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Sull'attentato a Madrid

L'Internazionale Umanista contro il terrorismo

Qui sotto l'appello dell'Internazionale Umanista e i comunicati del Partido Humanista spagnolo sui fatti di Madrid tradotti in italiano.

14 marzo 2004
Olivier Turquet olivier.turquet@tiscali.it

Nell’esprimere il solidale abbraccio di tutti gli
umanisti del mondo alle famiglie ed agli amici delle vittime
dell’11 marzo, l’Internazionale Umanista non si esercita
nell’inutile sforzo di identificare gli esecutori degli attentati
di Madrid.
Lasciamo questo passatempo a chi è capace di
utilizzare anche la sofferenza di altri esseri umani per
rafforzare il proprio potere e per giustificare ulteriori
limitazioni alla libertà dei cittadini.
L’attentato di Madrid, da chiunque eseguito,
risponde alla stessa logica di un sistema antiumanista che
esprime la sua violenza attraverso le guerre, attraverso la
discriminazione razziale, attraverso lo sfruttamento
economico, attraverso l’imposizione di modelli di consumo
irraggiungibili, attraverso la concentrazione nel capitale
finanziario, controllato da pochi, delle risorse che sono un
bene di tutti.
Per spezzare questa catena distruttiva
l’Internazionale Umanista invita tutte le organizzazioni
aderenti e tutti coloro che rifiutano la logica perversa del
terrorismo e delle guerre a non accettare il ricatto della
paura, a fare della non violenza una azione militante
quotidiana.
Per ridare alla politica la sua funzione di strumento
di soluzione dei conflitti nelle società e tra i popoli, delle
contraddizioni nella distribuzione della ricchezza, del
riscatto della dignità umana di tutti gli emarginati del
mondo

Comunicato Stampa Madrid 11 di marzo 2004

Condanna e dolore davanti agli attentati a Madrid

Davanti ai brutali attentati commessi oggi a Madrid, il
Partito Umanista manifesta la sua solidarietà a tutti i
parenti, amici e compagni delle vittime, oltre a reiterare il
proprio rifiuto di ogni forma di violenza.

Il P.U. appoggerà qualunque manifestazione pacifica di
rifiuto di questi assassinii.

Non c'è nessuna idea o causa politica o sociale che
possa essere messa al di sopra della vita di un solo
essere umano.

Noi umanisti desideriamo connetterci con le migliori
aspirazioni dell'essere umano e questo sarà possibile
solamente a partire dalla non violenza attiva. Per questo
motivo, vogliamo rivolgere anche un appello alla calma
in questi momenti di dolore e trasmettere la speranza
necessaria di fronte allo squilibrio che gli attentati hanno
prodotto.


José Luis Álvarez

Comunicato Stampa Madrid 11 di marzo 2004

Tutti uniti contro la violenza

Insieme alle altre forze politiche e sociali, il Partito
Umanista si unisce alla convocazione di una
manifestazione pacifica il 12 marzo come risposta ai
brutali assassinii commessi oggi.

Chiunque sia l'autore del massacro, respingiamo
fermamente qualunque forma di violenza, diretta o
indiscriminata, come è accaduto oggi a Madrid.

Di fronte alla barbarie terrorista, vogliamo riscattare
l'atteggiamento ed il comportamento che si sta
manifestando nella popolazione di Madrid: migliaia di
persone sono accorse per dare il loro aiuto senza riserve
alle vittime dell'attentato, donando sangue ed offrendo
solidarietà e appoggio personale ai parenti delle vittime.

Nell'atteggiamento fraterno che sorge nella gente in questi
momenti duri riconosciamo la speranza, che convive col
dolore nella situazione che ci è toccato vivere.

Noi umanisti additiamo l'intolleranza come una delle vie
che possono sfociare nella violenza; l'azione solidale e la
comunicazione sono invece le vie che ci porteranno ai
tempi nuovi a cui aspiriamo.

Vogliamo condividere con tutti questo sentimento profondo
e forte che vuole farsi largo tra la brutalità e che, pur non
colmando il vuoto per la perdita di tante persone care,
alimenta la speranza in un futuro solidale e non violento.

In questi momenti auguriamo a tutti pace nel cuore e luce
nella comprensione.

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