Giornalisti a rischio
Uomini e donne che rischiano la vita per raccontare un conflitto
Afghanistan, se i giornalisti si aiutano da soli
5 aprile 2007 - Ricardo GrassiMessaggio finale
Questo è l'ultimo articolo scritto dal direttore del settimanale turco-armeno Agos. E' stato pubblicato ieri, giorno in cui Hrant Dink è stato assassinato.20 gennaio 2007 - Hrant DinkMediattivista statunitense ucciso a Oaxaca durante una manifestazione
Il reporter, in Messico da qualche mese per raccontare il lungo sciopero degli insegnanti, è stato colpito da un colpo di fucile sparato dalla polizia contro i dimostranti disarmati30 ottobre 2006 - Chiara RancatiScusate il disturbo: Gabriele Torsello libero!
Rapiscono Giuliana Sgrena, emerita compagna del collettivo del Manifesto e agiamo come un sol'uomo, ci indigniamo, denunciamo, sfiaccoliamo... Rapiscono un Gabriele Torsello qualsiasi e a nove giorni di distanza, con la vita dell'ostaggio in serio pericolo, non si vede una bandierina della pace in giro.21 ottobre 2006 - Gennaro CarotenutoLiberate Kash!
Preoccupazione per il rapimento di Torsello in Afghanistan21 ottobre 2006 - Pina Sozio«Quella volta a lezione ci parlò della Cutuli»
«Ci sono dei limiti alla libertà del reporter. 'In Iraq non andrei - ci disse Torsello - non amo il pericolo in quanto tale'. Il 19 novembre 2001 sulla jeep intercettata da un gruppo armato tra Jalabad e Kabul, oltre all'inviata del 'Corriere' doveva esserci anche lui. Aveva declinato l'offerta all'ultimo. Il pericolo gli sembrava estremo»20 ottobre 2006 - Stefano CristanteGuerra contro la libertà di stampa in America Latina: tredici giornalisti assassinati in tre mesi
Nel primo semestre del 2006 erano stati nove i giornalisti assassinati nel continente. In appena tre mesi, luglio, agosto e settembre, altri 13 sono stati assassinati in quella che è una vera e propria guerra a bassa intensità contro la libertà di stampa nel continente. Solo in questo decennio sono centinaia i giornalisti assassinati in America Latina. Al primo posto la Colombia, con 83 morti, seguita da Messico e Brasile.5 ottobre 2006 - Gennaro CarotenutoLa libertà di stampa non è mai stata messsa così male
Nel 2005 63 giornalisti uccisi, 800 reporter arrestati, più di 1.330 aggrediti24 giugno 2006 - Flore Murard
Sociale.network