Il Mega Centro accoglienza richiedenti asilo di Mineo (Ct) si conferma un'ottima occasione di business per le grandi società di costruzione italiane e i consorzi di cooperative sociali di Legacoop. Intanto crescono i disagi, l'isolamento e le sofferenze degli oltre 1.600 "ospiti" di una struttura semidetentiva
Storie Migranti pubblica un report sulle insostenibili condizioni di vita degli oltre 1,300 richiedenti asilo rinchiusi nel centro-campo di Mineo, nel cuore della Piana di Catania. Un'esperinza drammatica ma anche un'occasione per sperimentare strategie di resistenza al regime di sospensione dell'esistenza.
Violazioni di fondamentali diritti soggettivi nel più grande Centro d'accoglienza di richiedenti asilo in Europa. In un report dell'ARCI emergono le pesantissime condizioni di vita di oltre 2.000 cittadini stranieri semi-detenuti in un villaggio-residence nel cuore della Sicilia.
Numerose le incongruità segnalate dallo studio legale Paccioni di Bari, in visita lo scorso 31 marzo 2011 presso il centro di identificazione ed espulsione di Bari contro il quale tenta un'azione legale collettiva
Per l’accoglienza, la Croce Rossa incasserà tre milioni di euro al mese. La proprietaria dell’area 360mila. Più di 20 milioni solo per il 2011. Senza contare gli stipendi. Tutto a carico del contribuente.
Apre a Mineo (Catania) in un ex villaggio per militari USA il Centro dove concentare migliaia di migranti e richiedenti asilo. Un affare per una grande azienda privata in violazione del diritto internazionale e del principio di solidarietà.
Grandi affari all’orizzonte con l’emergenza migranti di Lampedusa. Un villaggio utilizzato dai militari USA di Sigonella verrà trasformato in centro accoglienza per 7.000 persone. Appartiene alla Pizzarotti S.p.A., di Parma.
Salmata è una ragazza della Costa D'avorio. A causa della sua vulnerabilità e della sua inconsapevolezza si presenta davanti alla in questura. Invece di sbrigare le pratiche per la regolarizzazione, viene inaspettatamente arrestata e la notte stessa portata come una criminale all’interno del Cie di Bologna.
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