Trump sfida l'UNESCO
La costruzione della barriera anti-migranti sugli antichi siti degli Indiani Apache
Sono iniziate le esplosioni controllate all’interno dell’Organ Pipe Cactus National Monument, al confine con lo stato messicano di Sonora, sito sacro per la cultura indiana e protetto dall’UNESCO
13 febbraio 2020
Fanpage
Un muro che non divide solo gli Stati Uniti dal Messico, ma anche gli americani dalla loro storia. Per farlo, Donald Trump non sta esitando a erigere la barriera anti-migranti passando sopra ogni genere d'ostacolo che gli si prospetta, non risparmiando neanche gli antichi siti degli Indiani Apache. Il suo nome è Monument Hill e si trova nel deserto dell'Arizona. Si tratta di luogo sacro per i nativi americani all'interno dell'Organ Pipe Cactus National Monument, sito protetto dall'Unesco. Qui sono stati seppelliti i corpi dei guerrieri Apache morti in combattimento e si svolgevano funzioni religiose.
Tuttavia, secondo i progetti dell'amministrazione statunitense, la riserva dell'Organ Pipe Cactus National Monument, al confine con lo stato messicano di Sonora, deve fare spazio al muro che divide USA e Messico e che si estende per oltre cento chilometri verso ovest. Da qui le "esplosioni controllate" e lo sventramento della terra vicina a questo memoriale, che fa parte di una riserva naturale protetta e che risale al XVII secolo. Non come fecero i talebani con i Buddha in Afghanistan, naturalmente, ma comunque in aperto contrasto con le regole internazionali. L'idea è sempre quella: il potere che si ritiene assoluto non si ferma davanti a nulla.
Articoli correlati
- La nuova cortina di ferro
La lunga frontiera dall'Ucraina a Trieste
Breve analisi delle prospettive che si aprono in Europa dopo la prevedibile, anche non certo imminente, fine del conflitto armato in Ucraina. Una guerra persa da Kiev sul campo e dai suoi sponsor occidentali.23 dicembre 2024 - Valeria Poletti - Cosa si nasconde dietro il suo falso "pacifismo" di facciata
Trump e l'aumento della spesa NATO al 5% del PIL
La proposta di aumentare la spesa dei membri NATO al 5% del PIL, superando l’attuale obiettivo del 2% fissato nel 2014, mostra chiaramente l'intento trumpiano di rafforzare l’industria bellica e la corsa agli armamenti, alimentando la militarizzazione globale dell'economia.23 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink - Il sacerdote tsotsil è stato assassinato il 20 ottobre scorso dalla criminalità organizzata
Chiapas: padre Marcelo Pérez, un omicidio annunciato
Ispirato dalla Teologia della Liberazione, da sempre schierato a fianco degli oppressi e delle comunità indigene e contadine, aveva denunciato il legame tra narcotraffico e istituzioni e denunciato più volte paramilitari e multinazionali estrattiviste.26 ottobre 2024 - David Lifodi - Sullo sfondo emerge il grande business della guerra
Fame, bombe e sfollamenti forzati: queste le armi del governo israeliano contro Gaza, Libano e…
Netanyahu ha bombardato ospedali e scuole, fatto morire di fame bambini, distrutto infrastrutture e alloggi e reso la vita invivibile a Gaza22 ottobre 2024 - Rossana De Simone
Sociale.network