Pace

Lista Pace

Archivio pubblico

Rassegna letteraria itinerante - prima edizione 2016

Libri in Movimento

Per conoscere e discutere insieme temi e passioni dell’essere umano.
Con Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Ketty Carraffa, Fabrizio Cracolici, Tiziana Pesce
Laura Tussi5 febbraio 2016

Libri in Movimento. Rassegna letteraria itinerante - prima edizione 2016. Per conoscere e discutere insieme temi e passioni dell’essere umano

Libri in Movimento

Rassegna letteraria itinerante - prima edizione 2016.

Per conoscere e discutere insieme temi e passioni dell’essere umano

 

PRESENTAZIONE

 

Ideatori e organizzatori:

 

Rivista INKROCI, Caffè Letterario Primo Piano, Colori & Sapori, Puerto Escondido- L'Altro, Associazione culturale di Promozione Sociale Magnolia Italia

 

CHE COS’Ė E COME Ė NATA

 

La rassegna letteraria itinerante Libri in movimento è una manifestazione ideata e

 

promossa, in una strategia di rete coordinata, da associazioni culturali operanti sul

 

territorio bresciano e da una rivista letteraria online: i circoli ARCI Caffè Letterario

 

Primo Piano, Colori e Sapori e Puerto Escondido - L’Altro, l’Associazione culturale

 

di Promozione Sociale Magnolia Italia, con la propria Rivista di Letterature on-line

 

Inkroci.

 

Si svolge sul territorio bresciano, da gennaio a maggio, e si articola in incontri

 

settimanali con autori e in un evento finale, di due giorni, nel mese di giugno.

 

Attraverso lo sguardo, il luogo e la voce delle narrazioni, la rassegna intende offrire

 

al pubblico una riflessione intorno ad alcuni nuclei tematici che variano

 

mensilmente e che riguardano l’uomo e il suo essere nel mondo, con i propri

 

sentimenti, con le proprie passioni, azioni, impegni e diritti, civili e sociali.

 

La specificità di questa manifestazione risiede nella particolarità del suo format

 

nonché nella sfida e nello sforzo di proporre, anche nell’atto, il significato dell’unità

 

e quella della comunità partecipante: molte sono le occasioni di promozione della

 

cultura del e nel libro, attraverso presentazioni e incontri con l’autore, ma sono

 

disseminate, come isole, sul territorio e, spesso, si presentano – anche quando sono

 

organizzate in rassegne – come singolo evento centrato sulla produzione autoriale;

 

la comunità chiamata diventa un “io” e non un “noi”.

 

Questo nostro tempo, che soffre l’atomizzazione e la frammentazione dell’individuo

 

in quella che Baumann definisce “società liquida”, sollecita un’inversione di rotta e

 

richiama all’azione, al movimento che vuole unire e non disperdere. Che cerca

 

l’uomo nella sua possibilità di essere con gli altri.

 

Da questo fine ideale nasce Libri in Movimento: una rassegna itinerante che intende

 

promuovere il libro non come un mero oggetto da presentare, ma - insieme al suo

 

autore – come un compagno di viaggio, uno strumento di incontro, di solidarietà, di

 

conoscenza. Conoscenza culturale, certo, ma anche, e soprattutto, fra persone,

 

uscendo dalla logica di "presentazione del libro", spesso frammentata e vissuta (da

 

chi partecipa come pubblico) più come autopromozione che come proposta del libro

 

quale soggetto vivo; una pubblicità sminuente anche per l'autore stesso, perché solo

 

e singolo nel parlare del "suo" e non, invece, co-autore della partecipazione e

 

dell'impegno sociale attraverso la scrittura, come propulsore di cultura condivisa.

 

A questo tende Libri in Movimento: riconoscere la dignità tematica che accompagna

 

la scrittura e, di conseguenza, la lettura. La dignità dell'autore e la dignità del lettore

 

che si incontrano, attraverso la creatura "libro", per parlare di temi e di domande

 

comuni all'appartenenza all'Umano. E all'Umanità.

 

Per trovare, nel terreno e luogo comuni, il movimento interiore ed esteriore che

 

accompagna la vita e le vicissitudini di ognuno di noi, nella ricchezza della reciprocità

 

dell'incontro.

 

Per questo il format della manifestazione si caratterizza non in un singolo evento,

 

ma in una serie di appuntamenti con il pubblico, liberi e gratuiti, che delineano un

 

percorso guidato da suggestioni tematiche.

 

Un incontro che non si esaurisce in una serata, ma che traccia un sentiero, un pezzo

 

di strada da fare, accompagnandosi insieme; un muoversi, anche fisico, di libri, di

 

persone, di luoghi lungo una strada e un intento condivisi.

 

Un muoversi di occasioni di conoscenza, di socialità, di riflessione comune.

 

Un ri-trovarsi, attraverso gli incontri.

 

LUOGHI E TEMI DELLA PRIMA EDIZIONE 2016

 

La prima edizione di Libri in Movimento si svolge, da gennaio a maggio, a Brescia e

 

Calvagese della Riviera (BS), con incontri settimanali – i venerdì della narrazione –

 

ad ingresso libero e gratuito. Completano la rassegna itinerante un evento

 

straordinario ad aprile e il festival di chiusura, a giugno, della durata di due giorni.

 

Gli appuntamenti sono accompagnati da un cappello tematico che cambia ogni

 

mese, con il quale sia gli ospiti, sia il pubblico sono chiamati a confrontarsi.

 

Ogni tema è accompagnato da una suggestione, cioè da una citazione letteraria che

 

lo introduce.

 

I temi dell’edizione 2016 sono:

 

 Il Dono, a gennaio

 

 Le Maschere, a febbraio

 

 Le Migrazioni, a marzo

 

 Le Resistenze, ad aprile

 

 Il Lavoro, a maggio

 

L’evento straordinario di aprile apre il mese intitolato alle Resistenze con un

 

incontro seminariale a più voci dedicato alla nostra Storia di Resistenza e di

 

Liberazione, e con uno sguardo aperto sull’importanza di promuovere la cultura

 

dell’Educazione alla Pace, prendendo spunto dai due libri che accompagnano

 

l’evento: Giovanni Pesce. Per non dimenticare (Mimesis 2015) e I Carnefici (Sperling & Kupfer).

