Ecco i "poteri forti" che tremano per Mare Nostrum...

To: ansabari
Sent: Friday, June 03, 2005 2:42 PM
Subject: comunicato stampa per caporedattore di turno

“I nuovi sbarchi di oggi a Lampedusa non sono una nuova, ennesima emergenza, ma rinnovano l’umiliazione delle più alte ma sane istituzioni di questo Paese e di tutti i cittadini della Repubblica che proprio ieri è stata festeggiata con parate militari e quant’altro. Da ricordare che proprio ieri i migranti sono stati provocati (come denunciato dall’on. Russo Spena, assieme a associazioni e parlamentari di diversi schieramenti (non solo i circa 20 della Margherita, dei Ds, di Rifondazione, dei Verdi e del Pdci che hanno sottoscritto la lettera aperta alla Rai per sdoganare dalle censure il mio film-inchiesta Mare Nostrum).

Ribadisco che Mare Nostrum sarebbe in grado di mettere in crisi pesante il governo Berlusconi, partendo dalle politiche sull’immigrazione e i rapporti con altri Paesi, attraverso le denunce e il filo conduttore seguito in quella inchiesta filmata e nelle altre 3 che ho già consegnato ai miei legali, per sicurezza, in attesa che qualche giornale me le chieda e le renda pubbliche. Ma le poltrone che traballano in seguito a ciò che ho sopracitato, non si limitano al ministro Pisanu e al sottosegretario agli Interni, il leccese dott. Mantovano. Ma coinvolgerebbero anche il presidente della Cei Cardinale Ruini.

Rinnovo infine l’appello al Santo Padre al quale ho consegnato una lettera e un vhs di Mare Nostrum in occasione della sua discesa a Bari per la chiusura del Congresso eucaristico della Cei: chiudere subito i Cpt, le Guantanamo italiane. Abrogare immediatamente la cosiddetta bossi-fini-mantovano e bloccare le nuove deportazioni condannate già dalla Corte europea e da Amnesty international, oltre che il Nobel Medici senza frontiere e altri”.

stefano mencherini, giornalista indipendente e regista Rai

Lecce, 3 giugno 2005