Il XII Summit dei Premi Nobel

Si apre a Chicago domani 23 aprile il Summit dei Premi Nobel per la Pace. Il dodicesimo dalla sua fondazione nel 1999 ma quest'anno con un'ulteriore "marcia in più" per l'elevato numero dei protagonisti, il più alto della sua storia.

E' infatti prevista la presenza di più di 20 Peace Nobel Laureates, tra cui numerose Organizzazioni che operano nel mondo nell'impegno di un disarmo concreto e nella creazione di un mondo più vivibile.

Alcuni dei nomi sono già parte della nostra storia: ricordiamo ad esempio Mikhail Gorbachev, Lech Walesa, Shirin Ebadi, il Dalai Lama. E tra le organizzazioni possiamo annoverare l'International Peace Bureau, Amnesty International, la Croce Rossa Internazionale, l'International Physicians for the Prevention of Nuclear War.

Il programma dei lavori, che si svilupperà nei tre giorni del Summit, prevede numerose importanti sessioni. Dalla cerimonia di apertura, "Speak Up, Speak Out for Freedom and Rights" alle conferenze che già dal primo giorno arrivano nel concreto, e a cui parteciperanno Gorbachev, Jimmy Carter, Lech Walesa e Willem de Klerk. "New Challenges for Peace" per la promozione di pace e giustizia nel contesto di una strategia multinazionale. "Investing in Peace" - la responsabilità del business e dei governi nella costruzione di un mondo sostenibile.

Mentre l'ultimo giorno focalizzerà l'attenzione sui temi hot del disarmo mondiale: "A World Without Nuclear Weapons" cui tra l'altro avranno la parola Shirin Ebadi, Ingeborg Breines dell'International Peace Bureau, Ira Helfand di International Physicians for the Prevention of Nuclear War e Jayantha Dhanapala di PUGWASH. E infine "World Peace and Nonviolence: Never Give Up" che vedrà come relatori, tra gli altri, il Presidente Mickail Gorbachev e il Dalai Lama.