TeleAmbiente: Ora e per sempre Resistenza - Giovanni Pesce, per non dimenticare
TeleAmbiente presenta:
TeleAmbiente: Ora e per sempre Resistenza - Giovanni Pesce, per non dimenticare
TeleAmbiente - Interviste a Laura Tussi, Giornalista e Scrittrice
e a Fabrizio Cracolici, Presidente Sezione A.N.P.I. e Ricercatore Storico
https://www.youtube.com/watch?v=qqWXIzcL9Qo
Le città di Nova Milanese e Bolzano da anni promuovono un progetto istituzionale, dal titolo emblematico "Per non dimenticare": è un grande impegno di ricerca collettivo sui temi dell'Antifascismo, della Resistenza e delle deportazioni, intrapreso dalle amministrazioni dagli anni '80. Il Progetto "Per non dimenticare" comprende un Archivio Storico Audiovisivo con oltre 220 videotestimonianze di ex deportati civili per motivazioni politiche (partigiani, obiettori, renitenti, scioperanti, dissidenti di diverso colore politico), deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazifascisti. Nell'Archivio Storico Audiovisivo, l'Amministrazione Comunale di Nova Milanese ha recentemente reperito un video inedito, che consiste nell'intervista al Comandante Partigiano Giovanni Pesce, medaglia d'Oro della Resistenza, risalente al lontano 1983. In collaborazione con l' ANPI di Nova Milanese e con altre associazioni culturali di impegno civile, è stato possibile restaurare questa videointervista, ossia una testimonianza inedita di Giovanni Pesce, Comandante Partigiano dei GAP (Gruppi di Azione Patriottica), che racconta la propria vita, dal duro lavoro, come migrante, in miniera, a La Grand' Combe, nel sud della Francia, alle leggendarie azioni di lotta nelle brigate internazionali, contro il regime fascista del generale Franco, in Spagna, dal confino a Ventotene alla Resistenza Partigiana Antifascista a capo dei GAP, sia a Torino, che a Milano, con il compagno di lotta, il leggendario Dante Di Nanni. L'Amministrazione Comunale di Nova Milanese, in collaborazione con l'ANPI, si pongono il nobile intento di donare ai posteri questo documento audiovisivo dall'alto spessore storico e culturale, come monito e insegnamento alle generazioni presenti e future, per annunciare un messaggio di speranza per la fine di tutte le guerre e "Per non dimenticare" il passato e gli orrori della Storia.
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