbarchi, volti che si alternano e storie che si rinnovano drammaticamente nella speranza, quasi sempre negata, di dignita’ futura e sopravvivenza. La seconda: pur tra l’ indecente e disumano comportamento del governo Berlusconi, del ministro dell’Interno e del sottosegretario Mantovano forse qualcosa si sta muovendo. Dopo il lavoro di Fabrizio Gatti, le due copertine consecutive dell’Espresso, e dopo che molti quotidiani non hanno potuto fare a meno di dare notizie in proposito, La7 ha mandato in onda un filmato che testimonia inequivocabilmente (per chi non ci avesse creduto prima) lo svuotamento del Cpt di Lampedusa e la sua “ripulitura” poco prima della visita di un gruppo di europarlamentari. Proprio mentre a Gradisca e a Bari si manifestava contro l’apertura di nuove Guantanamo italiane, confermando per il tre dicembre prossimo una manifestazione nazionale a Roma, e mentre la Croce Verde si ritirava dalla futura gestione del Cpt friulano. Ma le notizie piu’ interessanti, come leggerete, arrivano per il momento sempre da oltreconfine.
s.m.

IMMIGRAZIONE: 111 CLANDESTINI A LAMPEDUSA, ANCHE 3 NEONATI

(ANSA) - LAMPEDUSA, (AGRIGENTO) 25 OTT - Sbarco di immigrati
stamane a Lampedusa. Centoundici clandestini, 14 donne, fra le
quali una incinta e tre neonati, sono stati condotti dalle
motovedette della guardia di Finanza nel porto della maggiore
isola delle Pelagie. L' imbarcazione sulla quale si trovavano
era stata avvistata ieri sera a circa 60 miglia a sud di
Lampedusa. Le operazioni di soccorso si sono concluse
stamattina. Gli extracomunitari sono adesso nel centro di prima
accoglienza.
YFM-FI
25-OTT-05 14:41

IMMIGRAZIONE: BARCONE CON 170 CLANDESTINI A LARGO SIRACUSA

SIRACUSA, 25 OTT - Un barcone di 40 metri con circa
170 clandestini a bordo e' stato avvistato a 43 miglia a est di
Marina di Noto, nel siracusano, da un cargo in transito
nell'area. Le condizioni del mare sono proibitive e nella zona
si stanno dirigendo tre motovedette e due rimorchiatori.

KQN
25-OTT-05 14:50
IMMIGRAZIONE: BARCONE CON 170 CLANDESTINI A LARGO SIRACUSA (2)

PALERMO, 25 OTT - Ci sarebbero anche donne e bambini
tra i circa 170 clandestini a bordo di un barcone avvistato
dalla nave cargo 'Front target' delle isola Marshall, in
Oceania, a largo di Siracusa.
Nelle operazioni di soccorso, coordinate dalla Capitaneria di
porto di Catania, oltre a tre motovedette della guardia costiera
partite da Catania, Siracusa e Porto Palo, sono impegnati anche
due rimorchiatori, il 'Priolo' e il 'Tore', il cui utilizzo si
e' reso necessario a cause delle cattive condizioni del mare.
La prima motovedetta, partita da Siracusa, dovrebbe
raggiungere il barcone tra circa un'ora e mezza.
KTQ
25-OTT-05 16:29

IMMIGRAZIONE: BARCONE CON CLANDESTINI AL LARGO DI LAMPEDUSA

ROMA, 25 ott - Nuovo avvistamento di clandestini in
Sicilia.
Intorno alle 16, il motopesca 'Afrodite' ha avvistato, 19
miglia a nord-ovest di Lampedusa, un barcone di 10 metri con un
numero imprecisato di clandestini a bordo.
Sul posto sono state inviate due motovedette della Guardia
costiera e una della Guardia di Finanza.
SV
25-OTT-05 17:03

IMMIGRAZIONE: BARCONE CON CLANDESTINI AL LARGO DI LAMPEDUSA (2)

(ANSA) - LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 25 OTT - Il barcone e' stato
raggiunto da una motovedetta della Guardia di Finanza tra
Lampedusa e Linosa. A bordo ci sono un centinaio di clandestini
tra cui donne.
FK
25-OTT-05 18:01

IMMIGRAZIONE: BARCONE CON CLANDESTINI AL LARGO DI LAMPEDUSA (3)

LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 25 OTT - Il barcone, che
giungera' a Lampedusa verso le 20, e' lungo circa 15 metri e
naviga autonomamente.
A bordo sono saliti due finanzieri che tengono puntata la
prua verso l' isola. Secondo la Gdf a bordo ci sono circa 150
clandestini tra cui almeno 5 donne.

