"Torturali, è legittima difesa". Sul razzismo e gli immigrati.
In queste ore tiene banco la polemica sul caso del "manifesto razzista", si veda
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_27/lega_facebook_immigrati_tortura_3e851dea-930c-11de-9adc-00144f02aabc.shtml
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/immigrati-10/lega-nord-mirano/lega-nord-mirano.html?ref=rephpnews
Il manifesto in questione ha un testo volutamente satirico e provocatorio: "Immigrati clandestini: torturali! E' legittima difesa".
Lo slogan "taroccato" è stato pubblicato nel 2004 sul sito di PeaceLink dal vignettista Mauro Biani sulla pagina web
http://www.peacelink.it/votantonio/gallery/g32_i2484.html
Tuttavia è stato diffuso come "vero" manifesto manifesto su Facebook e ha fatto proseliti anche fra personaggi "eccellenti"!
Su PeaceLink vi erano anche altri manifesti satirici "taroccati" riguardanti TUTTI i partiti politici; la galleria di immagini su cui è stato inserito il "falso" manifesto è infatti
http://www.peacelink.it/votantonio/i/1281.html
e vi era scritto: "ATTENZIONE!!! I manifesti elettorali pubblicati su queste pagine sono FALSI, e hanno unicamente finalita' satiriche, legate all'esercizio del libero diritto di critica e di espressione del pensiero, garantiti dall'articolo 21 della Costituzione".
Il fatto che, nonostante ciò, la finzione sia scambiata per realtà e che la satira venga confusa per vera politica è indice di una preoccupante degenerazione in atto. Occorre fermare il virus del razzismo prima che sia troppo tardi. Affermò alla fine del Settecento Francisco Goya: "Il sonno della ragione genera mostri". Ricordiamocelo tutti anche oggi.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
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