Una voce fuori dal coro
"Non c'è dubbio che lavorare per i diritti umani è lavoro per la pace, ma fu per sostenere gli sforzi per il disarmo che Nobel creò il suo premio per i "Campioni della pace". Con tutto il rispetto per Lio Xiaobo, questo è un altro esempio che non è più un "Premio Nobel", è il "Peace Prize" del Parlamento norvegese.".
La riflessione di Fredrik Heffermehl, avvocato, scrittore e studioso pacifista norvegese, è in linea con quanto da molto tempo sostiene: e cioé che dalla fine del secondo conflitto mondiale, il 45% dei riconoscimenti è giuridicamente illegale. Il Premio a personaggi come Henry Kissinger e Le Duc To, ma anche a figure emblematiche qual'è stata ad esempio Madre Teresa di Calcutta, sono la conferma che spesso le decisioni del comitato sembrano essersi inquinate dalla politica, da interessi internazionali delle grandi potenze, o semplicemente da una generalizzazione del concetto di "work for peace" che può anche essere accettata dall'opinione pubblica ma che esula completamente dalle ultime volontà di Nobel.
A questo punto cosa servirebbe? Oltre a una maggiore attenzione del comitato norvegese allo spirito e alla lettera delle disposizioni testamentarie di Nobel, analoghi riconoscimenti potrebbero (e magari, dovrebbero) venire istituiti, ed efficacemente presentati dai media, per quelle categorie di attivisti (per i diritti umani, per la fratellanza tra i popoli, per la cura dell'ambiente) cui il Nobel, nelle sue originali motivazioni, diventa un premio "fuori tema" e, soprattutto, giuridicamente illegittimo. Non metto in dubbio l'efficacia politica e mediatica dell'impatto di un Nobel Peace Prize a personaggi come Lio Xiaobo, però attenzione: non è con le ultime volontà di un pur illustre personaggio che si fa la politica internazionale - meglio sarebbe il contrario, che la politica internazionale riuscisse ad adeguarsi allo spirito e alla lettera di queste ultime volontà (e a questo punto, un vero Nobel Laureate potrebbe alla fine legittimamente arrivare!).
"The Nobel Peace Prize", pagina su IBS.it: http://ibs.it/libro+inglese/heffermehl-fredrik-s/the-nobel-peace/9780313387449.html
Alfred Nobel, da Wikipedia.it: http://it.wikipedia.org/wiki/Alfred_Nobel
Un "Nobel alternativo", il Right Livelihood Award: http://www.peacelink.it/pace/a/30361.html
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