FK
25-OTT-05 18:21

IMMIGRAZIONE: EURODEPUTATI UNIONE, CHIUDERE CPT LAMPEDUSA

STRASBURGO, 25 OTT - Gli europarlamentari
dell'Unione chiedono ''la chiusura immediata del Cpt di
Lampedusa''. Lo si legge in un comunicato nel quale si
sottolinea che e' ''ormai chiaro a tutti che il Cpt non e'
adeguato a gstire il flusso degli sbarchi di migranti
provenienti dalle coste africane e inoltre non e' accettabile
sul piano giuridico ne' umanitario, che nella stessa struttura,
siano praticate l'accoglienza per i richiedenti asilo, il
trattenimentoi dei migranti irregolari, l'identificazione, il
respingimento alla frontiera, le espulsioni dal territorio
italiano.
''Le testimonianze sulle condizioni del Cpt di
Lampedusa - affermano gli europarlamentari - evidenziano
palesemente una violazione dei diritti inalienabili della
persona e delle liberta' individuali''. (SEGUE)

CLG
25-OTT-05 16:22

IMMIGRAZIONE: EURODEPUTATI UE, CHIUDERE CPT DI LAMPEDUSA (2)

STRASBURGO, 25 ott - Gli europarlamentari dell'
Unione sollecitano ''un chiarimento definitivo da parte del
governo italiano rispetto alle inchieste giornalistiche che
hanno dimostrato una condizione di abusi e di violenze
inaccettabili per un paese civile e incompatibili con i valori
costitutivi della democrazia italiana''.
Nella dichiarazione i deputati europei del centrosinistra
esprimono la loro preoccupazione che su questa vicenda ''possa
calare il silenzio, visto che il ministro Pisanu si e' mostrato
reticente alla Camera dei deputati e ha rifiutato di venire a
riferire alla commissione liberta' pubbliche del parlamento
europeo''.
''Siamo altresi' stupiti - affermano - che il ministro degli
Interni e il procuratore della Repubblica di Agrigento abbiano
deciso di affidare le rispettive indagini a soggetti che
contemporaneamente sono coinvolti nell'inchiesta: il prefetto di
Lampedusa, che e' il responsabile amministrativo del CPT di
Lampedusa, e i carabinieri che sono i principali indiziati di
violenza ai danni dei migranti''. Nella dichiarazione si
sottolinea inoltre che i servizi de L'Espresso e de La7 ''sulle
condizioni igienico sanitarie sulle modalita' di trattenimento e
restringimento, sugli abusi e le violenze applicate nel CPT di
Lampedusa, sono testimonianze inquietanti che non possono
lasciare indifferenti''.
CLG/CIP
25-OTT-05 17:05

IMMIGRAZIONE: PE; DEPUTATI PSE ADLE VERDI GUE, VENGA PISANU
QUATTRO GRUPPI ORGANIZZANO OGGI AUDIZIONE FABRIZIO GATTI
(ANSA) - BRUXELLES, 25 OTT ''Chiediamo al presidente del
Parlamento europeo e al presidente della Commissione liberta'
civili di mettere in atto tutte le mosse istituzionali e
politiche perche' il governo italiano, nella persona del
ministro dell'Interno, sia chiamato a fornire le spiegazioni
necessarie al Parlamento europeo nel piu' breve tempo
possibile''. Cosi' si conclude la dichiarazione congiunta di
Martine Roure (Pse), Jeanine Hennis Plaschaert (Adle), Katalijne
Buitenweg (Verdi) e Giusto Catania (Gue), che oggi hanno
organizzato una audizione al Parlamento europeo con Fabrizio
Gatti, autore dell'articolo dell''Espresso' sul centro di
Lampedusa, durante la quale verra' trasmesso il documentario di
Mauro Parissone per La7, sui preparativi che hanno preceduto la
visita al Cpt della delegazione dell'Europarlamento.
''Esprimiamo la nostra grande preoccupazione per il
trattamento dei migranti all'interno del Cpt'', sottolineano i
firmatari della dichiarazione congiunta, secondo i quali ''il
governo italiano, che era stato avvertito con due mesi di
anticipo della visita dei deputati, ha dato una immagine falsata
del Cpt, dando prova di mancanza di rispetto istituzionale verso
il Parlamento europeo''.
In una conferenza stampa per illustrare i motivi
dell'audizione di oggi, Roure, relatrice del documento
predisposto dalla commissione Libe sulla visita della
delegazione, ha sottolineato che si e' trattata di una
''mascherata organizzata dalle autorita' italiane''.
''Siamo andati anche in nome della solidarieta' europea - ha
osservato Buitenweg - ma eravamo molto arrabbiati per il modo
con il quale hanno cercato di ingannarci. Credo che il governo
italiano abbia fatto cosi' un errore enorme''. ''E' incredibile
che la delegazione abbia trovato solo 11 migranti quando
apparentemente in media ci sono 300-400 persone ogni giorno nel
centro fra aprile e ottobre'', ha osservato la liberademocratica
Sarah Lutford. Alla domanda se la dichiarazione congiunta
possa diventare una risoluzione parlamentare, Catania ha
osservato che al momento il Parlamento europeo e' ancora in
attesa di ascoltare Pisanu.''Vogliamo concretamente capire da
lui'', ha osservato l'europarlamentare del Prc, ricordando che
questi stessi gruppi hanno gia' votato la risoluzione del
Parlamento europeo che ''condanna l'Italia per le espulsioni di
massa in Libia''.
Anche per Gatti ''e' doveroso che l'Italia risponda alle
richieste dell'Europa''. ''La situazione che ho visto e'
vergognosa per un paese che vuole essere civile e il fatto che
la visita ufficiale della delegazione parlamentare si sia
risolta in una farsa, come detto da vari eurodeputati, dimostra
che evidentemente l'Italia aveva molto da nascondere'', ha detto
a margine della conferenza stampa degli europarlamentari. (ANSA)
CLG
25-OTT-05 17:17