 

Il festival finale di chiusura della rassegna, della durata di due giorni, è dedicato ai

 

“Mestieri del Libro”, per conoscere tutte le figure che fanno nascere e promuovono

 

la creatura “libro”: lo scrittore, il traduttore, l’editor, l’illustratore, l’editore, ma -

 

anche e soprattutto – chi si fa fautore attivo della sua esperienza: il bibliotecario e il

 

lettore.

 

Sono, infatti, previsti il coinvolgimento delle biblioteche e quello dei gruppi di lettura

 

bresciani.

 

Sempre all’interno di questo evento finale, ci sarà uno spazio dedicato a uno dei più

 

grandi autori contemporanei scozzesi, recentemente scomparso: William

 

McIlvanney, con la presenza del suo editore italiano e del suo traduttore.

 

PRESENTAZIONE DELLA RASSEGNA LETTERARIA ITINERANTE

 

LIBRI IN MOVIMENTO

 

PRIMA EDIZIONE: GENNAIO – GIUGNO 2016

 

Da una collaborazione tra i circoli ARCI Caffè Letterario Primo Piano,

 

Colori e Sapori, Puerto Escondido – L’Altro, e l’Associazione di

 

Promozione Sociale Magnolia Italia con la propria Rivista di Letterature

 

Inkroci è nata l’iniziativa Libri in Movimento, una rassegna letteraria

 

itinerante sul territorio bresciano per offrire al pubblico un suggestivo

 

Da gennaio a maggio arrivano i venerdì della narrazione, per conoscere e

 

viaggio tematico in compagnia dei libri e dei suoi autori.

 

discutere insieme temi e passioni dell’uomo.

 

Nell’ambito delle finalità di movimento e promozione della cultura che caratterizzano tutte le

 

associazioni coinvolte, in una strategia di rete coordinata, il Caffè Letterario Primo Piano, Colori e

 

Sapori, Puerto Escondido L’Altro, Magnolia Italia e la propria rivista Inkroci hanno ideato e

 

organizzato la prima edizione dell’iniziativa Libri in Movimento. La manifestazione vuole

 

rappresentare, attraverso lo sguardo, il luogo e la voce delle narrazioni, il veicolo privilegiato per lo

 

sviluppo di una riflessione intorno ad alcuni nuclei tematici che variano mensilmente e che

 

riguardano l’uomo e il suo essere nel mondo, coi propri sentimenti, con le proprie passioni, azioni,

 

impegni e diritti, civili e sociali.

 

Libri in Movimento intende promuovere il libro non come un mero oggetto da presentare, ma

 

- insieme al suo autore – come un compagno di viaggio, uno strumento di incontro, di

 

solidarietà, di conoscenza. Conoscenza culturale, certo, ma anche, e soprattutto, fra persone,

 

uscendo dalla logica di "presentazione del libro", spesso frammentata e vissuta (da chi partecipa

 

come pubblico) più come autopromozione che come proposta del libro quale soggetto vivo; una

 

pubblicità sminuente anche per l'autore stesso, perché solo e singolo nel parlare del "suo" e non,

 

invece, co-autore della partecipazione e dell'impegno sociale attraverso la scrittura, come

 

propulsore di cultura condivisa.

 

A questo tende Libri in Movimento: riconoscere la dignità tematica che accompagna la scrittura

 

e, di conseguenza, la lettura. La dignità dell'autore e la dignità del lettore che si incontrano,

 

attraverso la creatura "libro", per parlare di temi e di domande comuni all'appartenenza all'Umano.

 

E all'Umanità.

 

La manifestazione si svolgerà in tre momenti salienti:

 

- una serie di appuntamenti insieme agli illustri ospiti, a Brescia e a Calvagese della Riviera,

 

ogni venerdì, da gennaio 2016 a maggio 2016, alle 18.30 o alle 20.30, in una delle sedi dei

 

Circoli Arci organizzatori.

 

- un evento straordinario, ad aprile, con un incontro seminariale a più voci dedicato alla

 

nostra Storia di Resistenza e di Liberazione, e con uno sguardo aperto sull’importanza di

 

promuovere la cultura dell’Educazione alla Pace

 

- un festival conclusivo della rassegna, della durata di due giorni, dedicato ai “Mestieri del

 

Libro”, per conoscere tutte le figure che fanno nascere e promuovono la creatura “libro”,

 

con il coinvolgimento delle biblioteche e dei gruppi di lettura del circuito bresciano.

 

I TEMI DELLA RASSEGNA 2016:

 

gennaio: il Dono; febbraio: Le Maschere; marzo: Le Migrazioni; aprile: Le Resistenze; maggio: Il

 

La rassegna ha ottenuto i pregevoli Patrocini del Presidente della Provincia di Brescia, del

 

Comune di Brescia, del Comune di Calvagese della Riviera, del Presidente della Fondazione

 

ASM, dell’ARCI Brescia, della CGIL Camera del Lavoro di Brescia.

 

Si allegano:

 

- manifesto generale della Rassegna

 

- presentazione esaustiva della Rassegna e della realtà coinvolte

 

- programma della Rassegna

 

- biografie degli ospiti

 

- nomi e ruoli dei relatori alla conferenza stampa

 

Libri in Movimento

 

Lara Gregori

 

(Responsabile organizzativo e stampa)

 

030/312973

 

349 3427289

 

340 3421823

 

email: info@inkroci.it

 

 

 

Rassegna letteraria itinerante – prima edizione 2016

 

I venerdì della narrazione, per conoscere e discutere insieme temi e passioni dell’uomo.

 

 

 

BIOGRAFIA DEGLI OSPITI DELLA RASSEGNA

(in ordine alfabetico)

 

 

VITTORIO AGNOLETTO

Medico, specializzato in medicina del lavoro. Insegna “Globalizzazione e Politiche della Salute” nel corso di laurea in Scienze Sociali della Globalizzazione all’Università degli Studi di Milano. Lavora nelle commissioni per l’invalidità civile all’Inps. Collabora con “Libera” nel settore internazionale. È stato fondatore e presidente nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids (LILA), per diversi anni membro della Commissione e della Consulta nazionale AIDS e della Commissione per la Lotta alle droghe della Presidenza del Consiglio. È membro del Consiglio Internazionale del Forum Sociale Mondiale. Da febbraio 2015 conduce a Radio Popolare la trasmissione “37 e 2” sui temi dell’handicap e dell’invalidità civile.

