Svegliàti dal referendum, ora alziamoci!
Quando lasciamo Firenze è ancora scuro. Il silenzio di Tavarnuzze è interrotto solo dai nostri passi sulla brecciolina. Faccio scorrere in gola 2 o 3 sorsi di caffè, poi chiudo lo sportello. In auto ci sono Alessandro Marescotti, al volante, e Andrea Aufieri. Dietro, accanto a me, sono seduti Antonella Recchia e Paolo Moro.
Firenze, Roma, Napoli, Bari, Taranto. I cartelli verdi dell'autostrada ci indicano il cammino.
E noi li seguiamo. Superiamo camion e parliamo. Il cielo si schiarisce diventa rosso intenso, poi rosa. Le colline si addolciscono sempre di più. Sino ad essere piallate nel tavoliere. Il mio viaggio finisce a Bari dopo quasi 8 ore. I comitati che in questi mesi hanno pubblicizzato i quesiti del referendum sono però in cammino da diversi mesi.
Solo cittadini che si sono messi a lavorare assieme per una causa comune, senza gruppi finanziari alle spalle, sono riusciti a farsi sentire, a farsi ascoltare. A farsi agire.
Nonostante i tg che hanno comunicato le date scorrette, nonostante gli inviti ad andare al mare, nonostante il ritardo dei comunicati in televisione e la poca presenza dei rappresentanti dei comitati ai programmi. Il fruttivendolo vicino casa sapeva che si votava e avvisava i suoi clienti.
Il sole delle 12 scotta. Nel mio seggio ci sono un sacco di donne che con i figli in braccio si recano alle urne. E penso che sì, il quorum verrà battuto.
Il referendum non è un punto di arrivo, ma di partenza. Infatti proprio oggi, 14 giugno, è cominciata la discussione del ddl sulla ripubblicizzazione dell'Acquedotto pugliese. "Acqua Bene comune Puglia" ha reso noto che l'assessore alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati starebbe preparando degli emendamenti che contrasterebbero con il volere espresso dai votanti.
Il lavoro comincia adesso, un referendum ci ha svegliato, ora dobbiamo alzarci.
Qui le foto dell'incontro di Peacelink scattate da Andrea Aufieri!
Articoli correlati
- Cosa abbiamo realizzato nel 2024 e ciò che vogliamo fare nel 2025 con il tuo aiuto
Per Natale regaliamoci un progetto umano e solidale per il futuro
Riportiamo qui ciò che è stata l'attività di PeaceLink per la pace, la solidarietà, la sostenibilità ambientale, la cittadinanza attiva e la cultura. Ci siamo impegnati per un’informazione migliore, per un’opinione pubblica critica e consapevole. Per costruire il cambiamento che vogliamo.14 dicembre 2024 - Associazione PeaceLink - Aiutaci a realizzare un grande progetto di mediattivismo
Per Natale invita i tuoi amici a sostenere PeaceLink
Quest'anno stiamo mettendo a punto un database delle associazioni che lavorano per la pace, la solidarietà, i diritti globali e l'ambiente. Vogliamo continuare a essere punto di riferimento per i cittadini attivi che non si rassegnano e vogliono impegnarsi responsabilmente.6 dicembre 2024 - Alessandro Marescotti - Le competenze tecniche al servizio di un progetto
Guida aggiornata all’uso di PeaceLink: il nuovo minikit del mediattivista
Questa nuova guida si rivolge a chiunque faccia parte, a vario titolo, di PeaceLink o abbia condiviso iniziative significative con questa community fatta non solo da esperti ma anche da persone comuni che desiderano imparare a fare controinformazione29 novembre 2024 - Redazione PeaceLink - Resoconto Assemblea PeaceLink del 25 ottobre 2024
Il mediattivismo ecopacifista: vision e mission di PeaceLink
L’assemblea ha svolto una riflessione sulle prospettive del mediattivismo per dotare l'associazione di nuove competenze. Centrale la questione dell'uso dell'Intelligenza Artificiale per la pace.25 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
Sociale.network