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IMMIGRATI: EURODEPUTATI, SU LAMPEDUSA CI HA INGANNATI =
'PRESIDENTE EUROPARLAMENTO CHIEDA INCONTRO CON PISANU'

Bruxelles, 25 ott. - (Adnkronos/Aki) - Il governo italiano ha
ingannato la missione di europarlamentari dello scorso 15 settembre al
centro di permanenza temporaneo (Cpt) Lampedusa, i servizi
dell''Espresso' e della '7' sono profondamente inquietanti sul
trattamento riservato agli immigrati nel Cpt. E' la dura accusa
lanciata a Strasburgo dagli eurodeputati di 4 gruppi del Parlamento
Europeo (Socialisti europei, Verdi, Liberaldemocratici e Sinistra
Europea, non hanno firmato Popolari, destra ed euroscettici) sulla
vicenda Lampedusa, come si legge in un comunicato diffuso dopo
l'incontro con Fabrizio Gatti dell'''Espresso'' e Mauro Parissone
della ''7''. Gli eurodeputati insistono ora sulla necessita' di un
incontro urgente con il ministro dell'Interno Pisanu per chiarire la
situazione, come gia' richiesto varie volte nelle scorse settimana.

''Noi - si legge nel comunicato congiunto siglato da Martine
Roure (Pse), Jeanine Hennis-Plaschaert (Liberlademocratici), Katalijna
Buitenweg (Verdi) e Giusto Catania (Sinistra Unitaria) - esprimiamo la
piu' grande inquietudine quanto al trattamento dei migranti
all'interno del Cpt di Lampedusa''. Secondo gli eurodeputati, ''le
testimonianze dei due giornalisti e le immagine tratta dal servizio
della '7' illustrano gli abusi e le violazioni dei diritti
fondamentali all'interno del centro di detenzione amministrativa
dell'isola siciliana''. Non solo, ''sembra sempre piu' evidente -
scrivono ancora nella dichiarazione gli eurodeputati - che i poteri
d'ispezione e le prerogative istituzionali della delegazione ufficiale
del Parlamento Europeo sono stati consapevolmente raggirati''. (segue)

(Gdr/Col/Adnkronos)
25-OTT-05 18:45

IMMIGRATI: EURODEPUTATI, SU LAMPEDUSA CI HA INGANNATI (2)
(Adnkronos/Aki) - Gli eurodeputati dei 4 gruppi nel testo
sostengono che ''le immagini della '7' mostrano in effetti in modo
assai chiaro le fasi di evacuazione del Cpt e l'imbarco dei migranti
presenti nel centro su navi e aerei nei giorni precedenti la visita
del 15 settembre''. Dunque ''appare evidente che i rappresentanti del
governo italiano, presenti al momento della visita, non sono stati
solamente reticenti su molti punti importanti, tra cui le procedure di
registrazione, identificazione ed espulsione dei migranti, il
contenuto dell'accordo con la Libia, l'esercizio effettivo del diritto
di domandare asilo. Hanno anche fornito spiegazioni non verosimili
sulla presenza di solo 11 immigrati nel centro''. L'Italia ''ha dato
un immagine falsata del Cpt di Lampedusa, dando prova di mancanza di
rispetto istituzionale verso il Parlamento Europeo'':

Tutto questo, si legge ancora nella dichiarazione ''non fa che
confermare le ragioni che avevano spinto il Parlamento Europeo ad
approvare (nell'aprile 2005) la risoluzione su Lampedusa che
condannava l'Italia per le espulsioni di massa verso la Libia''. A
questo punto gli eurodeputati chiedono ''al presidente del Parlamento
Europeo e al presidente della Commissione Liberta' pubbliche di
attuare tutti i passi istituzionali e politici affinche' il governo
italiano, nella persona del ministro dell'Interno, sia chiamato a
fornire spiegazioni necessarie al Parlamento europeo nel piu' breve
termine''.

(Gdr/Col/Adnkronos)
25-OTT-05 18:50

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