È autore di varie pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali e di diversi libri tra i quali: “La Società dell’AIDS – la verità su medici, politici, volontari e multinazionali durante l’emergenza” (Baldini & Castoldi, 2000); “Prima Persone – le nostre ragioni contro questa globalizzazione” (Laterza 2003); “L’eclisse della democrazia. Le verità nascoste del G8 2001 a Genova” (Feltrinelli 2011) coautore con Lorenzo Guadagnucci; “AIDS Lo scandalo del vaccino italiano” (Feltrinelli 2012) coautore con Carlo Gnetti.

 

 

MARZIA ALATI

Educatrice, attrice e operatrice teatrale, ha più volte portato l’esperienza del teatro all’interno delle scuole, centri di aggregazione e comunità; conduce inoltre laboratori artistici e creativi che attraversano la pittura, la scultura e scrittura creativa

Ė appassionata di burattini e pupazzi che fa vivere per spettacoli, laboratori di costruzione e animazione nelle scuole e come strumento pedagogico nel lavoro educativo. Cura percorsi di formazione per insegnanti ed educatori che affrontano l’arte come metodo educativo e pedagogico.

Lavora con ragazzi pre-adolescenti e adolescenti all’interno della Casa Dell’Arteducazione, un luogo dove l'arte è educazione.

Collabora con o.n.g. come formatrice per progetti interculturali nel settore educazione alla mondialità.

Ha pubblicato il suo primo libro Di terra e di mare. Donne e uomini nella migrazione nel Luglio 2014 con la casa editrice “Sensibili alle foglie”, libro che ora attraverso laboratori di scrittura, sta entrando anche nelle scuole.

Attualmente è in formazione al Master Università Popolare di Torino come MusicArteTerapeuta.

 

 

LAURA      ANANIA

Insegnante e traduttrice, si occupa da più di vent'anni di Turchia e di cultura kurda, in collaborazione con l'Associazione di Ricerca Antropologica Antrocom onlus (www.antrocom.org): sul sito della Community ha scritto alcune recensioni di pubblicazioni sull'argomento e sulla Rivista online Journal of Anthropology ha pubblicato l'articolo "Il Kurdistan: una terra e il suo popolo" (http://www.antrocom.net/archives/2005-2/volume-1-number-2/ ).

Nel 2013 ha tradotto dal Francese il volume "Kawa le kurde" di Sandrine Alexie, pubblicato, con il contributo dell'Associazione "Verso il Kurdistan" di Alessandria, per Edizioni Pentàgora col titolo "Kawa il Kurdo", finalista al Premio Internazionale "Michelangelo Buonarroti"di Seravezza (LU).

Nel 2015 ha tradotto dal Kurdo Kurmanji e rielaborato con l'Autore il volume "Pixço" di Necat Çetin, pubblicato sempre per Edizioni Pentàgora, col titolo "Siediti e ascolta", con il patrocinio e il contributo di Antrocom Onlus.

Attualmente sta lavorando a nuove traduzioni.

 

DANIELE BIACCHESSI

Giornalista e scrittore, è caporedattore di Radio 24 - Il Sole 24 ore. Autore, regista e interprete di teatro narrativo civile, ha dedicato numerosi spettacoli di recitazione e musica agli eroi antimafia, alla Resistenza, ai drammi sociali e politici italiani, quali le morti sul lavoro e le stragi di Ustica e Piazza Fontana.

Premio Cronista 2004 e 2005 per il programma "Giallo e nero", premio "Raffaele Ciriello" 2009 per il libro "Passione reporter” (Chiarelettere, 2009) e premio Unesco 2011 per lo spettacolo teatrale "Aquae Mundi" con il jazzista Gaetano Liguori, è autore di venticinque tra libri, prefazioni, interventi pubblicati dai più importanti editori italiani, fra i quali Giovanni e Nori. Una storia di amore e di resistenza (2014), Passione reporter (2009), Il paese della vergogna (2007), Una stella a cinque punte. Le inchieste D'Antona e Biagi e le nuove Br (2007), Walter Tobagi. Morte di un giornalista (2005), Roberto Franceschi: processo di polizia (2004), Vie di fuga. Storie di clandestini e latitanti (2004), Cile 11 settembre 197 e L'ultima bicicletta, il delitto Biagi" (2003), Punto Condor. Ustica, il processo, e Ombre nere (2002), Un attimo...vent'anni e Il delitto D'Antona (2001), 10,25 cronaca di una strage (2000), L'ambiente negato (1999), Il caso Sofri (1998), Fausto e Iaio (1996), La fabbrica dei profumi (1995).

Nel 2015 esce, sempre per Sperling & Kupfer, il suo I carnefici, romanzo testimonianza sui massacri di Sant’Anna di Stazzema e di Marzabotto a opera delle SS: un viaggio della memoria nell’orrore della guerra.

 

 

ALBERTO CAROZZI

Educatore e musicista, membro del gruppo Sparkle in Grey, autore di musiche per teatro. Ha più volte portato l'esperienza della musica all'interno delle scuole. Diplomato alla scuola di musicoterapia di Genova.

 

 

 

GIUSEPPE CIARALLO

Molisano di origine, è nato nel 1958 a Milano. Ha pubblicato due raccolte di short-stories, “Racconti per sax tenore” (Tranchida, 1994) e “Amori a serramanico” (Tranchida, 1999), un poemetto politico dal titolo “DanteSka Apocrifunk – HIP HOPera in sette canti” (Paginauno, 2011) e ha partecipato con un suo racconto ai libri collettivi e militanti “Sorci verdi – Storie di ordinario leghismo” (Alegre, 2011) e “Lavoro vivo” (Alegre, 2012). Compone versi, molti dei quali pubblicati in raccolte di poesia. Scrive di letteratura su Nuova Rivista Letteraria e PaginaUno, di letteratura, cinema e musica su InKroci, collabora a A-Rivista anarchica.

