Reuters: "Ecco gli abusi sui nostri inviati in Iraq"
Reuters ha rivelato i dettagli del brutale trattamento riservato a tre dei suoi inviati, tenuti prigionieri per lungo tempo dai soldati americani in Iraq. L'agenzia ha infatti pubblicato un estratto delle dichiarazioni dai giornalisti e da un cameraman della Nbc, che lavorano per Reuters da 15 anni: si parla di percosse e abusi sessuali degradanti. La decisione di rendere pubblica la notizia è stata presa in quanto il Pentagono ha rifiutato di dare spiegazioni dichiarando il caso "chiuso". Le violenze sono state perpetrate in un campo militare vicino a Falluja. Uno dei giornalisti ha affermato di essere stato costretto a subire per ore un interrogatorio, durante il quale veniva picchiato se appoggiava mani o piedi a terra, un altro di essere stato obbligato a bere litri di acqua. E ancora: "Mi hanno infilato carta in bocca, faticavo a respirare", "mi facevano leccare scarpe, o il mio dito medio, dopo averlo infilato dietro". Le forze Usa li accusavano di essere della resistenza nemica, sebbene loro avessero dichiarato di far parte della stampa e avessero con sé le attrezzature televisive. (Media Guardian)
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