8 marzo a Montelupo Fiorentino
Vi sono luoghi dove la passata follia del fascismo e del nazismo sembra non avere avuto la risonanza storica pure ad essi dovuta. Noi tutti ricordiamo ad esempio le tragedie di Marzabotto, le fosse Ardeatine... eppure ogni paese ha pianto i suoi morti!
8 marzo, allora, a Montelupo Fiorentino; e non, come si potrebbe credere, per la "festa della donna". Ché per la "città della ceramica" nei pressi di Firenze questa data ricorda ben altro anniversario. Nei giorni tra il 4 e l'8 marzo 1944 infatti, a seguito degli scioperi indetti pochi giorni prima contro la guerra (vedi ad esempio qui per approfondire), le autorità tedesche e fasciste operarono rastrellamenti in tutta la zona, che portarono a Montelupo all'arresto di 30 persone, e per 21 di esse iniziò un viaggio drammatico verso Mauthausen.
... Che dire di questo giorno? Non sono solo i libri di storia a dover mantenere memoria di questi fatti ma soprattutto noi stessi, umani della nostra epoca. Anche se ci crediamo più buoni, più bravi; anche se riteniamo tutto questo oramai frutto di follie del passato.
La storia si ripete, e anche il nostro mondo globale e interconnesso genera tuttora i germi di nuove dittature e nuove follie. E' compito di noi umani pensanti far tesoro degli orrori vissuti e raccontati, cercando di concretizzare l'urlo che dalle menti sbigottite richiama ancora: "Mai più!".
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