 

 

LAURA CONSOLATI

Psicologa, psicoterapeuta, psicodrammatista. Direttore della Scuola di Psicoterapia psicodrammatica di Brescia e fondatrice, insieme a Luigi Dotti, della Compagnia del Fare e Disfare, gruppo di Playback Theatre di Brescia.  Specializzata nell'intervento clinico in situazioni di trauma in particolare da abuso, maltrattamento e violenza assistita. Coordinatrice di progetti di laboratori con modalità di psicodramma e arte terapia che vedono implicate Comunità Educative e centri di pronto intervento per bambini, adolescenti e donne vittime di violenza. Responsabile di progetti di supervisione/formazione con operatrici e operatori dei servizi che si occupano di età evolutiva e tutela. Numerosi suoi articoli e contributi sono pubblicati su quaderni AIPsiM (Associazione Italiana Psicodrammatisti Moreniani) e Quaderni ABPsiM.

 

 

KETTY CARRAFFA

Autrice, opinionista e giornalista free lance. Presidente dell’Associazione Memoria Storica Giovanni Pesce.

 

 

FABRIZIO CRACOLICI

È tecnico nel settore ferroviario. Si occupa di ricerca storica contemporanea ed è nipote di Ignazio Cracolici, capostazione ferroviario, inviato al confino in Istria/Dalmazia durante il ventennio, per avere ripudiato il fascismo.

È Presidente della sezione ANPI di Nova Milanese. È autore del libro "Un racconto di vita partigiana. Il ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo" (Mimesis 2012), con Laura Tussi.

 

RAFFAELE CROCCO

Giornalista RAI e collaboratore di Peace Reporter, ha fondato la rivista “Maiz - a sud dell'informazione”, è ideatore e direttore dell' ”Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo”, pubblicato da Terra Nuova edizioni. Ha anche pubblicato, con Stella Edizioni, un libro intitolato “Il Che dopo il Che”.

 

ANGELO FERRACUTI

Scrittore italiano. Ha esordito con la raccolta di racconti “Norvegia” (Transeuropa 1993). Sono seguiti i romanzi “Attenti al cane” (Guanda, 1999), “Nafta” (Guanda, 2000) e “Un poco di buono” (Rizzoli, 2002), i reportage narrativi “Le risorse umane” (Feltrinelli, 2006), tradotto in Spagna da Meettok, con il quale ha vinto il Premio Sandro Onofri, “Viaggi da Fermo” (Laterza, 2009), “Il mondo in una regione, storie di migranti nelle Marche” (Ediesse, 2009), “Il costo della vita. Storia di una tragedia operaia” (Einaudi, 2013) con un inserto fotografico di Mario Dondero, per il quale gli è stato assegnato il Premio "Lo straniero", la raccolta di reportage “I tempi che corrono” (Alegre, 2013), e il racconto "Come pesci d'acqua dolce" (Studio bibliografico Volpato, 2011).

Ha curato il saggio a più voci “Paesaggi italiani, percorsi della nuova narrativa italiana” (Transeuropa 1995), “Donderoad” (Cattedrale 2008), e per Ediesse la raccolta di racconti (con Stefano Iucci) “Consiglio di classe” (2009), e quella degli scrittori migranti “Permesso di soggiorno” (2010).

Ha pubblicato anche il libro di storie “Il ragazzo tigre” (Abramo, 2006), con Luigi Di Ruscio “50/80” (Transeuropa, 2010), e per il teatro “Non avere paura del buio” (Editoria & Spettacolo), e “Comunista!” (Effigie, 2008). Intensa la collaborazione con il fotografo Mario Dondero, con il quale ha pubblicato “Strade di Cartoceto” (Leader arte 2006). Suoi racconti sono presenti in numerose antologie.

Ha anche sceneggiato fumetti, collabora con il quotidiano "il manifesto", con "L'Indice dei libri", "Il Mese" di Rassegna sindacale, e dirige per la Ediesse, casa editrice della CGIL, la collana di libri no-fiction "Carta bianca". Ha scritto il documentario "La neve nera. Un italiano all'inferno". È nella giuria tecnica del concorso nazionale "Paolo Volponi", in quello di “Liberetà” dedicato alla narrativa della memoria, e figura nel comitato di redazione della rivista "Letteraria". Ha dato vita con altri al blog letterario "Le parole e le cose". Vive a Fermo.

Il suo ultimo lavoro è "Andare, camminare, lavorare - L'Italia raccontata dai portalettere” (Feltrinelli, 2015).

 

ANDREA FUMAGALLI

Economista italiano, dopo la laurea in discipline economiche e sociali all’Università Bocconi di Milano (1984), con una tesi sul processo inflazionistico e l’intermediazione creditizia nell’Italia degli anni Ottanta, ha proseguito l’attività di ricerca sia all'interno della stessa Università Bocconi che frequentando importanti istituti accademici europei e statunitensi (tra cui l'École des Hautes Études en Sciences Sociales a Parigi e la New School for Social Research a New York), conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca in Economia Politica (1990) presso il consorzio delle università milanesi costituito da Statale, Bocconi e Cattolica.

Ha insegnato in svariate Università itsaliane, fra cui quelle di Sassari, di Pavia, di Maputo in Mozambico, di Bergamo, di Milano Bicoccas e alla Bocconi.

Le principali riviste scientifiche dove ha pubblicato i suoi contributi sono le seguenti: International Journal of Political Economy, Review of Social Economy, Small Businness Economics, European Journal of Economic and Social Systems, L'Industria, Studi Economici, Economia Politica.

In ambito economico ha scritto numerosi saggi, curato opere collettanee ed è intervenuto più volte sui principali periodici nazionali sostenendo, tra l'altro, la necessità di introdurre un reddito minimo di esistenza. Ha anche studiato la fattibilità di politiche di sostegno al reddito lavorando all'interno dell'Osservatorio sulle politiche sociali in Friuli Venezia Giulia e Slovenia.

