Presentazione dell'agenda della pace 2006 a Castel dell'ovo
A Napoli nel Castel dell’Ovo è stata presentata l’Agenda della Pace, manifestazione giunta alla sua quinta edizione promossa dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania ,fondo sociale europeo, servizio Educazione permanente alla Pace, alla Legalità e ai Diritti.
20 gennaio 2006
a cura di Angie
A Napoli nel Castel dell’Ovo è stata presentata l’Agenda della Pace, manifestazione giunta alla sua quinta edizione promossa dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania , servizio Educazione permanente alla Pace, alla Legalità e ai Diritti.
Presenti 14 scuole tra Napoli e Caserta (Caserta accompagnate dalle docenti Ida Alborino e Letizia Vittoria ) e numerose Associazioni impegnate sul territorio sulle tematiche della Pace quali l’Associazione Culturale Cypraea con una nutrita rappresentanza di giovani. Il coordinamento è stato affidato al dott. Geppino Fiorenza che ha dato l’inizio ad un momento musicale affidato alla voce e alla melodia della cantautrice per la pace Agnese Ginocchio di Pax Christi Caserta, la quale ha presentato la canzone sul tema degli obiettivi del millennio in linea con il tema dell'agenda della pace .
Sono quindi intervenuti Corrado Gabriele,assessore all’Istruzione, formazione e lavoro Regione Campania, che ha sottolineato il bisogno di Pace nel territorio campano dove ogni giorno per guerre di clan camorristici la morte miete vittime anche innocenti ed ha invitato soprattutto i giovani ad impegnarsi e farsi portavoce di sani valori che promuovono la qualità della vita con un impegno quotidiano da assumere ciascuno al proprio livello, perché ognuno può e deve fare la propria parte. “L’Agenda della pace – ha spiegato l' Assessore non deve essere depositata in uno scaffale, ma sfogliata periodicamente al fine di ricordare date e cifre drammatiche e costruire una diga all’arroganza e alla cultura della violenza e dell’indifferenza”. Adriana Buffardi, presidente del Comitato Permanente per la Pace e i Diritti Umani, ha ricordato atroci eventi dai campi di stermino, alle carneficine dei soldati, alle Fosse Ardeatine, al lancio dell’atomica su Hiroshima e Nahasaki e ha espresso il grande concetto che la Pace non è solo assenza di guerra ,ma anche fame, miseria, analfabetismo, ignoranza, abbandono dell’infanzia, repressione dei diritti di libertà, sfruttamento dell’ambiente naturale e tante altre cose che evidenziano l’irresponsabilità dei governi e delle grandi organizzazioni internazionali. Educare alla Pace è importante e la Regione Campania è diventata promotrice di questa “ didattica umanitaria” che deve affondare soprattutto le sue radici nelle scuole”.
La giornalista Rai Giovanna Botteri ha dichiarato che la Pace non è e non deve essere un’utopia e come bisogna comprendere che sono proprio i Paesi ricchi che causano ed aggravano queste condizioni di conflitti promovendo le logiche consumistiche ad ogni costo. “ Ricordiamoci che ogni giorno muoiono 200 bambini per l’Aids e la malaria senza che si facciano interventi mirabili.”
Tra le altre testimonianze Adelina Parrillo, compagna di Stefano Rollo produttore cinematografico ucciso nella base italiana di Nassiriya , Carlo Vosa, cardiochirurgo impegnato a favore dei bambini palestinesi, Davide Tizzano, olimpionico di canottaggio, Imma Cerasuolo, vincitrice nel 2004 dei giochi Paraolimpici di Atene, l’attore Patrizio Rispo Renato Carpentieri, don Tonino Palmese referente regionale di “Libera, associazioni e numeri contro le mafie”, il salesiano padre Silvio noto come mago Sales, don Luigi Merola, parroco di Forcella, Khaled Alzeer della Comunità Palestinese, Cecilia Coppola e Paola Caciolli dell’Associazione Cypraea e rappresentanti del Coordinamento dei familiari vittime della criminalità a Napoli. Erano presenti il dott. Luigi Lo Presti, dirigente settore istruzione, Rita Crisci, dirigente servizio educazione permanente e Giuseppe Omodei, responsabile Scambi Giovanili della Regione Campania.
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