In Afghanistan arrestano non chi spara ai bambini ma chi li soccorre
Akter Mohammed è un bambino afghano. Si è avvicinato alla finestra per vedere i blindati in arrivo.
Un soldato ha intravisto la sagoma dietro il vetro e ha sparato.
"Colpo singolo alla testa. Un proiettile, uno solo, gli ha passato la testa da parte a parte. Un bambino di nove anni. Nove. È ancora vivo e lo stanno operando. Il padre urlava e si dibatteva il petto, non solo per quello che hanno fatto a suo figlio, ma anche per il modo".
A dire queste cose a febbraio è Matteo, uno dei tre operatori di Emergency che è stato appena arrestato in Afghanistan, con l’accusa di avere complottato per uccidere il governatore della provincia di Helmand. "L’accusa ci sembra francamente ridicola", dichiara Emergency.
In guerra il mondo è capovolto: chi aiuta è un criminale, chi è un criminale va aiutato.
E in Afghanistan le cose vanno proprio così: arrestano non chi spara ai bambini ma chi li soccorre.
Non solo.
L'esercito italiano partecipa ad una "missione per la libertà" in Afghanistan.
Ma non sappiamo garantire una vita normale in Italia a Roberto Saviano, minacciato di morte della mafia e costretto a vivere nascosto con la scorta.
Cliccare su http://it.peacereporter.net/articolo/20563/Gino+Strada:+crimini+di+guerra+in+Afghanistan
Articoli correlati
- Cosa possiamo fare per lui
David McBride, un nuovo caso Assange
In questa pagina web puoi leggere la storia di questo coraggioso avvocato militare australiano che ha denunciato i crimini di guerra in Afghanistan. E' stato condannato per aver obbedito alla sua coscienza e rivelato la verità.22 maggio 2024 - Alessandro Marescotti - Sit organizzato dall'Associazione socioculturale Newroz
Contro l'apartheid di genere in Afghanistan e la persecuzione delle donne hazara
Gli Hazara sono un popolo nativo dell'Afghanistan e costituiscono più di un quarto della popolazione. Sono più di centotrenta anni che vengono massacrati nella loro patria; le loro terre sono state confiscate e sono stati sfrattati con la forza dalle loro case con omicidi mirati.25 gennaio 2024 - Patrizia Sterpetti - Si tratta dell'ex-avvocato militare australiano David McBride
Rivelò crimini di guerra in Afghanistan: lo stanno processando
L’ultima udienza è si è tenuta il 12 novembre 2023. Mentre entrava in tribunale McBride ha dichiarato: “Oggi servo il mio Paese”. Rischia fino a 50 anni di carcere ma rivendica di aver agito nell'interesse pubblico rivelando azioni criminali. Organizziamo un'azione di sostegno dall'Italia?16 novembre 2023 - Redazione PeaceLink - Whistleblower
David William McBride
David William McBride è un informatore australiano ed ex maggiore dell'esercito britannico ed avvocato dell'esercito australiano. Dal 2014 al 2016 McBride ha fornito all'Australian Broadcasting Corporation (ABC) informazioni sui crimini di guerra commessi dai soldati australiani in Afghanistan.16 novembre 2023 - Redazione PeaceLink
Sociale.network