Fino a giugno 2012 è stato vicepresidente del BIN-Italia (Basic Income Network-Italia); è membro dell'Executive Committee del BIEN; è attivo anche nella ricerca militante all'interno del Collettivo UniNomade2.0, della rete degli Stati Generali della Precarietà e dei Quaderni di San Precario.

 

LUIGI FURINI

Scrittore e giornalista al gruppo Espresso.

Per Garzanti ha pubblicato “Volevo solo vendere la pizza” (2007), “L'Italia in bolletta. Risparmi in fumo, debiti alle stelle: come si estingue il ceto medio” (2009) , e “Volevo solo lavorare” (2010) che racconta la dura realtà di due milioni di italiani che si trovano fra coloro che hanno perso il lavoro (attorno ai 50 anni) e non ancora in età da pensione (con l’asticella portata sempre più in alto).

Collabora con “Il Fatto Quotidiano”.

 

 

BARBARA GARLASCHELLI

Scrittrice e blogger, laureata in Lettere Moderne all'Università Statale di Milano, ha esordito nella scrittura nel 1993 con il racconto, pubblicato in rete, “Storie di bambini, donne e assassini”. Del 1995 è il suo esordio a stampa, “O ridere o morire” (Marcos y Marcos).

Scrittrice versatile, si è cimentata con vari generi: dal giallo al thriller, dalla fantascienza alla letteratura per ragazzi (quest'ultima edita da EL, di cui ha diretto la collana “I corti”, e da Walt Disney in collaborazione con Nicoletta Vallorani). Costretta fin dall'età di 16 anni su una sedia a rotelle a causa della rottura di una vertebra per un tuffo in acque troppo basse, ha descritto con stile asciutto il suo percorso di vita nei dieci mesi successivi, in “Sirena” (2001, ripubblicato da Laurtana, 2015). Nel dicembre 2004 ha vinto il Premio Scerbanenco con “Sorelle”, ex aequo con “Trilogia della città di M.” di Piero Colaprico. I suoi romanzi e racconti sono tradotti in francese (editi da Gallimard), in castigliano per il mercato spagnolo (Roca Editorial) e messicano, in portoghese, in olandese e in serbo.

È autrice di una ventina di libri e di numerosi racconti.

 

 

GIOVANNI GASPARINI

Professore ordinario di sociologia nell’Università Cattolica di Milano, scrittore e poeta.

Il suo interesse per la sociologiche di frontiera, che fa parte del suo lavoro, nutre una vivace attività di scrittura saggistica e poetica.

Ha al suo attivo oltre quaranta volumi, di cui circa metà nelle scienze sociali e metà in poesia e letteratura. Tra gli ultimi suoi lavori si ricordano il volume di racconti Tempo di Natale (2010), il saggio Tous azimuts – Il senso della scrittura (2011) e la raccolta di poesie Melting pot (2012). Al tema del silenzio ha dedicato numerosi saggi e una parte del volume Sociologia degli interstizi (1998). È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio.

 

 

ROBERTA GOZZI

Traduttrice e insegnante, è nata nel 1964. Laureata in Filosofia alla Statale di Milano e in Filologia Italiana all’Università di Valencia fa la traduttrice, lei dice, per passione. Una passione che coltiva con entusiasmo e perseveranza, e che l’ha portata a firmare le traduzione della maggior parte dei libri di letteratura basca pubblicati in Italia: Luis Núñez Astrain:  “La ragione basca” (Edizioni Punto Rosso, 1998 e 2000), Alfonso Etxegarai:  “Ritornare a Sara” (Odradek Edizioni, 2002), Joseba Sarrionandia:  “Lo scrittore e la sua ombra”  (Tranchida Editore, 2002), Edorta Jimenez:  “La voce delle balene” (Tranchida Editore, 2003), Edorta Jimenez:  “L’ultimo fucile” (Tranchida Editore, 2004), Jokin Muñoz:  “Strappi”, (EIZIE 2005, Senez –rivista- n° 29), AAVV. A cura di Mari Jose Olaziregi: “Pintxos – Nuovi racconti baschi” (Gran Vía edizioni, 2007), Unai Elorriaga:  “Le piante, per esempio, non bevono caffelatte” (Gran Via edizioni, 2008), Ixiar Rozas:  “Negutegia” (Le Nubi, 2008), Iban Zaldua: “Ombre” (EIZIE 2007, Senez –rivista- n° 33), Juanjo Olasagarre: “Valigie impossibili” (Gran Via edizioni, 2008), Arantxa Urretabizkaia: “Quaderno rosso” (Gran Via edizioni, 2008), Iban Zaldua: “Avvenire” (Gran Via edizioni, 2009), Joseba Sarrionandia: Intervista (Il Manifesto 22.02.2012), Harkaitz Cano: “Filo d'erba” (Chambra d'Oc, 2012), Irati Jimenez: “Nora, tu che non sai dove vai” (Libe edizioni, 2013), Koldo Izagirre Urreaga: “Il tipografo Angiolillo” (Libe edizioni, 2014), Mariasun Landa Etxebeste: “Marlene e la taxiscarpa” (Libe edizooni, 2014), Joseba Sarrionandia: “L’amico congelato” (Libe edizioni, 2014) Joseba Sarrionandia: “Lettere ad Ainhoa” (Line edizioni, 2015), Xabier Erkizia: “Non dire (niente)” (Libe Edizioni, 2015)

 

 

ALESSANDRO LEOGRANDE

Scrittore, giornalista e vicedirettore del mensile Lo straniero. Collabora con quotidiani e riviste e conduce trasmissioni per Radiotre. Tra i suoi libri: Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud (Mondadori 2008, con cui ha vinto il Premio Napoli-Libro dell’anno, il Premio Omegna, il Premio Sandro Onofri, il Premio Biblioteche di Roma), Le male vite. Storie di contrabbando e di multinazionali (Fandango 2010), Il naufragio. Morte nel Mediterraneo (Feltrinelli 2011, con cui ha vinto il Premio Ryszard Kapuściński e il Premio Paolo Volponi e da cui è stata tratta l’opera Katër i Radës), Fumo sulla città (Fandango 2013).

Il suo ultimo lavoro è Frontiera, edito da Feltrinelli (2015), che narra il dramma di uomini, donne e bambini, famiglie che oltrepassano oggi le frontiere, cambiandole.

