di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici - ANPI Nova Milanese (MB)
Per disposizione del governo fascista viene introdotto il saluto romano in tutte le amministrazioni civili del regno. Secondo alcuni studiosi il primo ad averlo codificato è Gabriele D´Annunzio nel film Cabiria. Il Duce si appropria di quel saluto per importare la mitologia dell´antica Roma. Ma il saluto fatto alzando e protendendo il braccio destro con il palmo della mano aperto aveva, nella città dei Cesari, valore augurale, indirizzato esclusivamente agli imperatori e ai generali. Dal 1952, in base alla cosiddetta ‘legge Scelba’, il saluto romano è vietato. Chi lo compie allo scopo di “esaltazione dei principi fascisti”, può essere punito con la reclusione da sei mesi a due anni.
Oltre che ad incriminare la diffusione di idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale e etnico ed a punire gli atti di discriminazione razziale si ripropone l'incriminazione delle “manifestazioni esteriori” tenute in pubbliche riunioni e riconducibili alle organizzazioni o ai gruppi aventi tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Si tratta di “gesti simbolici” ritenuti, dalla generalità dei consociati, idonei a favorire il proselitismo e risultano dunque dotati di obiettiva pericolosità per il mantenimento dei valori della democrazia e dell'uguaglianza tra le persone.
Fare il saluto romano è reato. Ad affermarlo è la Corte di Cassazione, che spiega come il gesto si richiami "all’ideologia fascista e a valori politici di discriminazione razziale e di intolleranza". Per essere punito, hanno stabilito i giudici, il saluto romano "non richiede che le manifestazioni siano caratterizzate da elementi di violenza", perché la legge Mancino svolge “una funzione di tutela preventiva” e fare il saluto romano “di per sé” è giustificativo della condanna.
Il saluto romano è ancora un gesto perseguibile. Lo ha sancito la Cassazione, che ha condannato due neofascisti per aver riproposto gesti del ventennio, in particolare il saluto a braccio teso.
Fare il “saluto romano”, o “saluto fascista” che dir si voglia, continua a essere un reato in base alla legge Mancino - nonostante ci sia qualcuno che lo ritiene un atto neutro, specie se non accompagnato da atti di violenza - perché si richiama «all’ideologia fascista e a valori politici di discriminazione razziale e di intolleranza».
Lo sottolinea la Cassazione che con il suo verdetto ha confermato la colpevolezza di sette ultrà friulani. La Corte di Cassazione sezione prima penale ha confermato questo verdetto con la sentenza numero 20450 del 2016.
I tifosi però sono stati prosciolti per intervenuta prescrizione...
Articoli correlati
- Lettera aperta di Gregorio Mariggiò
Manduria è la terra del partigiano Cosimo Moccia e non di Vannacci e della Decima MAS
Il 26 giugno Gregorio Mariggiò ha scritto un post su Facebook che ha suscitato molto consenso e qualche attacco. L'ANPI di Manduria ha dopo deciso di organizzare un evento per Cosimo Moccia il 9 luglio.9 luglio 2024 - Il 3 maggio in solidarietà con il co-fondatore di WikiLeaks
Julian Assange: padrino della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa
A Roma, Genova e Padova, l’ANPI e Free Assange Italia evocheranno la figura di un uomo che ha rivoluzionato il giornalismo investigativo, garantendo un anonimato inviolabile alle fonti. Per farlo tacere per sempre, l’USA e l’UK vogliono tenerlo imprigionato a vita in una cella di isolamento.1 maggio 2023 - Patrick Boylan - Questo 10 dicembre, in tutto il mondo
Ricordare Julian Assange nella giornata ONU dei diritti umani: perché è importante
Lottare per la liberazione di Julian Assange, co-fondatore del sito WikiLeaks ora imprigionato, significa lottare per difendere TUTTI i nostri diritti umani, così spesso negati o violati, a partire dal nostro #DirittoDiSapere i misfatti dei nostri governanti – anche quelli segretati ingiustamente.6 dicembre 2022 - Patrick Boylan - Dizionario illustrato sull'Europa
Bolis Luciano - L'ABC dell'Europa di Ventotene
La voce B di Bolis Luciano del dizionario illustrato "L'ABC dell'Europa di Ventotene" (Ultima Spiaggia, Genova-Ventotene, 2022, seconda edizione). Quest’opera è stata rilasciata con la Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.9 marzo 2022
Sociale.network