Cari amici, sto guidando da un paio di giorni la Carovana della Pace che si svolge in Sardegna, siamo partiti il 10 marzo dalla base per esercitazioni della NATO di Decimomannu, abbiamo proseguito per la fabbrica di proiettili militari di della SEI a Domusnovas, gli operai che erano in pausa pranzo, hanno firmato la bandiera della pace ed alcuni hanno anche firmato la consultazione. In paese siamo stati accolti da un gruppo di donne con i bambini delle elemtati, che hanno giocato con noi e tante bandiere e disegni colorati. ed infine siamo andati al Poligono interforze di Teulada, dove si stanno svlgendo le periodiche esercitazioni d per la "guerra prevwentiva" circa 4000 uomini e donne di varie nazioni aderrenti alla NATO, con lanci di missili, carri Leopard ed elicotteri d'assalto e trasporto truppe, era bello vedere la Cariovana arrivare davanti al cancello, presidiato in forze da un plotone dell'Arma in versione antisommossa. Anche li c'erano fuori dalla base gli operai civili che si erano incontrati per discutere di problemi sindacali, abbiamo illustrato le nostre richieste, ed hanno firmato e votato, infine ci siamo recati al porto di Teulada dove abbiamo incontrato i pescatori che da due mesi occupano dei locali, nel più totale disinteresse dei sindacati e partiti di sinistra. Le loro richieste sono il mare bonificato dalle migliaia di proiettili sparsi in cinquantanni di esercitazioni e la dignità di lavorare per un futuro compatibile con il poligono, avendo al momento almeno il risarcimento per il fermo pesca durante le esercitazioni, hanoo anche loro firmato la bandiera e votato la consultazione, particolare gustoso, eravamo circondati da decine di antisommossa.
Il giorno 11 siamo andati al mattino al porto nucleare di Cagliari dove sono arrivate delle navi turche, greche e tedesche della NATO. L'ingresso eras interdetto alla Carovana, ma dopo un breve confronto la Questura ci ha autorizzato a sfilare e sostare brevemente davanti alle navi, arrivati davanti alla nave turca dei giovani hanno gridato degli slogans per la libertà e la pace nel krdistan, cosa che ha fatto reagire l'equipaggio che ha ritirato la passerella e hanno schierato dei marinai armati, ma la cosa ci ha fatto decisamente sorridere, alla sera siamo andati da Michele Santoro, per un dibattito sulla informazione dove un migliaio di persone ha potuto leggere e vedere i nostri striscioni contro la guerra e i poligoni militari. Oggi 12 marzo abbiamo una bella assemblea da fare a Muravera, nell'isituto Agrarioepoi ci recheremo al poligono di lancio dei missili di Capo S.Lorenzo nei pressi della frazione di Quirra, dove su 150 abitanti sono ormai ammalate e in parte sono deceduti 24 a causa di linfomi e leucemie sospette, proseguiremo per recarci al Poligono di prova proiettili di Perdasedefogu nel Salto di Quirra, dove c'è un allarmante aumento di nascite di bambini con gravi malformazioni ed infine assemblea ad Escalaplano nel salone parrocchiale sempre nei pressi del poligono.
Se volete altre informazioni da oggi proseguo senza più tornare a Cagliari e dunque senza possibilità di inviare messaggi chiamatemi al 3387150220 ciao Giancarlo Nonis
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