Libertà d'informazione - Prosegue da un mese sciopero della fame a staffetta
Libertà d'informazione - Prosegue sciopero della fame a staffettaAggiornamenti sulla campagna "Mare nostrum"al 21 luglio 2005
Da Venerdì 24 giugno hanno iniziato lo sciopero della fame a oltranza e a staffetta ( 24 ore) per la libertà di informazione e la tutela dei diritti umani e civili degli immigrati nel nostro Paese. La protesta si rivolge anche al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, per una udienza da tenere quanto prima possibile, sui temi della battaglia sostenuta anche da Stefano Mencherini, giornalista indipendente e regista Rai, con 18 giorni di digiuno e tre di sciopero della sete.
IMMIGRATI: MENCHERINI, PERCHE' NESSUNO PARLA DI CONDANNA LODESERTO?
L'AUTORE DI 'MARE NOSTRUM', CENSURE SU CHI DENUNCIA CONDIZIONI CPT
Roma, 24 lug. (Adnkronos) - "Perche' nessun tg nazionale ha parlato della condanna di don Cesare Lodeserto per le illegalita' avvenute nel Cpt Regina pacis di Lecce?". Lo chiede il giornalista Stefano Mencherini, autore e regista di "Mare Nostrum", documentario-inchiesta su Centri di permanenza temporanea, finora rifiutato da tutte le tv italiane ma molto proiettato e richiesto nei festival. "Il parlamentare Giuseppe Giulietti, capogruppo Ds in Commissione di Vigilanza Rai -afferma Mencherini- consegnerà martedì prossimo in Commissione il dossier-petizione che con oltre 500 firme (una quindicina di parlamentari di 5 schieramenti diversi, sacerdoti e suore di vera carità, poeti e comunisti, antirazzisti e liberi cittadini) chiede al servizio pubblico di rompere la censura su 'Mare Nostrum', unica inchiesta filmata che documenta le illegalità di una legge della Repubblica e delle Guantanamo italiane, i Cpt, di cui si chiede l'immediata chiusura". Mencherini fa notare inoltre che "proprio oggi, ricorre un mese dall'inizio dello sciopero della fame ad oltranza e a staffetta di 24 ore, a cui, per le stesse ragioni, e per chiedere un incontro urgente al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, hanno aderito fino ad ora oltre 70 persone".
(Sin/Ct/Adnkronos)
Venerdì 24 giugno
Maura Cossutta, parlamentare, responsabile dipartimento Stato sociale Pdci, Roma
Graziarosa Villani, giornalista indipendente, Roma
Monica Dal Maso, responsabile formazione Coop. sociale Unsolomondo, Bari
Teresa Longhitano sfr, docente francescana di comunicazione, Roma
Souiden Montassar, cittadino del Marocco che ha subito sevizie e violenze
nel Cpt ("Centro di permanenza temporanea") della Fondazione Regina Pacis (San Foca, Lecce)
Sabato 25 giugno
Michele Citoni, giornalista e documentarista indipendente, Roma
Don Angelo Cassano, parroco di San Sabino, Bari
Giovanna Pineda, fondatrice Ong Migro-diritti senza confini, Rovigo
Katia Zanotti, parlamentare Democratici di Sinistra
Zakzouk Mohammad cittadino tunisino che ha subito torture e sevizie nel Cpt ("Centro di permanenza temporanea") della Fondazione Regina Pacis (San Foca, Lecce)
Domenica 26 giugno
Vittorio Agnoletto, parlamentare europeo Rifondazione Comunista (indipendente)
Franco Grillini, parlamentare Ds e presidente onorario ArciGay
Anis Louro, cittadino marocchino che ha subito torture e sevizie nel Cpt ("Centro di permanenza temporanea") della Fondazione Regina Pacis (San Foca, Lecce)
Cristina Mazza, documentarista indipendente, Ferrara
Luca Cumbo, Laboratorio Zeta, Palermo
lunedì 27 giugno
Don Alessandro Santoro, parroco a Le Piagge, Firenze
Mohammad Benshine, cittadino tunisino che ha subito torture e sevizie nel Cpt ("Centro di permanenza temporanea") della Fondazione Regina Pacis (San Foca, Lecce)
Don Andrea Gallo, fondatore Comunità San Benedetto al Porto, Genova
e altri.
