Mestieri convergenti alla 3
La convergenza fa sentire i propri effetti. E la spia, come sempre, sono le parole. Se Nokia non produce più solo telefonini di fascia alta ma «computer multimediali», da tempo 3 non si presenta come un operatore cellulare ma veste i panni ben più ambiziosi di una Mobile Media Company.
E come tale comincia a comportarsi a partire dalla ricerca di nuove competenze. Con un feticismo per il numero perfetto da fare invidia a Pitagora e alla Divina Commedia, la società di Vincenzo Novari - che dispone di una propria tv mobile, La3 - vara così un concorso per tre aspiranti registi a cui verrà consegnato un premio da 75 mila euro per la realizzazione di un mediometraggio da 33 minuti.
Nel frattempo, il carrier che tanto ha puntato sulla tecnologia Umts annuncia il casting di 33 presentatori e, come se non bastasse, si lancia alla ricerca di 333 reporter da mandare in giro per l'Italia come inviati. Per partecipare alla selezione, gli aspiranti «treporter» non devono fare altro che inviare un servizio video su di un tema a piacere.
Anche questo è lavoro ai tempi della mobilità, soprattutto se si è convinti che lo sviluppo della tv via cellulare non passi dalla mera trasposizione della televisione tradizionale sul telefonino, ma piuttosto dallo sviluppo di contenuti e format specificamente pensati per il nuovo medium.
Contenuti autoprodotti (magari con la collaborazione degli utenti), per i quali sono necessari menti e volti nuovi. Come i 18 deejay che già ora animano la programmazione de La 3 e che sono stati reclutati tra i ragazzi del call center aziendale. Da voci anonime dall'altra parte della cornetta, a volti del piccolissimo schermo.
Viste le incertezze che circondano la creatura di Novari non è detto che abbiano trovato un lavoro stabile. Certamente, però, grazie alla convergenza, si possono godere i loro 3 minuti 3 di celebrità.
Articoli correlati
Euroschiavi: la grande frode del debito pubblico
Un libro ci racconta le grandi balle della finanza internazionale19 novembre 2006 - Nicola BruscoVodafone, osare di più
Le compagnie telefoniche strette tra la tendenziale - ma inarrestabile - diminuzione delle tariffe e l'esigenza degli azionisti di veder crescere le prospettive di profitto. Anche perché, chiamate a parte, gli altri servizi non decollano8 giugno 2006 - Franco CarliniNuovi UMTS: allarme salute
UMTS: "Universal mobile telephone system", è la terza generazione di servizi telefonici mobili. La prima era la rete analogica, la seconda quella Gsm, che ha invaso l'Italia con 56,7 milioni di utenti nel 2003. Con l'Umts (500.000 abbonati in Italia nel 2003), alla telefonia mobile si aggiungono Internet, e-mail, fax, banche dati da scaricare o trasmettere, ecc. E' l'inizio della fine delle telecomunicazioni fisse? Ma con la salute come la mettiamo? Questo cellulare superintelligente comporta qualche rischio sulla nostra pelle?1 settembre 2004 - Michele Boato, Beatrice Bardelli, Giulio Labbro FranciaL'UMTS fa male? Non ancora
Alcuni media in questi giorni hanno esagerato la portata di uno studio olandese sui network mobili di terza generazione che sarebbero nocivi per la salute. Rimangono i dubbi sull'invecchiamento del cervello6 ottobre 2003 - Punto Informatico
Sociale.network