 

 

 

RAFFAELE MASTO

Scrittore, giornalista e conduttore radiofonico italiano. Dal 1989 lavora come giornalista presso la Redazione Esteri di Radio Popolare. Ha lavorato come inviato in Medio Oriente, America Latina e soprattutto in Africa, luogo dove ha preso ispirazione per scrivere molti dei suoi romanzi editi soprattutto dalla Sperling & Kupfer (In Africa, Io, Safiya, L’Africa del tesoro, La scelta di Said. Storia di un kamikaze) e dalla Baldini& Castoldi Dalai (La nuova colonizzazione, Debito da morire) oltre che per realizzare documentari e reportage di carattere politico, sociale e antropologico che vengono attualmente diffusi in tutto il mondo.

Nei suoi libri, sempre collegati alle varie esperienze di corrispondente estero, Masto tratta dei temi della povertà e dell'ingiustizia di cui sono vittime le popolazioni del Terzo mondo

Ha pubblicato nel settembre 2011 presso Bruno Mondadori Buongiorno Africa, che parla del risveglio africano di questi anni e descrive circuiti economici ignorati dalle statistiche occidentali e i crescenti investimenti cinesi nel continente.  

 

 

LAURA MAZZERI

Vive a Milano con il marito e due figli in una famiglia multietnica, luogo di incontro tra Italia e India. Laureata in Filosofia, ha insegnato per molto tempo nella scuola primaria. Collabora da alcuni anni con la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. È autrice del libro "Tra due vite. L'attesa, il trapianto, il ritorno" (Giunti, 2015).

 

 

 

CARMINE MEZZACAPPA

Dopo avere insegnato per due anni lingua e cultura italiana all’Università di Reading presso il Department of Italian Studies fondato da Luigi Meneghello, dal 1987 al 2006 lavora nel MAE (Direzione Generale della promozione della cultura italiana all’estero) prima come addetto presso l’Istituto di Cultura di Edimburgo e poi come docente di lingua e cultura italiana alle Università di Edimburgo, Canterbury e Olomouc (Repubblica Ceca) occupandosi soprattutto di Storia del cinema e dei mass media italiani e della promozione di eventi culturali come l’Italian Film Festival e l’Italian Music Festival (entrambi a Edimburgo).

Ha tradotto autori scozzesi (William McIlvanney, George Mackay Brown, Walter Scott, Maurice Walsh) e irlandesi (Lady Gregory, Frank O’Connor, Liam O’Flaherty, George Moore) e sta curando, per conto di Paginauno Editore di Milano, la traduzione di altri scrittori tra i più rappresentativi della letteratura scozzese del Novecento.

 

 

ALESSANDRA MIGNATTI

(Roma 1957), docente della scuola secondaria di I° Grado e docente a contratto in Università, formatrice di formatori, scrittrice.

Dopo la laurea in Discipline di Arte Musica e Spettacolo e il Dottorato di ricerca in Discipline filosofiche, discipline artistiche e teatrali, attualmente è cultore della materia della Prof.ssa Annamaria Cascetta dell’Università Cattolica di Milano, con la quale collabora per diversi ambiti di ricerca; il suo ambito di ricerca è soprattutto la spettacolarità legata alla festa e alle altre ritualità civili e religiose, nonché la scenografia prettamente teatrale nella Milano del Settecento.

Ha ideato e condotto numerosi laboratori teatrali ed ha all’attivo numerose attività di collaborazione e consulenza in materia teatrale per Enti, Scuole e Università, atte a promuovere la sensibilità per spettacolo dal vivo, la sua fruizione e la sua interpretazione come linguaggio autonomo.

Curatrice di mostre, ha pubblicato molteplici contributi in curatele, saggi e riviste.

Sue le monografie: Scenari della città. Ritualità e cerimoniali nella Milano del Settecento (Fabrizio Serra Editore, Pisa – Roma 2013), La maschera e il viaggio. Sull’origine dello Zanni (Moretti & Vitali 2008).

 

 

MARILÙ OLIVA

Saggista e scrittrice italiana, ha scritto saggi di storia contemporanea e di critica letteraria, tra cui “Cent’anni di Marquez. Cent’anni di mondo" (Clueb, 2010). Oltre a racconti per il web e per antologie cartacee e a una sostenuta attività di critica (fa parte delle redazioni di “Carmilla”, “Thriller Magazine” e “l'Unità online”), ha scritto svariati romanzi: "Repetita" (Perdisa Pop, 2009), la Trilogia della Guerrera - "Mala Suerte" (Elliot 2012), "Fuego" (Elliot) e "¡Tú la pagarás!" (Elliot 2010) -, “LE sultane” (Elliot 2014) e “Lo zoo” (Elliot 2015).

Ha curato la raccolta di racconti "Nessuna più - 40 scrittori contro il femminicidio” (Elliot 2013).

 

TIZIANA PESCE

Figlia del Comandante Partigiano Giovanni Pesce, Medaglia d’Oro della Resistenza, e della Staffetta Partigiana Onorina Brambilla.

 

WALTER POZZI

Nato a Monza nel 1962, è scrittore, sceneggiatore e docente di scrittura creativa. Ha curato l’edizione italiana di “Personaggi” di Marcel Proust e di “Gatti, lupi e altri animali” di Saki. Promotore di iniziative letterarie quali il “Ronchi’78” e il “One-Man-Book”.

Ha pubblicato i romanzi: “Il corpo e l’abbandono” (Tranchida 1997 e 2000), “L’infedeltà” (Tranchida 2000), “Altri destini. Una storia sugli anni Settanta” (Paginauno 2011) e “Carte scoperte” (Paginauno 2015); in collaborazione con altri autori la collettanea di racconti “Sorci verdi. Storie di ordinario leghismo” (Edizioni Alegre, 2011).

Oltre alla scuola di scrittura creativa “Paginauno” è responsabile e docente di numerosi altri laboratori di scrittura nel nord Italia.

Insieme a Giovanna Cracco fonda, nel 2006, la rivista Paginauno, bimestrale di cultura, letteratura e analisi politica. Sempre con Giovanna Cracco fonda nel 2010 la casa editrice Paginauno.

