Pace, disarmo, nonviolenza attiva. Intervista ad Alex Zanotelli
Intervista ad Alex Zanotelli
Alex Zanotelli è un sacerdote e un missionario Comboniano, fondatore di diversi movimenti che promuovono la pace e la giustizia solidale. È anche tra i promotori dell’Arena di Pace e Disarmo che si svolgerà il prossimo 25 aprile a Verona e riunirà l’intero movimento pacifista e nonviolento, laico e religioso, della solidarietà e del volontariato, per una giornata di resistenza e liberazione. Pressenza è tra i promotori e media partner dell’Arena.
25 Aprile all’Arena di Verona su Pace e Disarmo. Non sembra che questi siano i temi dell’agenda politica nazionale ed internazionale. Perché sono importanti per noi?
Sì, è vero i temi della Pace e del Disarmo non sono all’ordine del giorno sia nazionale come internazionale. Anzi all’ordine del giorno c’è il Riarmo e la Guerra. E questo è conseguente al cattivo ordine del mondo, dove il 20% della popolazione consuma da sola l’86% delle risorse mondiali. Per permettere questo è necessario che il 20% della popolazione mondiale si armi fino ai denti (1.752 miliardi di dollari di spese militari nel 2012) e faccia guerre sempre più crudeli e feroci. Per cui per noi diventa importante invece parlare di disarmo per poter avere la possibilità della Pace.
La Pace sembra inquinata, negli ultimi tempi, da opportunismo e guerre umanitarie, usate come scusa per imporre le cose con la forza: come interpreti questo inquinamento?
E’ vero, oggi il linguaggio sulla pace è proprio “inquinato”. Si parla di ‘guerra umanitaria’, di ‘missioni di pace’, di guerre contro le dittature per esportare la nostra democrazia… E’ proprio la mistificazione della parola ‘pace’! Ormai la Bugia è diventata la Verità.
Cosa può fare ognuno, giorno dopo giorno, per alimentare la pace, il disarmo e la nonviolenza?
La pace arriverà se ognuno si impegnerà ogni giorno a costruirla nella sua vita quotidiana. Prima di tutto nelle relazioni interpersonali, in famiglia, nel proprio quartiere, nel dialogo, nel perdono vicendevole. Poi nell’impegno a promuovere la cultura della nonviolenza attiva e di nuovi stili di vita. Ed infine promuovendo la cultura della pace rifiutando la via delle armi e della guerra.
Leggi anche: Appello Ucraina di Alex Zanotelli: basta guerre!
http://www.pressenza.com/it/2014/04/pace-disarmo-nonviolenza-attiva-intervista-ad-alex-zanotelli/
Articoli correlati
- Riarmo e militarizzazione, conferenza a Bari
“L’Italia va alla guerra”
Il relatore è Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, che ha il compito di illustrare l’impatto del riarmo e della crescente militarizzazione a livello nazionale ed europeo. Allegato a questa pagina web c'è il dossier che viene presentato nella conferenza.11 novembre 2024 - Redazione PeaceLink - Svezia (1982)
Beatrice Fihn
E' un'attivista svedese per il disarmo nucleare. È stata direttrice esecutiva della International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (ICAN), organizzazione che ha vinto il Premio Nobel per la Pace nel 2017 per il suo impegno nel promuovere un trattato internazionale che proibisca le armi nucleari.9 novembre 2024 - Alessandro Marescotti - L'alleanza antimilitarista Disarm Rheinmetall
Disarmare la Rheinmetall: affondare l'industria bellica!
Appello per un campo d’azione antimilitarista dal 3 all’8 settembre 2024 a Kiel nella Germania settentrionale5 agosto 2024 - Rossana De Simone - Se Cina e Russia rinsaldano l'alleanza militare gli USA potrebbero installare nuovi missili
Il futuro atomico americano: dalla bomba B61-13 all'espansione dei missili nucleari
Il mondo non può permettersi un ritorno alla logica dello scontro nucleare. Il mondo ha bisogno di pacifisti instancabili, tenaci e informati. È ora di scegliere la pace e di lavorare per il disarmo9 giugno 2024 - Redazione PeaceLink
Sociale.network