La coscienza planetaria: prima l’umanità, prima le persone - Scuola di Pace all'Eremo di Betania
La coscienza planetaria: prima l’umanità, prima le persone
Periodo: dom 6 – dom 13 agosto
Luogo: Padenghe sul Garda (BS) c/o Eremo di Betania
Partecipanti: 25
Coordinamento: Luciano Bertoldi
039.9907220 - 349.0531346luciano.bertoldi@yahoo.it
Adriano Arlenghi
0384.92896 - 340.3204626 a .arlenghi@alice.it
Relatori: Fratel Tommaso Bogliacino, Alfonso Navarra, Ilaria Ciriaci, Paolo Candelari
La storia è fatta anche di tante persone e movimenti che di fronte alle tre grande emergenze attuali, la diseguaglianza e la povertà, la minaccia nucleare, la distruzione dell’ambiente hanno inventato nuove narrazioni possibili. Come prevenire la guerra, come gestire i conflitti ecologici, quale il ruolo di ognuno di noi? Nel campo ci porremo anche queste domande. Perché ? Semplicemente perché noi non siamo neutrali, il bene degli altri, dell’umanità intera ci riguarda da vicino, ci appartiene, ci chiede di schierarci, di non essere indifferenti. Del resto la felicità è un bene collettivo, è di tutti o non può esistere. Quali le proposte e quali soluzioni ci proporranno i nostri relatori? Come rendere il mondo un poco più ospitale, l’umanità amica, come lavorare per la salvaguardia della natura e del creato? Come riscoprire la passione verso un futuro che ci permetta di continuare a “danzare la vita”? Ecco alcuni dei temi. Nel mattino svolgeremo invece i consueti lavori di manutenzione all’Eremo, taglio erba, pulizia e nell’alba trasparente dell’aurora, per chi lo desidera, ci sarà una camminata di leggerezza nel prato sopra il convento per annegare la vista nella spiritualità, nella poesia, nella bellezza del cielo.
L’Eremo di Betania, in posizione panoramica sul Lago di Garda (a sei km da Desenzano del Garda), ospita la Casa dei Piccoli Fratelli del Vangelo di Charles de Foucauld, che si ispira ad una vita di incontro, preghiera e sobrietà.
Ogni persona che arriva a Betania, nella differenza di origini, culture, religioni, rispettando tempi e idee di fondo, proverà a trovare il suo respiro, il suo cammino di incontro con gli altri e con se stesso.
• Prima l’umanità, prima le persone. Pagina facebook
• Alfonso Navarra. La follia del nucleare e la guerra nucleare spiegata a Greta
• Paolo Candelari, Ilaria Ciriaci. Guerra, pace e nonviolenza, 50 anni di storia e impegno
Con l’intervento straordinario di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici sul tema : il dialogo per la pace, pedagogia della Resistenza contro ogni razzismo.
Laura Tussi è docente, giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale. Ha conseguito cinque lauree specialistiche in formazione degli adulti e consulenza pedagogica nell'ambito delle scienze della formazione e dell'educazione. Collabora con diverse riviste telematiche tra cui
Pressenza, Peacelink, Ildialogo, Unimondo, AgoraVox.
Fabrizio Cracolici è tecnico nel settore ferroviario. Si occupa di ricerca storica contemporanea ed è nipote di Ignazio Cracolici, capostazione ferroviario, inviato al confino in Istria durante il ventennio, per aver ripudiato il fascismo. è Presidente ANPI di Nova Milanese (MB).
M.I.R. - M.N. Piemonte e Valle d'Aosta
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