Il giornalista Emilio Rossi riceve il premio Ilaria Alpi 2007 alla carriera

18 aprile 2007
Premio Ilaria Alpi

"Verso Emilio Rossi l'informazione e più in generale la società italiana hanno un debito di riconoscenza. Per il suo impegno professionale e civile, per la sua coerenza di giornalista rispettoso dei diritti di tutti, ma soprattutto dei ragazzi, i soggetti più esposti al cinismo opportunistico di un malinteso mercato, per aver formato e guidato generazioni di giornalisti televisivi, per aver sempre creduto in un modello alto del Servizio Pubblico radiotelevisivo.

Dallo studio sul pensiero cattolico e su Jacques Maritain agli intensi anni della nascita e della direzione del TG 1, per i quali ha pagato nel '77 anche un duro prezzo personale per mano terrorista, ai delicati compiti ai vertici della Rai, fino alla Presidenza dell'UCSI e quindi alla responsabilità del Comitato TV e Minori, la carriera di Emilio Rossi rappresenta un raro equilibrio fra la professionalità e l'etica, fra l'impegno culturale e la scelta civile.

L'Associazione Ilaria Alpi e la Giuria del Premio IA vogliono esprimere con questo riconoscimento a Emilio Rossi il rispetto e la gratitudine di tutta l'informazione italiana."

Con questa motivazione, oggi mercoledì 18 aprile, presso la Sala del Carroccio a Palazzo Senatorio-Campidoglio di Roma è stato consegnato il Premio Ilaria Alpi 2007 alla carriera al giornalista Emilio Rossi.

Genovese, classe 1923, laureato in giurisprudenza e in filosofia, ha cominciato l'attività giornalistica in un quotidiano locale. Entrato in RAI nel 1956 ha percorso una lunga carriera nel settore dell'informazione e della programmazione televisiva. E' stato, dopo la riforma legislativa del 1975, il primo direttore del TG1, periodo nel quale è stato gambizzato dalle Brigate Rosse, davanti al Centro di Produzione romano di via Teulada. Fu ferito mentre percorreva, come era solito fare ogni giorno dopo essere sceso dal mezzo pubblico, l'ultimo tratto di strada a piedi leggendo un libro. Dalla fine del 1980 al pensionamento è stato vicedirettore generale alla RAI per la pianificazione. Successivamente è stato presidente dell'UCSI, presiede il Comitato di Amministrazione del Centro Televisivo Vaticano e guida il Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione TV e minori.

Ha coltivato interessi nel campo della filosofia politica. Ha pubblicato "Il pensiero politico di Jacques Maritain", "La politica come follia - Ironia e verità di Pascal", "Una pendola per lo zar. La politica, il tempo, la morte", "L'undecima musa. Navigando con Ulisse nel mare della comunicazione di attualità"

Ha ricevuto il Premio Casalegno, il Premio Napoli, il Premio Scarfoglio, il Premio Gentile da Fabriano.

Il Premio alla carriera, istituito nel 2005 dal Premio Ilaria Alpi, è già stato coferito ad Enzo Biagi (2005) e Ryszard Kapuscinski (2006).

"Quando si riceve un premio - ha dichiarato Emilio Rossi - di solito si promette di fare meglio. Ma ormai ho 84 anni e non posso sbilanciarmi troppo... Sono onorato di ricevere questo premio perché porta il nome di Ilaria e Miran, due colleghi che hanno pagato con la vita quel modo di fare giornalismo troppo spesso dimenticato".

Un concetto ribadito anche dal messaggio del Presidente della Regione Lazio, Pierto Marrazzo, impossibilitato a prender parte alla cerimonia: "Impegni istituzionali improrogabili non mi permettono di prendere parte, oggi, alla vostra iniziativa. Ne sono sinceramente dispiaciuto perché questa giornata è un'occasione importante per ricordare una donna coraggiosa come Ilaria Alpi, per ribadire ancora una volta l'esigenza di fare piena luce sulla sua morte e, infine, per centrare l'attenzione sul ruolo prezioso del giornalismo d'inchiesta, uno dei motori fondamentali per lo sviluppo della nostra cultura civica. Desidero ringraziare sinceramente la vostra Associazione, che da anni è impegnata nel giornalismo vivo".

In Campidoglio, sono intervenuti anche Walter Veltroni, Sindaco Comune di Roma, Daniele Imola, Sindaco Comune di Riccione, Italo Moretti, Presidente Giuria Premio Ilaria Alpi e i Rappresentanti della Giuria, Paolo Serventi Longhi, Segretario Generale FNSI, Gerardo Bombonato, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna, Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, Pasquale D'Alessio, Presidente Associazione Ilaria Alpi - Comunità Aperta, Mariangela Gritta Grainer, già membro della Commissione Parlamentare d'inchiesta caso Alpi-Hrovatin.

"Sono tre i motivi per i quali ho piacere di ospitare questa premiazione - ha detto il sindaco di Roma Walter Veltroni - il primo è legato alla stima e all'affetto che mi lega ai genitori Alpi; il secondo dipende dal fatto che sono un figlio d'arte: anche mio padre è stato giornalista Rai; terzo, ma non meno importante, perché a ricevere un premio così prestigioso è Emilio Rossi, bandiera del giornalismo Rai".

"Giorgio e Ilaria Alpi - Ha aggiunto il sindaco di Riccione Daniele Imola - hanno insegnato alla città di Riccione, attraverso il Premio Ilaria Alpi, la passione e l'impegno civile. Siamo al loro fianco, nella ricerca della verità sulla morte della loro unica figlia".

"Da tredici anni ricerchiamo la verità, i genitori in primis. Ancora non si è scritta la parola fine a questa brutta storia - ha concluso Mariangela Gritta Grainer, rappresentante dell'Associazione Ilaria Alpi, già componente della Commissione d'Inchiesta Parlamentare sul caso Alpi-Hrovatin -

Mi auguro che nel corso della prossima edizione del Premio, che si terrà in giugno a Riccione, l'attuale Governo possa fare un resoconto di quanto è già fatto e di ciò che si ha intenzione di fare visto che nel 2006, il Presidente Prodi ha incontrato i genitori Alpi, dando la piena disponibilità a collaborare".

Il Premio Ilaria Alpi nasce con l'intento di valorizzare l'inchiesta televisiva e le produzioni indipendenti e con lo scopo di promuovere un giornalismo fatto con coraggio, scrupolo investigativo, onestà intellettuale e dignità.

La fase conclusiva del Premio, giunto alla XIII edizione, si svolgerà a Riccione dal 4 al 9 giugno (http://www.ilariaalpi.it).

Premio Giornalistico Televisivo "Ilaria Alpi"
tel: + 39 0541 691640, fax: + 39 0541 475803
Ufficio Stampa Roberta Silverio Tel: 338.3505349 Fax: 0541-475803 E-mail: info@ilariaalpi.it

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