Laura Tussi, Fabrizio Cracolici - Il Dialogo per la Pace. Pedagogia della Resistenza, contro ogni razzismo, MIMESIS 2014
IL DIALOGO PER LA PACE
PEDAGOGIA DELLA RESISTENZA CONTRO OGNI RAZZISMO
Il Dialogo per la Pace richiama a un impegno all’interno degli ambienti A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), nella Scuola e nell’Associazionismo sociale e culturale, per attualizzare e realizzare il monito del Partigiano, Deportato e Padre Costituente dell’ONU Stéphane Hessel :”La nonviolenza è il cammino che dobbiamo imparare a percorrere”. Il nostro contributo si focalizza su una innovativa “Pedagogia della Resistenza” (“Creare è resistere, resistere è creare”, sempre Stéphane Hessel) che porti a riconoscere l’Essere Umano quale appartenente a un’unica razza: la razza umana. Per questo motivo il libro rievoca il motto di Vittorio Arrigoni “Restiamo Umani”, nel continuare a credere convintamente in un mondo senza bandiere, barriere, limiti, confini. La “coscienza planetaria” realizza un’appartenenza culturale e cosmopolita della donna e dell’uomo contemporanei, sempre uguali nei diritti e diversi nei propri caratteri, indipendentemente da ogni longitudine e latitudine, “contro ogni razzismo”.
Con i contributi culturali di: Daniele Biacchessi, Giulio Giorello, Alberto L’Abate, Alessandro Marescotti, Alfonso Navarra, Daniele Novara, Nanni Salio, Brunetto Salvarani, Giovanni Sarubbi, Olivier Turquet.
Laura Tussi, docente, giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale. Ha conseguito cinque lauree specialistiche in formazione degli adulti e consulenza pedagogica nell’ambito delle scienze della formazione e dell’educazione. Collabora con diverse riviste telematiche come www.pressenza.com/it/, www.peacelink.it, www.ildialogo.org. Autrice dei libri: Sacro (2009), Memorie e Olocausto(2009), Il Dovere di ricordare (2009), Il Pensiero delle Differenze(2011), Educazione e Pace (Mimesis 2012), Un racconto di vita partigiana - con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Nova Milanese (Mimesis 2012), Dare senso al tempo - Il Decalogo Oggi. Un cammino di Libertà (2012). Collabora con diverse riviste di settore, tra cui: “Rassegna dell’Istruzione”, “Scuola e Didattica”, “CEM Mondialità", "Rivista Anarchica”. Promotrice del Progetto “Per Non Dimenticare” delle Città di Nova Milanese e Bolzano e del Progetto Arci Ponti di Memoria (www.lageredeportazione.org e www.pontidimemoria.it) www.youtube.com/lauratussi
Fabrizio Cracolici è tecnico nel settore ferroviario. Si occupa di ricerca storica contemporanea ed è nipote di Ignazio Cracolici, capostazione ferroviario, inviato al confino in Istria/Dalmazia durante il ventennio, per avere ripudiato il fascismo. È Presidente della sezione ANPI di Nova Milanese. È autore del libro Un racconto di vita partigiana. Il ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo (Mimesis 2012), con Laura Tussi.
ISBN:978-88-5752-497-9
http://www.pressenza.com/it/2014/09/dialogo-per-pace-pedagogia-resistenza-contro-ogni-razzismo/
su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/cultura/Recensioni_1412093250.htm
MIMESIS EDIZIONI:
http://www.mimesisedizioni.it/Mimesis/Il-dialogo-per-la-pace.html
su Libera.TV:
http://www.libera.tv/pictures/722/il-dialogo-per-la-pace-pedagogia-della-resistenza-contro-ogni-razzismo.html
su GiulianovaNews.it:
http://www.giulianovanews.it/2015/01/laura-tussi-fabrizio-cracolici-il-dialogo-per-la-pace-pedagogia-della-resistenza-contro-ogni-razzismo-mimesis-2014/
Articoli correlati
- Era il "raccomandato" del mio capitano
Quel soldato che non si presentava mai all'alzabandiera
Dormiva, sapendo di essere intoccabile. Era una situazione che da sottotenente non potevo tollerare: un esempio diseducativo per tutto il plotone che comandavo. Gli detti la consegna di rigore. Il capitano per tutta risposta lo mandò a casa in licenza premio.23 agosto 2024 - Alessandro Marescotti - Mi hanno congedato con note caratteristiche negative per "scarsa attitudine al comando"
Ufficiale pacifista
Forse alcuni pensano che io sia stato un obiettore di coscienza al servizio militare. E invece no. Ho imbracciato le armi, ho sparato qualche colpo su un bersaglio, ho lanciato la mia bomba a mano nel poligono di tiro, ho avuto alcuni soldati ai miei ordini. Questa è la mia storia.22 agosto 2024 - Alessandro Marescotti - Pedagogia della resistenza
Scrivere
Quando tutto sembra perduto, quello è il momento in cui nasce potente dentro di me la volontà di resistere. E scrivo. Come estremo atto di volontà. La scrittura è un atto di autodifesa ragionato, di sopravvivenza a tutto ciò che mi toglie forza e motivazione.30 luglio 2024 - Alessandro Marescotti Argentina, uno scenario ad alto rischio
Accelera lo smantellamento dei passi in avanti fatti in termini di memoria, verità e giustizia12 luglio 2024 - Giorgio Trucchi
Sociale.network