Anche se i cittadini ucraini possono entrare nell’area Schengen senza visto, il loro status all’interno dell’UE non garantisce l’accesso al lavoro, alla sanità e ad altri servizi fondamentali per la loro protezione, durante quello che potrebbe essere un conflitto prolungato.
In tutta Italia si torna in piazza per chiedere di ripristinare gli Sprar e il ritiro di due circolari del Ministero degli Interni per garantire a tutti i richiedenti asilo e rifugiati presenti nel nostro Paese una accoglienza dignitosa, nel rispetto della Costituzione.
22 dicembre 2019 - Tavolo Asilo nazionale
Manifestazione a sostegno dei migranti sgombrati con la violenza
.
Il 26 agosto 2017, a Roma, migliaia di cittadini indignati hanno marciato contro il ministro Minniti, il prefetto Basilone e la sindaca Raggi, i quali due giorni prima avevano ordinato lo sgombero reciso (ossia violento) di un centinaio di migranti, tutti rifugiati politici e tutti con i documenti in regola, accampati in piazza Indipendenza.
Non era mai successo che il Ministro dell'Interno si vantasse pubblicamente di aver attuato ("per la prima volta") un respingimento senza identificazione, in aperta violazione della Convenzione di Ginevra del 1954 oltre che della Costituzione Italiana. Ferma condanna di PeaceLink.
Sociale.network