Giornalisti a rischio
Uomini e donne che rischiano la vita per raccontare un conflitto
- Free lance
Una tribu' nomade a caccia di scoop
La fatica di piazzare notizie che gli altri non hanno, da posti in cui magari gli altri non vannoFrancesco Battistini Sequestro Baldoni: Enrico De Aglio: «Colpevole silenzio della Croce rossa»
La redazione di «Diario» difende a spada tratta il giornalista. E il direttore: «Manca ancora la versione ufficiale della Croce rossa»26 agosto 2004 - Emanuele GiordanaDue uomini della BBC sparati in Arabia Saudita
il cameraman Simon Cumbers è stato ucciso mentre i l corrispondente FRank Gardner ferito in un attacco armato vicino Ryad7 giugno 2004Reporters Sans Frontiers inorridisce per le torture inflitte a 3 collaboratori Reuters in Iraq. L'organizzazione chiede al governo Usa di indagare.
Reporters Sans Frontiers ha manifestato al Segretario della Difesa Donald Rumsfeld il proprio orrore per le rivelazioni della Reuters sulle torture dei propri collaboratori in Iraq da parte dell'esercito americano.22 maggio 2004 - Reporters Sans Frontiers -trad. N.di LeonardoReporters sans frontiers sulla sicurezza dei giornalisti in Iraq
L'Organizzazione Reporters Without Borders richiama alla sicurezza dei giornalisti: un tecnico di Al-Jazeera ammazzato, un cameraman di al-Arabiya arrestato dalle truppe americane ed un corrispondente spagnolo ostaggio dei miliziani a Najaf.
21 maggio 2004 - Reporters sans frontiers - Trad, N.di LeonardoIraq, Reuters critica Usa per inchiesta su cameraman ucciso
20 maggio 2004 - ReutersIraq: altri due giornalisti uccisi
il numero cosi' arriva a 12 dall'inizio dell'anno; RSF lancia l'allarme per l'alto numero di giornalisti uccisi nel conflitto iracheno7 maggio 2004 - Reporter sans frontiersNassiriya, l'esercito se la prende coi cronisti
L'inviato di Repubblica è indagato per aver chiesto documenti sulla misteriosa battaglia29 aprile 2004 - Andrea GagliardiCosta d'Avorio: desaparecido l’accusatore del complotto anglo-americano
Da 48 ore Guy-André Kieffer, giornalista indipendente franco-canadese e presunto grande accusatore degli interessi anglo-americani nella rivolta ivoriana, non dà segni di vita. Le autorità locali, come le ambasciate di Parigi e Ottawa temono per la sua sorte, memori del brutale assassinio di Jean Hélène, reporter di Radio France Internationale freddato a bruciapelo da un poliziotto nell’ottobre del 2003.20 aprile 2004 - Christian Benna
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