Martedì 28 giugno
Bledar Torozi, architetto, Consulta per l'immigrazione della Provincia di Lecce
Giovanna Spagnolo, sindacalista, Rsa-Uil Lecce
Don Pasquale Cutugno, Caritas Cerignola - Bari
Mercoledì 29 giugno
Mauro Bulgarelli, deputato pacifista gruppo Verdi
Giuseppe Giulietti, giornalista, parlamentare Ds , portavoce di Articolo 21
Paolo Serventi Longhi, segr. generale FNSI Roma
giovedì 30 giugno
Renzo Santelli, giornalista e sindacalista FSNI Roma
Filippo Miraglia, respons. immigrazione Arci nazionale
Venerdì 1 luglio
Gaetano Campana, compositore e dipendente pubblico
Milena Zappon, Progetto Melting Pot
Sabato 2 luglio
Ilaria Esposito, Associazione Differanz, Palermo
Rodrigo Gonzales, insegnante, Milano
Domenica 3 luglio
Luca Kocci, PeaceLink Roma
Agnese Ginocchio, cantautrice, Caserta
Lunedì 4 luglio
Silverio Tomeo, insegnante, Lecce
Carmine Miccoli, Pax Christi Lanciano
Pietro Mariano Benni, direttore responsabile MISNA
Martedì 5 luglio
Violeta Carchak, fotografa, Laboratorio nomade
Claudio Nadie, attore, Buenos Aires
Mercoledì 6 luglio
p. Agostino Rota Martir, missionario Saveriano, Pisa
Annet Henneman , Teatro di Nascosto
Giovedì 7 luglio
Attilio Altieri, studente, Bari
Anna Maria Sicuro, insegnante, Lecce
Venerdì 8 luglio
Daniela Grigioni, mediatrice scolastica, Milano
Matilde Carta, studentessa, Pisa
Sabato 9 luglio
due persone del Csa "Casa Loca", Milano
Domenica 10 luglio
Ettore Zerbino, medico psichiatra, Roma
Paolo Spunta, volontario Gavci e rete Lilliput, Bologna
Lunedì 11 luglio
Nello Margiotta, PeaceLink, Napoli
Gianni Calastri, attore, Volterra
Martedì 12 luglio
Pierpaolo Di Bello, presidente Associazione mediterranea, Latiano (Br)
Zeina Mogharbel Valles, interprete, Barcellona (Spagna)
Mercoledì 13 luglio
Due persone Associazione Migro, diritti senza confini, Rovigo
Giovedì 14 luglio
Due persone Comitato Bellaria 51, Bologna
Venerdì 15 luglio
Due persone Laboratorio delle disobbedienze "Rebeldia", Pisa
Sabato 16 luglio
Due persone Laboratorio Zeta, Palermo
Domenica 17 luglio
Due immigrati senza permesso di soggiorno, Roma
Lunedì 18 luglio
Claudio Magnabosco, scrittore e responsabile
Progetto "La ragazza di Benin City", Aosta
Isoke Aikptanyi, mediatrice culturale,
Gruppo autoaiuto vittime della tratta, Aosta
Martedì 19 luglio
Alessandro Marescotti, presidente Peacelink, Taranto
Lara Alisio, responsabile tematica Migranti Peacelink, Genova
Mercoledì 20 luglio
Paolo Moro, ospedale di Kimbau (Congo)
Giovedì 21 luglio
Angela Certo, impiegata, con sua figlia
Antonella Nitoglia, studentessa, Velletri (Roma)
Venerdì 22 luglio
Michele Meomartino, Coordinatore Rete Nonviolenta abruzzese, Montesilvano
Abdellah Yousef Jamal, rifugiato politico somalo uscito dal Cpt di Pian del Lago
Sabato 23 luglio
Adelise Mirolli, funzionario Pubblica amministrazione, Follonica (Gr)
Abdel Aziz Ismail Bakhit, rifugiato politico somalo uscito dal Cpt di Pian Del Lago
Domenica 24 luglio
Anna Pandolfini, volontaria antirazzista, Scarperia (Fi)
Migrante senza permesso di soggiorno, Bari
Lunedì 25 luglio
Giovanni Sarubbi, direttore Il Dialogo
Adriano Mercalli, impiegato statale, Roma
Martedì 26 luglio
Nicola Arboscelli, agricoltore, Castelbuono, Palermo, in sciopero della fame da
diversi giorni
Emanuela Bartolotti, fotografa e scenografa, Bologna
Mercoledì 27 luglio
Anna Troise, attrice e regista, Napoli
Monia Avorio Roggiano, studentessa, Gravina
Giovedì 28 luglio
Danilo Calabrese, inoccupato, Bari
Antonella Ottaiano, studentessa, SanSevero (Foggia)
Venerdì 29 luglio
Aldo Caselli, scultore, Roma
e altri
IMMIGRATI: MENCHERINI, PERCHE' NESSUNO PARLA DI CONDANNA LODESERTO?L'AUTORE DI 'MARE NOSTRUM', CENSURE SU CHI DENUNCIA CONDIZIONI CPTRoma, 24 lug. (Adnkronos) - "Perche' nessun tg nazionale ha parlato della condanna di don Cesare Lodeserto per le illegalita' avvenute nel Cpt Regina pacis di Lecce?". Lo chiede il giornalista Stefano Mencherini, autore e regista di "Mare Nostrum", documentario-inchiesta su Centri di permanenza temporanea, finora rifiutato da tutte le tv italiane ma molto proiettato e richiesto nei festival. "Il parlamentare Giuseppe Giulietti, capogruppo Ds in Commissione di Vigilanza Rai -afferma Mencherini- consegnerà martedì prossimo in Commissione il dossier-petizione che con oltre 500 firme (una quindicina di parlamentari di 5 schieramenti diversi, sacerdoti e suore di vera carità, poeti e comunisti, antirazzisti e liberi cittadini) chiede al servizio pubblico di rompere la censura su 'Mare Nostrum', unica inchiesta filmata che documenta le illegalità di una legge della Repubblica e delle Guantanamo italiane, i Cpt, di cui si chiede l'immediata chiusura". Mencherini fa notare inoltre che "proprio oggi, ricorre un mese dall'inizio dello sciopero della fame ad oltranza e a staffetta di 24 ore, a cui, per le stesse ragioni, e per chiedere un incontro urgente al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, hanno aderito fino ad ora oltre 70 persone". (Sin/Ct/Adnkronos)
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