- Almasri è accusato di crimini gravissimi come torture, stupri e omicidi di migranti
La premier Giorgia Meloni indagata per il caso del libico Almasri
Almasri era ricercato dalla Corte Penale Internazionale (CPI), ma invece di essere arrestato e consegnato alla giustizia internazionale, è stato espulso e rimpatriato in Libia con un volo di Stato italiano.28 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink - La Merkel rompe il silenzio: “Inaccettabile votare con l’estrema destra”
Germania: per contrastare i migranti la CDU sdogana i neonazisti tedeschi
Si tratta di un passaggio politico che segna una frattura nella CDU, un partito che sotto la guida della Merkel aveva mantenuto una chiara distanza dall’estremismo di destra. Ma oggi il panorama è cambiato: la pressione della destra anti-immigrati sta spingendo anche i moderati a scelte estreme.31 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink - Per il ministro dell'Interno Almasri era un "soggetto pericoloso" e andava espulso
Le dichiarazioni del governo italiano sul mancato arresto del criminale libico Almasri
L'imbarazzante giustificazione fornita da Piantedosi in Parlamento mettono in luce una preoccupante tendenza del governo italiano a privilegiare il rapporto diplomatico con la Libia per il trattenimento dei migranti. In questo modo il governo ha vanificato il mandato di arresto della CPI.25 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink - Un epilogo paradossale, una umiliazione per la Corte Penale Internazionale
Il caso Almasri e l’ambiguità delle relazioni tra Italia e Libia
Almasri, accusato di torture, crimini di guerra e abusi sistematici sui migranti nei centri di detenzione libici, ha lasciato l’Italia nonostante fosse ricercato dalla CPI. Le autorità libiche hanno definito il suo arresto "arbitrario", ottenendo di fatto la sua liberazione.22 gennaio 2025 - Alessandro Marescotti - Migranti, la sentenza della Cassazione
Sui paesi sicuri il giudice può disapplicare decreto ministeriale
La Suprema Corte dà ragione al tribunale di Roma. Sui Paesi sicuri per i migranti l'ultima parola spetta al giudice. Lo ha stabilito oggi, 19 dicembre, la Corte di Cassazione dando ragione al Tribunale di Roma.19 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink Maysoon libera!
Non c'è bisogno di mura per essere in carcere: sei imprigionata quando sei discriminata per la tua appartenenza etnica, quando sei perseguitata per le tue opinioni, quando non puoi esprimerti liberamente, quando non puoi praticare la tua fede e quando non puoi parlare nella tua lingua.24 ottobre 2024 - Gulala Salih (UDIK - Unione Donne Italiane e Kurde)- E' attualmente nel carcere di Reggio Calabria
Libertà per Majidi!
L'attivista kurda fuggita dall'Iran e tre volte vittima: del regime occupante il Kurdistan Rojahlt, del regime islamico dell'Iran, dei tribunali della giustizia italiana.27 luglio 2024 - UDIK - Unione Donne Italiane e Kurde - PeaceLink accoglie con entusiasmo questa vittoria e continuerà a dare voce ai diritti dei migranti
Migranti, vittoria per la Ong tedesca Sos Humanity
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.Redazione PeaceLink - Dobbiamo indagare alle radici del fenomeno o non lo risolveremo mai
Razzismo istituzionalizzato e razzismo sistemico in Italia
Non permettiamo che le istituzioni siano così disumane! CPR, profilazione razziale, tempi biblici della burocrazia che costringono migliaia di persone a vivere senza cittadinanza italiana; il tokenismo, il minority stress. Il razzismo disumanizza anche chi si trova in posizione di privilegio.24 giugno 2024 - Maria Pastore - Inchiesta della Bbc sulla guardia costiera greca accusata di aver gettato in mare nove migranti
Migranti, la strage senza fine mentre l'Europa guarda dall'altra parte
Mentre la Meloni invia i missili a lunga gittata a Kiev, i bambini affogano davanti alle coste italiane. Si palesa il cinismo della Fortezza Europa che non salva i migranti e fa morire oltre a donne e bambini anche la sua anima solidale omettendo di soccorrere chi fugge da povertà e guerre.18 giugno 2024 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con
PhPeace 2.7.29 -
Informativa sulla Privacy
-
Informativa sui cookies -
Diritto di replica -
Posta elettronica certificata (PEC)
Sociale.network