Festival di Lilliput
Non violenza, ambiente, economia solidale, diritti e lavoro, costituzione. Sono diversi i temi che si affronteranno nel quinto
Festival della Rete Lilliput. La manifestazione si svolgerà come ogni
anno a Fidenza (Pr), dal 31 agosto all'11 settembre. Due settimane
intense attendono i lillipuzziani: dibattiti, tavole rotonde,
concerti, spettacoli teatrali. E per i bambini il Festival dei
piccoli, che si terrà sabato 10 e domenica 11 settembre, quando ad
animare il pomeriggio dei più piccini ci saranno uno spettacolo di
magia e una rappresentazione di Cappuccetto rosso con i burattini.
Per l'occasione sarà allestito un tendone in mezzo a piazza Garibaldi,
che accoglierà la maggior parte degli eventi organizzati a Fidenza.
"Il festival è un'occasione per rilanciare Rete Lilliput. Si tratta di
un momento di sofferenza per la rete – spiega Marco Servettini,
segretario nazionale di Rete Lilliput da dicembre -. Soprattutto a
livello nazionale risentiamo un po' del calo di partecipazione. I
giorni di settembre consentiranno di lavorare sulla comunicazione tra
i diversi nodi locali e di ripensare all'organizzazione interna.
Soprattutto in vista di un'assemblea nazionale che si terrà entro
dicembre". Rete Lilliput non è un'associazione, ma una "promotrice di
rete"; Creare spazi di interazione tra associazioni e gente comune fa
parte della sua filosofia: fin dalla sua nascita, nel 1999, è impegnata a organizzare forum di discussioni e incontro.
Tra gli ospiti più attesi Romano Prodi, che venerdì 2 agosto alle 21 nel Palazzetto dello Sport di Fidenza risponderà alle domande dei presenti in un incontro aperto. Domenica 4 settembre, invece, è previsto il concerto di Lilliput. Sul palco si alterneranno Davide Van De Sfroos, Jimmy Villotti, Andrea Mirò e Nanni Svampa (ingresso 10 euro).
Una giornata del Festival sarà completamente dedicata alla nostra Costituzione. Martedì 6 settembre il magistrato Gherardo Colombo commenterà i cambiamenti in atto nella carta costituzionale italiana.
Mentre alle 21 è prevista una tavola rotonda dal titolo: "A proposito
di Costituzione. Pluralismo, uguaglianza, libertà e partecipazione
sono ancora i principi fondanti della nostra carta costituzionale?".
Tra gli altri interverranno Armando Spataro (magistrato) e Giovanni
Bachelet (Libertà & Giustizia).
Il Festival a Fidenza terminerà domenica 11 settembre, con il pranzo di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Al tavolo siederanno anche Lella Costa, Nando Dalla Chiesa e Maurizio De Luca.
La manifestazione continuerà ancora per una settimana in altri comuni della zona: Soragna, Salsomaggiore, Fontanellato e Polesine, dove lamanifestazione si concluderà il 17 settembre. (eps)
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