Giornalisti a rischio
Uomini e donne che rischiano la vita per raccontare un conflitto
La sinistra può evitare le imboscate mediatiche
6 febbraio 2005 - Giulietto ChiesaBersagli sul confine sottile tra «terrorismo» e guerra sporca
6 febbraio 2005 - Gianni Minà- Stampa Araba
Evento da prima pagina
Giornalisti Forte mobilitazione della stampa europea per la liberazione di Giuliana. Il tedesco Die Zeit in prima fila. Ma anche i media arabi, dalle tv satellitari ai quotidiani, hanno svolto un ruolo importante6 febbraio 2005 - Farid Adly Una voce di verità
6 febbraio 2005«Vogliono i giornalisti»
George Malbrunot, l'inviato di «Le Figaro» liberato il 21 dicembre scorso: «I giornalisti sono una merce preziosa perché il loro sequestro assicura notorietà ai rapitori. Adesso bisogna far sapere in fretta a tutti che Giuliana lavora per un giornale che è contro la guerra»5 febbraio 2005 - Anna Maria Merlo- La relazione della Federazione Internazionale rivela condizioni di lavoro sempre più rischiose
Il 2004 anno terribile per i media morti o assassinati 129 giornalisti
Cresce il numero dei reporter assassinati per le loro indagini18 gennaio 2005 - Essere indicizzati dai motori di ricerca non serve solo per aumentare le visite al proprio sito, ma può anche salvare la vita.
Google ti allunga la vita
Un giornalista australiano rapito è riuscito ad aver salva la vita perché dalla ricerca del suo nome su Google è saltato fuori il suo sito personale che dimostrava che non era un giornalista embedded.Francesco Nigro francesco.nigro@ideaconsulting.org Sono 39 i giornalisti e collaboratori dei mezzi di comunicazione morti in Iraq e 4 gli scomparsi, dall'inizio del conflitto
Riportiamo l'elenco dei lavoratori, giornalisti e tecnici, che dal marzo 2003 ad oggi, sono morti; di questi 24 sono deceduti nel 2004, in circostanze direttamente connesse alle loro attivita' professionali29 agosto 2004 - Nello Margiotta
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