Digiuno a staffetta contro la censura e per una corretta libertà d'informazione
la libertà di informazione e la tutela dei diritti umani e civili degli
immigrati nel nostro Paese. Rivolgendosi al Presidente della repubblica Carlo
Azeglio Ciampi, per una udienza da tenere quanto prima possibile, sui temi della
battaglia sostenuta anche da Stefano Mencherini, giornalista indipendente e
regista Rai.
Nelle scorse settimane abbiamo lanciato la "Campagna di sensibilizzazione per l'informazione sociale", per chiedere che venisse garantita la libertà di informazione sui diritti negati e violati dei migranti in Italia. Il film "Mare Nostrum" testimonia quella che è la gravissima situazione attuale. "Togliere la camicia di forza", far cessare la censura che impedisce che il servizio pubblico lo trasmetta, serve appunto a questo. Così che si possa dibattere a 360° e si ponga fine alle violenze e agli abusi attuali. Ciclicamente assistiamo al ritorno di slogan, frasi, razziste e xenofobe anche da parte di chi ha il compito altissimo di essere rappresentante della nostra Repubblica. Davanti a questo, alle mistificazioni e alle manipolazioni della realtà non è possibile rimanere in silenzio. Le coscienze democratiche, civili e antirazziste devono far sentire la propria voce. Alzarla forte contro ogni crimine, ogni violenza. La nostra campagna si prefigge l'obiettivo di portare a conoscenza dell'opinione pubblica di come una legge xenofoba sta calpestando la legalità e il diritto. Così che sia l'opinione pubblica poi a smentire i populismi e i proclami demagogici di chi specula su tragedie quotidiane. Per sostenere la campagna e rendere più incisiva la protesta il 5 giugno Stefano Mencherini, giornalista indipendente e regista RAI, autore di "Mare Nostrum", ha iniziato uno sciopero della fame. Nei prossimi giorni decine di persone prenderanno da lui il "testimone" di quella che vuole essere una staffetta permanente fin quando la censura su Mare Nostrum e sulla "guerra permanente" sulla pelle dei migranti ( speculare a quella scatenata da George W. Bush ) non sarà cessata. Per poter continuare la nostra protesta, per renderla più incisiva però non basta. C'è bisogno che quante più persone possibili si uniscano alla nostra campagna e la sostengano. In queste settimane centinaia di persone hanno sottoscritto il nostro appello. Il loro sostegno è stato, ed è, importantissimo. A loro, e a tutte le coscienze civili e antirazziste, ci rivolgiamo affinché si aggiungano alla nostra staffetta.
Se vuoi partecipare al digiuno a staffetta per la libertà d'informazione, contro la censura puoi comunicarcelo a comitatomarenostrum@libero.it
http://italy.peacelink.org/migranti/articles/art_11787.html
Per aderire all'appello:
http://italy.peacelink.org/migranti/articles/art_11214.html
Per info su Mare Nostrum e sulle censure subite: http://www.stefanomencherini.org
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