Dal diario of the diary di Annet Henneman (Teatro di Nascosto)

Teatro di Nascosto - Hidden Theatre
Centro Interculturale di Porto Franco
Accademia di Teatro Reportage per Rifugiati e Richiedenti Asilo

English text under the Italian!!!

Londra, sabato 5 agosto ore 02.00

Nessuna persona innocente dovrebbe essere uccisa
Nessuna persona innocente dovrebbe soffrire la mancanza dei diritti umani
Nessuna persona innocente dovrebbe soffrire il grande dolore di guerra, armi,
tortura

notte
mi sveglio da un incubo
di voci lontane, imagini
e domande che fino a oggi
erano meno presenti, estreme, ovvie
ma adesso:
perche’ era cosi’ vuoto
il ristorante pakistano
perche' le strade in questo quartiere di Londra
vissuto da una popolazione colorata
di inglesi, pakistani,
bangladeshi, eritrei...
perche’ queste strade tranquille
un venerdi sera d’estate
di piacevole temperatura...

sdraiata nel mio letto
una paura, una tensione
tutta la giornata su tutti canali
la faccia decisa di Tony Blair
che racconta come difendere l’Inghilterra
dai terroristi
con decisioni chiari
anche cambiando i diritti umani...

in un programma del BBC 4
tre giovani donne musulmane
cercano di ripsondere le domande
ripetute fino all’infinito
in queste ultime settimane
a qualsiasi Musulmano:
“pensate che l’attacco al metro di Londra
l’uccidere di gente innocente
fa parte della religione musulmana?”
una delle donne velate
la giornata del 7 luglio
ha attaccato als suo capotto
un foglio scritto a mano
con la parola
pace
e mentre tutte tre
ognuno a modo suo
cercava di dire
“no”
durante una parte dell’interview
per strada
un uomo inglese salta vicino
alla giornalista e la donna musulmana
con le parole: “siete tutti assassini, tutti...”
e lei piangeva
con la parola pace
inutile sul suo capotto

notte, sirene lontane
elicotteri che passano
suoni normali
di una grande citta’
flash di sogni e pensieri
di ricordi
solo cosi’ poco tempo fa
due mesi
mio uomo e’ stato picchiato
in una citta’ inglese, nord di Londra
finendo all’ospedale
con un naso rotto
“fucking foreigner, go home”
ed era prima dell’attacco...

I telegiornali:
“600 volte di piu i crimini di razzismo”
“espulsioni”
“piu’ tempo in carcere senza processo”
“sospetta terrorista”
“le nostre donne musulmane possono uscire senza velo,
se hanno paura di essere attaccate”

Mio uomo ha una faccia sospetta???
mi chiedo nel buio
qualcuno potrebbe dirlo o pensarlo
e chi mi ascolterebbe
in quell momento...
potrebbe sparire
per qualche giorno
o essere espulso
da qua
o dall’Italia
quando mi viene a trovare
pur avendo dei documenti
asilo politico
senza che io sappia
senza diritto
con le leggi nuovi
di difesa...
perche’ la sua faccia
perche’ tutto quello che e’
mostra
un uomo extracomunitario

7 agosto 2005
E quanto mi piace
camminare tra popoli lontani
di paesi lontani
qua nel centro di Londra
quanto mi piace
andare al mercato
dove spezie odorono
e colori allegri
sovrapongono
i pensieri neri della notte

London Saturday night 5th of August 02.00

No innocent person should be killed
No innocent person should suffer the lack of human rights
No innocent person should suffer the huge pain of war, of weapons, of torture

night
waking up from a nightmare
of far away voices and images
and questions that until today
were less present, extreme, obvious
but now:
why the Pakistani restaurant was
so empty?
why the roads in this eastern neighborhood
lived by English, Pakistani
Bangladeshi, Eritrean
and so many other
colorful and beautiful races
why these roads on a, for here not cold,
summer Friday! evening
are so quiet

laying in my bed
a fear, a tension
all day on all TV senders
the so “decided” face of Tony Blair
telling how to defend England
from the terrorists
with clear decisions
even changing the human rights

in a really interesting program
three young Moslem women
try to answer the questions
posed again and again
in these last weeks
to any Moslem:
do you think the London Underground bombing
the killing of innocent people
makes part of the Moslem religion
one of the veiled young woman
the day it happened, the seventh of July
attached to her clothes
a hand scribed paper
with the word:
peace
and while all three,
each in their own way
were trying to tell:
“no”
in one part of the interview
on the road
an English man jumped just behind
the interviewer and the woman
saying: “you are all killers, all…”
and she started crying
the paper with the word peace
useless on her mantle

night, far away sirens
helicopters passing
normal sounds
of a big city
flashes of dreams, of thoughts,
of memories
it is only so short ago
some months
that my man was beaten up
in a city more north
ending up in the hospital
with a broken nose
“fucking foreigner, go home”
and it was before the bombing…

The news:
“600 hundred times more race crimes”
“expulsions”
“longer time of capturing without court”
“suspected terrorist”
“our Moslem women are allowed to wear
no veil when they fear to be attacked”

Does my man has a suspected face???
I ask myself in the dark
suddenly some one could say or think so
and who will listen to me
in such a moment…
for some days
he could disappear
or he could be expulsed
from here,
or from Italy
when he comes to visit me
even having documents
political asylum
without me knowing
without any right
for the new laws
to defend himself

because his face
because everything he is
shows
an “extra communitarian” man

7th of August
And how much I like
to walk in between
of far away people
from far away countries
here in the center of London
how much I like
to go to the market
where spices smell
and bright colors
cover
the black thoughts of the night