 

GIANNI RINALDINI

(Reggio Emilia 14 marzo 1951). Sindacalista. Segretario generale della Fiom-Cgil (metalmeccanici) dal 2002 al 2010.

)Perito meccanico, ha fatto le prime esperienze come delegato Sindacale in un'azienda chimica della provincia di Reggio Emilia. Eletto a capo della federazione dei Chimici, la Filcea nella zona di Sassuolo-Scandiano,successivamente fa parte della segreteria della Camera del lavoro di Reggio Emilia, di cui diviene segretario generale nel 1989. Il congresso della CGIL del 1996 elegge Rinaldini segretario generale della CGIL Emilia-Romagna.

Diviene segretario generale della FIOM nel maggio 2002, in seguito al XXIII congresso dell'organizzazione e confermato nella medesima carica il 10 giugno 2006[3]dal Comitato centrale eletto dal XXIV Congresso, tenutosi a Livorno.

Nel novembre 2009 ha presentato insieme ad altri leader sindacali un documento dal titolo La CGIL che vogliamo, posto in discussione al congresso della CGIL, maggiore sindacato nazionale, nella primavera del 2010

Dal 2010 è il coordinazione nazionale dell'area programmatica La CGIL che vogliamo. In qualità di Segretario generale e di Leader sindacale è intervenuto spesso sui maggiori quotidiani nazionali.

Nel 2014 ha pubblicato, insieme a Gabriele Polo, In basso a sinistra (Manni 2014).

 

SUSANNA RONCONI

Lavora per il gruppo Abele di don Ciotti e per Asl e Comuni, soprattutto in Toscana e Lombardia, occupandosi di tematiche legate agli stupefacenti. È stata membro della Consulta Nazionale delle tossicodipendenze.

Ha pubblicato i libri “Città, droghe, sicurezza. Uno sguardo europeo tra penalizzazione e welfare” (Franco Angeli 2007) e “Recluse. Lo sguardo della differenza femminile sul carcere", scritto con Grazia Zuffa (Ediesse, 2015).

 

CATALDO RUSSO

Dirigente scolastico in pensione, è nato a Crucoli (KR). Nel 1972 si è trasferito a Milano, dove si è laureato in lingue e letterature straniere. Dal 1973 al 1975 ha soggiornato in Inghilterra. Prima dell’insegnamento, ha svolto numerosi lavori: manovale, cameriere, aiuto cuoco, autista, rental agent, educatore, ecc. Figlio di contadini, si è sempre battuto contro le ingiustizie e per migliorare le condizioni di vita della sua gente. La prima pubblicazione, la silloge "II coperchio, i cocci e la luna", è del 1985.

 Nel 1990 ha pubblicato "Amori, disamori e blablaismi", otto racconti tra il serio e il faceto. Nel 1992 è la volta de "Gli altri sequestrati", dramma teatrale ispirato al sequestro Casella.

Nel 1994 ha pubblicato il romanzo "II precario", con prefazione di Mario Spinella. Nel 1997 è uscito presso l’editore G. Tranchida il romanzo "I recinti di don Pietraviva". Per lo stesso editore ha curato l’edizione italiana de "Il sogno della camera rossa" di Cao Xuequin (1997), "Buddha insegna" (1997), tratto dal Dhammapada, "I Dialoghi di Krishna sull’Anima" (1998), tratto dal Bhagavadgita. Nel 2002 ha pubblicato, sempre con l’editore Tranchida, il romanzo "Il cielo sopra di me". Nel dicembre del 2010 è uscito presso l’editore Alfredo Guida di Napoli il romanzo satirico-grottesco "Cortigiani, giullari e mammasantissima", e nel 2013 il romanzo "All'inferno con ritorno" (Guida), tradotto e pubblicato anche in Argentina.

Racconti e testi poetici vengono pubblicati regolarmente su antologie e riviste. Altri lavori teatrali rappresentati sono: "Il sogno di volare", "La guerra ritrovata", "Solitudine e badanti", "L'Unità incompiuta", "Simu briganti", "Il foglio di carta bollata sulla testa", "Monia", "Rappresaglia e rancore", "Scollegamenti".

Ė di imminente uscita un nuovo romanzo.

 

 

DIEGO SIRAGUSA

Nato ad Alcamo, ha studiato Filosofia laureandosi con una tesi su Karl Popper. Ha scritto tre volumi di poesie (Homo tripudians, Rebellato editore,  1982); L’uomo copernicano, 1984; La fanciulla di Vermeer, 1985); i libri di storia: Biella giacobina (1797-1801), 1989; Biella napoleonica, da Marengo a Waterloo, 1995; Quando i pesci volano e gli uccelli nuotano, 1997; Cercate l’Angkar ( 4° edizione, in collaborazione con Bovannrith Tho Nguon, Premio letterario “Firenze per le culture di pace dedicato a Tiziano Terzani”, 2007), Jaca Book/ ILGRANDEVETRO, 2004 (da questo libro il regista Giovanni Donfrancesco ha tratto il film-documentario “Oro splendente, ritorno in Cambogia); La botola sotto il letto, ILGRANDEVETRO, 2007; La festa di san Napoleone, Gruppo Albatros Il Filo, 2010, Il terrorismo impunito (2° edizione), Zambon 2012, Strela era morto e vedeva la luna, Zambon, 2015.

Ha tradotto da Leon Felipe, Ben Jonson, sir Philip Sidney, John Keats, Elisabeth Barret Browning, Gabriel Celaya, Erich Fried, Tony Harrison, Livia Rokach e Alan Hart.

Ha curato la mostra: “Dai moti del 1821 alla prima Costituzione italiana del 1848”. Insegna “Storia delle dottrine politiche”, “Storia del Risorgimento”, “Storia del conflitto israelo-palestinese” e “Storia dell’imperialismo americano” presso l’Università popolare di Biella.

 

STEFANO TEVINI

Stefano Tevini, scrittore ed editore. Suoi racconti sono pubblicati su www.anonimascrittori.it, sulle antologie "Storie di (R)esistenza" (ed. Argonauta) e "Il Bit dell'Avvenire" (Tunuè). Nel 2013, pubblica il suo primo romanzo, "Vampiro Tossico" (La Ponga Edizioni) e, nel 2014, due episodi autoconclusivi per la serie web a fumetti "Lo Strano Quotidiano/The Daily Strange" (Madforcomix). Ė del 2015 il romanzo "Testamento di una maschera" (La Ponga).

