ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA
DIRETTIVO PROVINCIALE LODIGIANO
Il 20 Settembre 2015 si terrà la ormai tradizionale festa provinciale dell' ANPI lodigiana.
Saremo di nuovo a Brembio (LO) come lo scorso anno.
Un giorno di festa, riflessione, musica e condivisione. Un giorno solo, purtroppo, perché nel nostro territorio, l' ANPI sta vivendo un momento di fatica. Nonostante i buoni risultati, anche se migliorabili, del tesseramento, ci sono sempre meno persone che riescono a dedicare energia, tempo e passione alla promozione delle attività dell' ANPI, che hanno l'obiettivo di ribadire l'importanza del ricordo di quelle persone hanno combattuto per la libertà di tutti e per ristabilire la democrazia nel nostro paese.
Ma noi non ci arrendiamo, vogliamo continuare ad essere coscienza critica, a promuovere una corretta informazione, a ricordare i tragici eventi che hanno caratterizzato la nostra storia nazionale e che pretendiamo non succedano mai più. Continuiamo nel nostro proposito di rendere attuale il messaggio dei partigiani e delle partigiane, attraverso uno sguardo critico e consapevole sull'oggi.
Il dibattito della mattina sarà dedicato alla guerra, alla corretta informazione, necessaria a stimolare consapevolezza sui conflitti in atto nel mondo, sulle loro origini, sulle cause storiche e attuali delle diseguaglianze tra gli esseri umani, sulle conseguenze che le guerre hanno nella vita di tutti i giorni. Non solo in riferimento alla popolazione che le subisce direttamente ma anche a “casa nostra”. Le distanze si riducono sempre di più, la guerra è purtroppo sempre più vicina, basti pensare alle migliaia di persone che stanno arrivando nel nostro paese che fuggono da conflitti e persecuzioni.
Secondo l'Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo, nel 2014 si contavano 33 guerre dichiarate, senza considerare le situazioni di forte instabilità e e di potenziale conflitto.
Nel mondo sono circa 60 milioni le persone che sono costrette alla migrazione forzata. La maggior parte di esse si rifugia nei paesi limitrofi al proprio, nella speranza purtroppo spesso vana, di far ritorno a casa presto. Alcune però riescono a raggiungere l'Europa e anche l'Italia. Il numero dei richiedenti asilo è notevolmente aumentato negli stati europei, non solo in Italia, anche in Germania, Inghilterra, Francia, Spagna, Grecia, Olanda, Belgio.
L'Europa non sta facendo proprio una bella figura da questo punto di vista. Nonostante abbiamo dichiarato, dopo la seconda guerra mondiale, che tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali e sancito diritti che valgono a livello mondiale (se non valessero per tutte le persone indistintamente si chiamerebbero privilegi), ora costruiamo muri invece di ponti, limitiamo al minimo i canali di ingresso legali delle persone che hanno la sola “colpa” di essere nati da un'altra parte, contribuendo alla carneficina che si registra nelle zone di frontiera. Hanno infatti perso la vita, nel tentativo di entrare nella “Fortezza Europa”, circa 30.000 persone, negli ultimi trent'anni.
L'Italia ha dichiarato di ripudiare la guerra. Valgono ancora gli ideali che hanno ispirato i costituenti nella stesura dell'articolo 11?
Ne parleremo con Livio Senigalliesi, fotoreporter di guerra che ha speso molti anni della sua vita in zone di conflitto per testimoniare l'atrocità di queste situazioni. Livio esporrà anche alcune delle foto scattate in contesti di guerra. Dialogherà con Christian Elia, giornalista, Condirettore della rivista Qcode Mag, anche lui impegnato umanamente e professionalmente a testimoniare le atrocità dei conflitti. Ivo Batà condurrà il dibattito.
Dopo pranzo saremo in compagnia del coro antifascista di Milano “Suoni e l' ANPI che ci proporrà il nuovo spettacolo “I COLORI DELLA RESISTENZA 70 anni di Libertà” con gli attori Cinzia Massironi e Silvano Piccardi.
E' una buona occasione per incontrarci, riflette, condividere.
Saranno presenti Fabrizio Cracolici e Laura Tussi - ANPI Nova Milanese (Monza e Brianza) con libri di educazione alla pace e all'Antifascismo.
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