Lettera aperta all'Amministratore Delegato di Finmeccanica Dott. Pansa - di Giuseppe Luigi Bruzzone
Lettera aperta all'Amministratore Delegato di Finmeccanica Dott. Pansa
Chi scrive è un pensionato che, secondo il suo metro di giudizio "economico", vale quasi 1. Dico questo perché ho letto il resoconto del suo intervento presso il nostro Parlamento il 26/09/13 e pubblicato sul giornale on line "Lettera 43" il 1 febbraio di quest'anno.
Secondo lei le persone nella mia condizione cosa dovrebbero fare?
Togliersi di mezzo perché lo Stato possa investire in Finmeccanica o nell' industria delle armi perché l' investimento varrebbe min 1,73 sempre secondo i suoi parametri? E secondo lei, se nessuno comprasse armi, 1,73 varrebbe ancora insieme al 3, 21 per i posti di lavoro? Perché non dovrebbe accadere ?
Siamo in periodo atomico o no? Se due Stati "atomici" si fanno la guerra (ne andrebbero di mezzo anche gli altri, tutti noi. Dovrebbe essere risaputo. ) è vero o no che potrebbero distruggersi a vicenda? Non dovrebbe derivarne l' assunto che la guerra è inutile, qualsiasi guerra, anche se, in generale, ci è sempre piaciuto farla, considerato che se si usa tutta la violenza che gli Stati hanno accumulato nel tempo, io sostengo con il nostro permesso di cittadini, la reciproca distruzione sarebbe un non senso, i motivi di guerra, parole vuote ?
Posso dirle che l'utilizzo dei numeri può dare sicurezza, autorità, ma se fanno riferimento a persone occorre "maneggiarli" con cura ? Questo, ovviamente, secondo me.
Posso chiederle se vale la pena acquistare aerei che continuano a dare problemi (lo dice il Pentagono, fonte direi inattaccabile)?
Posso dirle che un signore non illuminista che risulta lei frequenti spesso, nei suoi versi affermi, in sostanza..."fatti non fummo per vivere come bruti (mia interpretazione: cioè far valere la propria forza), ma per seguir virtute e conoscenza...."
E per rimanere in Francia, posso ricordarle che prima di spendere nel settore armi, c'è stata una decisione "politica" del governo di allora, che non ha permesso la nascita di muos e sigonelle varie in territorio francese?
Vorrei farle sapere che anch'io ho a cuore l' occupazione lavorativa anche se non necessariamente da indirizzarsi nell' industria militare.
Potrei essere d' accordo con lei solo se, in presenza di uno Stato-Uomo (Stato che ubbidisce alla legge del NON UCCIDERE all'interno e all'esterno di esso ), non più Volpe e Leone come l'attuale, ci fosse la necessità di una Polizia militare armata che vigili che non ci siano prevaricazioni da parte di alcuno.
Distinti saluti,
Giuseppe Bruzzone
(Non riesco a dimenticare e, anche non voglio, che il Pianeta Terra su cui siamo,abbiamo tanti problemi, tante vite, una diversa dall'altra, si stia muovendo nello Spazio insieme al suo Sistema Solare alla velocità di 29 kilometri/sec. ,perché l'Universo è in espansione.)
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