 

LAURA TUSSI

Giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale.

Ė autrice di numerosi libri e collabora con diverse riviste fra cui “Rassegna dell’Istruzione” (Mondadori - Le Monnier- MIUR), “Scuola e Didattica” (Editrice La Scuola), “CEM Mondialità", "Rivista Anarchica”. Promotrice del Progetto “Per Non Dimenticare” delle Città di Nova Milanese e Bolzano (www.lageredeportazione.org) e del Progetto Arci Ponti di Memoria (www.pontidimemoria.it). Ha conseguito la sua quinta laurea specialistica nel 2009 in formazione degli adulti e consulenza pedagogica e ricerca educativa nell'ambito delle scienze della formazione e dell'educazione. Collabora con diverse riviste di settore e telematiche tra cui www.peacelink.it, www.pressenza.com/it e www.ildialogo.org

È autrice dei libri: Sacro (EMI 2009), Memorie e Olocausto (Aracne 2009), Il Dovere di ricordare (Aracne 2009), Il Pensiero delle Differenze (Aracne 2011), Educazione e Pace (Mimesis 2012), Un Racconto di vita partigiana - con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Nova Milanese (Mimesis 2012), Dare senso al tempo - Il Decalogo Oggi. Un cammino di Libertà (Edizioni Paoline 2012), Il Dialogo per la pace. Pedagogia della Resistenza contro ogni razzismo (Mimesis 2014).

Ha curato, insieme a Fabrizio Cracolici, il volume “Giovanni Pesce per non dimenticare” (Mimesis 2015), che contiene anche il DVD con un’intervista video risalente al lontano 1983: una testimonianza inedita di Giovanni Pesce, comandante partigiano dei GAP, che racconta la propria vita, dal duro lavoro, come migrante in Francia, alle leggendarie azioni di lotta nelle Brigate Internazionali in Spagna, dal confino a Ventotene alla Resistenza partigiana antifascista a capo dei GAP sia a Torino, che a Milano, con il compagno di lotte, il leggendario Dante di Nanni.

 

MASSIMO VAGGI

Nato a Domodossola nel 1957, è un avvocato specializzato in diritto del lavoro. Ė consulente della FIOM, della CGIL e del patronato INCA-CGIL. Vive in campagna vicino a Bologna. Sposato, ha tre figli.

Ė membro del direttivo e responsabile dei progetti di cooperazione all'estero per conto di NOVA Onlus, associazione di volontariato di genitori adottivi, ente accreditato all'adozione internazionale.

Partecipa al collettivo redazionale di "Nuova Rivista Letteraria" (ed. Alegre) e scrive su "PaginaUno", rivista di letteratura e politica.

Ha pubblicato i libri "Delle onde e dell'aria" (Mobydick 2002), "Tu, musica divina" (Interlinea 1999), "Al mare lontano" (Pendragon 2005), "Un silenzio perfetto" (Pendragon 1996), "Sarajevo novantadue. Un racconto dalla città assediata" (PaginaUno 2012).

Ha inoltre partecipato con suoi racconti alle antologie "Lavoro vivo" e "Sorci verdi" (Alegre).

 

 

NICOLETTA VALLORANI

Scrittrice, traduttrice e docente universitaria. Nata nel 1959 a San Benedetto del Tronto vive a Milano, dove insegna Letteratura Inglese all’Università Statale di Milano. Dal 1990 pubblica romanzi romanzi e racconti di fantascienza noir per adulti e anche per bambini, facendo il suo esordio con il romanzo noir cyberpunk del 1993 Il cuore finto di DR (Mondadori), vincitore del premio Urania. Altre, tra molte, sue pubblicazioni sono: Eva (Einaudi 2002), Visto dal cielo (Einaudi 2004) e Le madri cattive (Salani 2011), con cui ha vinto nel 2012 il Premio Nazionale di Narrativa “Maria Teresa di Lascia” – e romanzi per ragazzi (Il nome segreto della guerra, 2006). È tradotta in Francia da Gallimard e in Ighilterra da Troubador Publishing.

È in libreria con il fantasy Hope. L’ultimo segreto del fuoco (2013), scritto con Mauro Garofalo e pubblicato con lo pseudonimo di Cailín Óg.

È tra le socie fondatrici dell'associazione di donne Tessere Trame. Per l'Università degli Studi di Milano dal 2006 cura Docucity - Festival di cinema documentario. Dal 2012 collabora con Il Fatto Quotidiano on-line con un blog di approfondimento su temi socio-culturali.

 

 

FRANCESCO ZINI

(Firenze 1976) è ricercatore di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Verona. Gli ambiti della sua ricerca sono: Pena e perdono, Diritto e dono, Biogiuridica e teorie della giustizia, Bioetica e nuove tecnologie , Nuove tecnologie e biodiritto. Dal 2012 è membro del Comitato Scientifico di ARTES.

Ha pubblicato una monografia sul tema del perdono intitolata Il perdono come problema filosofico giuridico (Giappichelli 2007), oltre ad articoli su tematiche biogiuridiche. Nel 2011, sempre con la casa editrice Giappichelli, ha pubblicato Il dono nella prospettiva della filosofia del diritto.

 

aprile

LE RESISTENZE 

 

“Sono pronto a resistere con ogni mezzo, anche a costo della vita, in modo che ciò possa costituire una lezione nella storia ignominiosa di coloro che hanno la forza ma non la ragione.” 

Salvador Allende

  

EVENTO STRAORDINARIO

 

Sabato 2 APRILE 2016

 

TESTIMONI DI LIBERTÀ

incontro sulla Storia Italiana

 Resistenza, Liberazione ed Educazione alla Pace

CON 

VITTORIO AGNOLETTO, DANIELE BIACCHESSI, KETTY CARRAFFA, FABRIZIO CRACOLICI, TIZIANA PESCE, LAURA TUSSI

 

Allegati

Articoli correlati

PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)