Senzaconfine, padre Zanotelli, don Bizzotto, Pax Christi e alcuni giornalisti chiedono nuovamente alla Rai di mandare in onda "Mare nostrum"

Da www.peacelink.it

Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
Mare Nostrum libero!
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso
degli uomini onesti." (Martin Luther King)

“Tutto quello che ho sempre sostenuto segnalandolo nelle sedi istituzionali, adesso è finalmente emerso dall'inchiesta di questo giornalista coraggioso dell'Espresso al quale darei un premio". Queste parole sono parte della dichiarazione di Biagio Palumbo rilasciata alla stampa nei giorni scorsi. Palumbo è l'ex direttore del Cpt di Agrigento. Il giornalista coraggioso invece è Fabrizio Gatti. Prendendo alla lettera l'appello dei mesi scorsi del presidente Ciampi ai giornalisti di "tenere la schiena dritta", Gatti ha realizzato un'inchiesta per il suo giornale sulle violenze e sugli abusi commessi nel Cpt di Agrigento.
L’ ottimo lavoro di Gatti ha permesso nei giorni scorsi di tornare a discutere di quei luoghi di illegalità e diritti negati che sono i Cpt italiani.
Situazioni che vengono denunciate da anni, inascoltate…

Tra i primi a denunciare le violenze e gli abusi nei Cpt, soprattutto nel Regina Pacis di Lecce, fu Dino Frisullo. L'indimenticato e indimenticabile pacifista è stato fino alla morte(avvenuta nel giugno di due anni fa) anima e colonna dell'associazione Senzaconfine.

Le denunce e le inchieste sul Regina Pacis, sui Cpt e sulle condizioni dei migranti in Italia nel 2002 diedero vita a
"Mare Nostrum", film-inchiesta di Stefano Mencherini, regista Rai e giornalista indipendente. Sono passati tre anni, nei quali il film ha subito censure senza fine. L'inchiesta di Gatti sull'Espresso ha ribadito quel che già Mare Nostrum aveva denunciato.

Nei mesi scorsi una campagna popolare, lanciata da diverse associazioni(PeaceLink, Articolo21, MeltingPot), ha raccolto centinaia di firme e ha proposto un digiuno a staffetta tra decine tra persone comuni, migranti, parlamentari e persone impegnate nel sociale. Rilanciamo oggi le richieste della campagna. Chiediamo quindi che questa sia l'occasione per mostrare agli italiani la verità.

Cessi quindi la censura del servizio pubblico (pagato da tutti i cittadini italiani) su Mare Nostrum e si avii un vero dibattito a livello nazionale sull'incostituzionalità, l'illegalità e il fallimento della Bossi-Fini-Mantovano e dei Cpt.
Così che sia finalmente possibile superare e chiudere questi luoghi disumani, dove abusi e violenze avvengono giornalmente”.

Primi firmatari:

Alessia Montuorsi, Associazione Senzaconfine
Carmine Miccoli, sacerdote di Pax Christi
Mao Valpiana, Azione Nonviolenta
Don Albino Bizzotto, Beati i Costruttori di Pace
P. Alex Zanotelli, missionario comboniano
Riccardo Orioles, giornalista antimafia
Carlo Ruta, giornalista
Luca Kocci, redattore Adista
Antonella Serafini, www.censurati.it
Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace

Per aderire inviare una mail a: marenostrum_peacelink@yahoo.it

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)